La Dea chiede al Diavolo il pass per l’Europa: forza Atalanta, riconquistiamola!

BERGAMO, ORE 18

STADIO PIENO PER LA PARTITA CHE VALE UNA STAGIONE

Tutto (o quasi) in una sera: l’Atalanta attende il Milan in una penultima giornata di campionato decisiva nella volata verso l’Europa League con i rossoneri che arrivano a Bergamo dopo la pesante sconfitta nella finale di coppa Italia per mano della Juventus ma avanti di un punto in classifica proprio sui nerazzurri del Gasp che inseguono con invece la Fiorentina due lunghezze sotto e che oggi pomeriggio attende un Cagliari disperato al Franchi. Partita quindi di importanza capitale per Gomez e compagni: un successo sui rossoneri varrebbe quantomeno la certezza di tornare in Europa anche l’anno prossimo (da capire poi se sarà in maniera diretta o tramite i turni preliminari di luglio e agosto) e compiere l’ennesimo capolavoro della stagione. Qualche dubbio ancora da sciogliere per il tecnico nerazzurro che pare però orientato a confermare nuovamente in avanti Gomez e Barrow sostenuti da Cristante con Ilicic dunque inizialmente in panchina. Stadio che si annuncia esaurito, con tutto il popolo nerazzurro pronto a spingere i propri beniamini verso l’impresa. Sarà Mattia Caldara il capitano della sfida, ultima sfida a Bergamo con la maglia nerazzurra per lui, a giugno si trasferirà alla Juventus.

E OGGI… ANDIAMO TUTTI ALL’ATALANTA!!!

Mondoatalanta sarà allo stadio per raccontarvi in diretta le emozioni di questo decisivo match che vedrà protagonisti i ragazzi del Gasp contro il rossoneri di Gattuso; seguite tutti gli aggiornamenti dalla nostra pagina Facebook che vi terrà informati con il racconto LIVE ed anche fotografie/video prima, durante e dopo il match.

Ricordiamo invece che, l’appuntamento consueto per il racconto della gara da leggere sul nostro sito è posticipato alla tarda nottata di oggi, vista la nostra presenza allo stadio durante e dopo il match con un ricco post-partita.

LE PROBABILI FORMAZIONI

ATALANTA (3-4-1-2): 1 Berisha; 3 Toloi, 13 Caldara, 5 Masiello; 33 Hateboer, 15 De Roon, 11 Freuler, 8 Gosens; 4 Cristante; 10 Gomez, 99 Barrow – A disp.: 91 Gollini, 31 Rossi, 6 Palomino, 28 Mancini, 21 Castagne, 95 Bastoni, 44 Kulusevski, 53 Peli, 78 Del Prato, 32 Haas, 72 Ilicic – All.: Gritti (Gasperini squalificato)

MILAN (4-3-3): 99 Donnarumma; 2 Calabria, 19 Bonucci, 13 Romagnoli, 68 Rodriguez; 79 Kessié, 73 Locatelli, 5 Bonaventura; 8 Suso, 63 Cutrone, 10 Calhanoglu – A disp.: 90 A. Donnarumma, 30 Storari, 15 Gomez, 22 Musacchio, 20 Abate, 31 Antonelli, 17 Zapata, 21 Biglia, 18 Montolivo, 4 Mauri, 9 Andrè Silva, 11 Borini, 7 Kalinic – All.: Gattuso

ARBITRO: Guida di Torre Annunziata




Serie A, i risultati dopo la 36a giornata

JUVE E’ QUASI SCUDETTO, IL VERONA TORNA IN B

La terz’ultima giornata di campionato emette un nuovo verdetto nell’anticipo del sabato dove il Verona, con la sconfitta subita a San Siro per mano del Milan, retrocede in serie B con due turni di anticipo: l’avventura in serie A degli scaligeri è durata solo un anno. In vetta invece, la Juventus è praticamente campione anche se non può ancora festeggiare in quanto la differenza-reti potrebbe consentire un ormai improbabile aggancio al Napoli (fermato in casa sul 2-2 dal Toro). In coda, importanti successi di Chievo e Spal, ora è il Cagliari a rischiare grosso. Ma vediamo ora tutti i risultati della giornata, i marcatori e la nuova classifica:

I RISULTATI

5/5
ore 18
Milan-Verona H. 4-1: 10′ Calhanoglu (M), 32′ Cutrone (M), 49′ Abate (M), 85′ Lee (V), 89′ Borini

ore 20.45
Juventus-Bologna 3-1: 30′ rig. Verdi (B), 51′ aut. De Maio (J), 63′ Khedira (J), 69′ Dybala (J)

6/5
ore 12.30
Udinese-Inter 0-4: 12′ Ranocchia, 43′ Rafinha, 46′ Icardi, 71′ Borja Valero

ore 15
Chievo V.-Crotone 2-1: 12′ Birsa (C), 82′ Stepinski (C), 94′ Tumminiello (C)

Genoa-Fiorentina 2-3: 43′ Benassi (F), 64′ Rossi (G), 68′ Lapadula (G), 77′ Eysseric (F), 80′ Dabo (F)

Lazio-Atalanta 1-1: 2′ Barrow (A), 24′ Caicedo (L)

Napoli-Torino 2-2: 25′ Mertens (N), 55′ Baselli (T), 71′ Hamsik (N), 83′ De Silvestri (T)

Spal-Benevento 2-0: 25′ Paloschi, 83′ Antenucci

ore 18
Sassuolo-Sampdoria 1-0: 68′ Politano

ore 20.45
Cagliari-Roma 0-1: 15′ Under

LA CLASSIFICA
Pos Squadra Punti G V N P GF GS
1 Juventus 91 36 29 4 3 84 23
2 Napoli 85 36 26 7 3 73 28
3 Roma 73 36 22 7 7 60 28
4 Lazio 71 36 21 8 7 85 44
5 Inter 69 36 19 12 5 62 26
6 Milan 60 36 17 9 10 50 40
7 Atalanta 59 36 16 11 9 56 37
8 Fiorentina 57 36 16 9 11 53 40
9 Sampdoria 54 36 16 6 14 55 55
10 Torino 48 36 11 15 10 50 44
11 Genoa 41 36 11 8 17 32 40
12 Sassuolo 40 36 10 10 16 27 57
13 Bologna 39 36 11 6 19 39 49
14 Spal 35 36 7 14 15 35 56
15 Chievo V. 34 36 8 10 18 33 58
16 Crotone 34 36 9 7 20 37 62
17 Udinese 34 36 10 4 22 46 63
18 Cagliari 33 36 9 6 21 31 61
19 Verona H.* 25 36 7 4 25 29 75
20 Benevento* 18 36 5 3 28 32 83
*retrocesse in serie B



Le pagelle di Lazio-Atalanta

ILICIC CAMBIA IL MATCH, FREULER-DE ROON INDISTRUTTIBILI

Grandissima partita dei nerazzurri, che non vincono ma convincono sotto tutti i punti di vista: dal gioco, alla capacità di saper soffrire ed anche per qualità. Barrow conferma sempre più il suo fiuto per il gol anche se Ilicic quando entra in campo da una spinta in più ai nerazzurri nella ripresa. In mezzo De Roon e Freuler dettano i tempi di un centrocampo che, nella ripresa, sovrasta spesso gli avversari.

LE PAGELLE

ALL.: GASPERINI 7.5: mezzo punto in meno per il “colpaccio-mancato” più per sfortuna che per demeriti propri, ma la sua Atalanta è qualcosa di meraviglioso da veder giocare, anche contro un avversario che sin qui macinava gol, vittorie e bel gioco ma che oggi deve ringraziar il proprio portiere se non ha perso una partita che Papu e compagni meritavano di vincere.

BERISHA 6.5: complessivamente una giornata poco impegnativa per lui, può davvero poco sul gol di Caicedo a porta praticamente sguarnita.

TOLOI 7: avvio un po’ complicato, poi riesce a prendere le misure giuste e lasciar anche lui davvero poco ai temutissimi attaccanti biancocelesti.

PALOMINO 6.5: mancava Caldara oggi, ma lui riesce a non far rimpiangere l’assenza del compagno di squadra più quotato e nel finale sfiora di testa il gol del possibile colpaccio.

MASIELLO 7: concede le briciole a dei colossi come i giocatori della Lazio; ennesima partita mostruosa per lui.

CASTAGNE 6.5: buona la sua gara, specialmente nel primo tempo; cala i giri del motore nella ripresa quando poi il mister opta per la sostituzione (HATEBOER 6.5: subito in partita, ha anche una buona occasione per provare a concludere ma viene all’ultimo anticipato).

DE ROON 7: parte subito velocissimo con quel pallone recuperato che si trasforma nell’assist per Barrow che vale l’1-0 e poi il solito match di grande qualità e quantità.

FREULER 7: che giocatore, poteva anche andare a segno ma la sua precisa conclusione trova uno dei tanti miracoli di Strakosha nel finale di partita. Imprescindibile la in mezzo.

GOSENS 6.5: altra ottima partita per lui, peccato per quell’occasione nel finale in cui un difensore lo anticipa di un nulla al momento di concludere quasi a colpo sicuro.

CRISTANTE 6.5: nella ripresa fa un po’ più fatica dopo un primo tempo giocato ad ottimi livelli. Bene.

GOMEZ 7: gran partita anche per lui, con la sfortuna che per l’ennesima volta lo accompagna quando riesce a centrar il palo in avvio di partita. Incredibile davvero.

BARROW 7: e sono tre, in barba a quelli che temevano come le luci dell’Olimpico potessero offuscarlo; invece no, lui è subito lucido e pronto quanto basta per metter nel sacco il pallone dopo un minuto e mezzo. Grandissimo! (ILICIC 7: inizialmente appare un po’ svogliato, poi sale in cattedra e da una grande sterzata al match con almeno tre grandissime giocate che meritavano davvero miglior fortuna. Il Gasp lo usa con parsimonia ma anche lui può essere l’arma in più di questo finale di stagione).




L’Atalanta sbatte contro il muro-Strakosha: con la Lazio un 1-1 che sta stretto ai nerazzurri

SERIE A, TRENTASEIESIMA GIORNATA

LAZIO-ATALANTA 1-1: A BARROW RISPONDE CAICEDO

Ed alla fine resta quasi un pizzico di rammarico: già, perchè la tanto temuta sfida contro la Lazio all’Olimpico i nerazzurri potevano addirittura portarla a casa a proprio vantaggio ed invece devono “accontentarsi” di un pareggio frutto dei gol, tutti nel primo tempo, di Barrow per i ragazzi del Gasp e di Caicedo per i padroni di casa. Ottima gara per Gomez e compagni, che tengono sulla corda una Lazio che riesce solo a farsi viva con qualche fiammata e, nella ripresa, subisce spesso l’iniziativa di un’Atalanta in palla e che trova in Strakosha il muro invalicabile verso la rete del possibile successo esterno: il portiere albanese è determinante in almeno tre circostanze a negare ai nerazzurri il punto che li avrebbe riportati al sesto posto; ora invece la squadra del Gasp è settima, scavalcata dal Milan e con la Fiorentina distante dietro sole due lunghezze. E domenica alle 18 c’è la sfida ai rossoneri!

Roma: hanno vinto il Milan ieri sera e l’Inter nell’anticipo delle 12.30 e questo obbliga ancor di più Lazio ed Atalanta a cercare con ancor più forza lo scatto giusto in chiave Champions ed Europa League in una partita dal peso specifico fondamentale per entrambe. I ragazzi del Gasp cercano così l’ennesimo colpaccio per cercare il contro-sorpasso ai rossoneri e provare così a blindare un ritorno in Europa che passerà anche nella supersfida del Comunale di domenica prossima alle 18 contro i ragazzi di Gattuso.

ILICIC PARTE DALLA PANCHINA: con Caldara squalificato, Gasperini si affida in difesa a Palomino mentre in mezzo scioglie l’unico dubbio della vigilia con Cristante titolare ed Ilicic ancora dirottato in panchina dopo il ritorno (con gol) dello sloveno la scorsa settimana contro il Genoa; davanti ci sono Gomez e Barrow, mentre è finita la stagione per Petagna che si dovrà operare per problemi a delle ernie. Nella Lazio, Inzaghi deve fare a meno di Immobile, Radu e Parolo puntando così in avanti su Caicedo unica punta sostenuta dai temibili Luis Alberto e Milinkovic Savic; in porta è sfida tutta albanese tra Strakosha per i biancocelesti e Berisha per i nerazzurri.

PRONTI, VIA… BARROW!: molto buona la cornice di pubblico all’Olimpico con il match che inizia ed i nerazzurri che fanno subito sul serio: un minuto e mezzo e De Roon recupera un bel pallone in mezzo al campo ed apre per Barrow che ai limiti dell’area si accentra e tira mettendo a segno il suo terzo gol in campionato e portando i ragazzi del Gasp sull’1-0. Giocano molto bene i nerazzurri in avvio e all’ottavo vanno vicinissimi al raddoppio con Gomez che, dopo aver ricevuto palla all’interno dell’area di rigore, centra in pieno il palo.

CAICEDO TROVA IL PARI: poco dopo la metà della prima frazione il Papu calcia una punizione in area che, per poco, non è preda di Masiello che manca di un nulla l’aggancio; la Lazio, sin a quel punto poco pericolosa, riesce tuttavia a trovare il punto del pari alla prima sortita offensiva degna di nota del match al ventitreesimo quando Milinkovic-Savic lancia Luis Alberto, il quale aggancia in area e mette in mezzo per Caicedo che insacca da due passi. Il punto del pari carica i padroni di casa che a tre dalla mezz’ora sono pericolosissimi, sempre con Caicedo, che manda di testa alto da pochi passi un bel pallone arrivato in aera.

GARA MOLTO DIVERTENTE: inale di tempo con una chance per parte, prima Gomez recupera palla, si accentra e conclude tra le braccia di Strakosha, poi tocca al neo entrato Felipe Anderson portarsi a spasso mezza difesa nerazzurra e provare a calciare in area ma trovando la respinta della retroguardia nerazzurra. Ultimo telegramma di un bellissimo primo tempo che si chiude dopo due minuti di recupero e con le due squadre ferme sull’1-1.

RIPRESA, ECCO ILICIC: nessun cambio dopo l’intervallo con il match che riprende con i padroni di casa che partono subito aggressivi e con De Vrij che prova il siluro dalla distanza e la sfera che fa la barba alla traversa e finisce sul fondo; mischia le carte il Gasp al sesto minuto andando ad effettuare il primo cambio del match con Ilicic che entra in campo al posto di Barrow.

FREULER, CHE OCCASIONE!: al nono arriva in area un bel pallone per Toloi che, tutto libero, colpisce di testa ma con mira ampiamente fuori misura; le due squadre, che hanno corso sin li a mille all’ora, rifiatano nella parte centrale della ripresa dove il ritmo cala vistosamente poi i nerazzurri al ventuno hanno una grandissima occasione frutto del grande numero di Ilicic in area che offre a Freuler un gran pallone, lo svizzero tira e Strakosha si supera e mette in corner; un minuto dopo e la Lazio risponde con un tentativo di azione di sfondamento di Leiva ben respinto dalla difesa nerazzurra che chiude con ordine.

SOLO STRAKOSHA FERMA LA DEA: ma il finale è tutto dell’Atalanta che prova addirittura a cercare il colpaccio e non vi riesce solo grazie alle strepitose parate del portiere di casa: al ventinovesimo Gomez trova l’imbucata per Hateboer, che si presenta tu per tu con Strakosha ma non riesce a scavalcarlo. Poi ci prova Ilicic quando ne mancano dodici alla fine, l’ex Fiorentina calcia da posizione defilata su assist di Gomez e ancora una volta Strakosha chiude la porta. Passano i minuti e la Dea cresce e spunta dappertutto: al trentasettesimo Ilicic crossa dal fondo per Gosens, il cui destro a colpo sicuro è murato da Bastos: l’intervento del difensore equivale letteralmente ad un gol.

ESAME SUPERATO A PIENI VOTI: ancor più incredibile poi la doppia occasione che i nerazzurri costruiscono a quattro dalla fine con Strakosha che si supera per l’ennesima volta sulla conclusione ravvicinata di Gomez, poi è De Vrij a chiudere la porta sulla ribattuta di Hateboer. La Lazio non ne ha davvero più, i nerazzurri decidono a quel punto di capitalizzar a meglio il comunque prezioso pareggio che si materializzerà dopo i tre minuti di recupero concessi dal direttore di gara: finisce con un 1-1 che alla vigilia i tifosi nerazzurri avrebbero forse sottoscritto ad occhi chiusi anche se il campo ci ha ancora una volta dimostrato che questa Atalanta non ha davvero paura di nessuno! Avanti il prossimo, domenica al Comunale arriva il Milan e anche li ci si gioca una buona fetta di Europa!

IL TABELLINO

LAZIO-ATALANTA 1-1 (primo tempo 1-1)

RETI: 2′ Barrow (A), 24′ Caicedo (L)

LAZIO (3-5-1-1): Strakosha, Caceres, De Vrij, Luiz Felipe (11′ st Bastos), Marusic, Murgia, Leiva, Milinkovic-Savic, Lulic, Luis Alberto (37′ pt Felipe Anderson), Caicedo (24′ st Lukaku) – A disposizione: Guerrieri, Vargic, Wallace, Basta, Patric, Crecco, Di Gennaro, Nani – All.: Inzaghi

ATALANTA (3-4-1-2): Berisha, Toloi, Palomino, Masiello, Castagne (26′ st Hateboer), De Roon, Freuler, Gosens, Cristante, Gomez, Barrow (7′ st Ilicic) – A disposizione: Rossi, Gollini, Mancini, Bolis, Del Prato, Haas, Cornelius – All.: Gasperini

ARBITRO: Banti di Livorno.

NOTE: gara di andata: Atalanta-Lazio 3-3 – spettatori: 40mila circa – calci d’angolo: 9-6 per l’Atalanta – ammoniti: Luiz Felipe, Masiello, Murgia e Toloi per gioco scorretto, Milinkovic Savic per comportamento non regolamentare – recuperi: 2′ p.t. e 3′ s.t.




Atalanta è quasi una finale: contro la Lazio caccia all’Euro-impresa

ROMA, ORE 15

PARTITA-CHIAVE PER CHAMPIONS ED EUROPA LEAGUE

Pochi calcoli, bisogna giocarsela: l’Atalanta prosegue il suo cammino verso l’Europa giunto ormai alle ultime tre, decisive, partite. Si inizia questo pomeriggio alle 15 contro la Lazio (poi toccherà a Milan e Cagliari nelle ultime due) all’Olimpico dove i ragazzi del Gasp proveranno ad andar a caccia dell’ennesima impresa di questa stagione contro i biancocelesti di Inzaghi che, a loro volta, sono impegnati nella ricerca di un posto nella prossima Champions League: un match che chiaramente vale un pezzo di Europa per entrambe le contendenti ed in cui la posta in palio è davvero altissima. Problemi di infermeria da ambo le parti, con mister Gasperini che, nonostante il ritorno di Ilicic (con gol) la scorsa settimana, deve far a meno di Caldara squalificato oltre a Spinazzola e Petagna (stagione finita per l’ariete triestino); nei padroni di casa mancheranno invece bomber-Immobile oltre a Radu e Parolo in mediana.

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vivi tutte le emozioni del big-match contro i biancocelesti che vedrà protagonisti i ragazzi del Gasp attraverso la nostra cronaca LIVE e, al triplice fischio del direttore di gara, il racconto della partita (visibile stasera anche sul sito partner Atalantini.com) lo troverete come sempre sulle pagine di Mondoatalanta.it.

LE PROBABILI FORMAZIONI

LAZIO (3-5-1-1): 1 Strakosha; 22 Caceres, 3 De Vrij, 27 Luiz Felipe; 77 Marusic, 96 Murgia, 6 Leiva, 21 Milinkovic-Savic, 19 Lulic; 18 Luis Alberto; 20 Caicedo – A disp.: 2 Guerrieri, 25 Vargic, 15 Bastos, 13 Wallace, 8 Basta, 88 Di Gennaro, 5 Lukaku, 4 Patric, 7 Nani, 10 Felipe Anderson – All.: Inzaghi

ATALANTA (3-4-1-2): 1 Berisha; 3 Toloi, 6 Palomino, 5 Masiello; 21 Castagne, 15 de Roon, 11 Freuler, 8 Gosens; 72 Ilicic; 10 Gomez, 99 Barrow – A disp. 91 Gollini, 31 Rossi, 28 Mancini, 33 Hateboer, 51 Bolis, 78 Del Prato, 44 Kulusevski, 32 Haas, 9 Cornelius, 4 Cristante – All.: Gasperini

ARBITRO: Banti di Livorno




Serie A, i risultati dopo la 35a giornata

LA JUVE SCAPPA DI NUOVO VIA: FUGA DECISIVA?

Si conclude un’altra giornata ricca di incredibili colpi di scena in testa dove la Juve allunga nuovamente sul Napoli grazie all’incredibile successo in rimonta nei minuti finali sull’Inter (con annesse polemiche) e sfrutta così il clamoroso tonfo dei campani a Firenze dove la tripletta di Simeone per i viola spazza via i sogni-scudetto partenopei. Infiammata anche la lotta per non retrocedere dove i successi contemporanei di Spal e Crotone mandano all’inferno il Chievo, ora terz’ultimo mentre al già retrocesso Benevento sta per aggiungersi il Verona. Rivediamo dunque tutti i risultati di questa quart’ultima giornata di campionato con i marcatori e la nuova classifica:

I RISULTATI

28/4
ore 18
Roma-Chievo V. 4-1: 9′ Schick (R), 40′, 67′ Dzeko (R), 65′ El Shaarawy (R), 88′ Inglese (C)

ore 20.45
Inter-Juventus 2-3: 13′ Douglas Costa (J), 52′ Icardi (I), 65′ aut. Barzagli (I), 87′ aut. Skriniar (J), 89′ Higuain (J)

29/4
ore 12.30
Crotone-Sassuolo 4-1: 4′, 31′ Trotta (C), 16′, 89′ Simy (C), 47′ rig. Berardi (S)

ore 15
Atalanta-Genoa 3-1: 16′ Barrow (A), 22′ Cristante (A), 74′ Ilicic (A), 81′ Miguel Veloso (G)

Benevento-Udinese 3-3: 13′ Widmer (U), 23′ Viola (B), 76′ Coda (B), 78′, 79′ Lasagna (U), 90′ Sagna (B)

Bologna-Milan 1-2: 34′ Calhanoglu (M), 46′ Bonaventura (M), 74′ De Maio (B)

Verona H.-Spal 1-3: 13′ Valoti (V), 50′ aut. Fares (S), 72′ Felipe (S), 93′ Kurtic (S)

Sampdoria-Cagliari 4-1: 7′ Praet (S), 26′ Quagliarella (S), 49′ Kownacki (S), 59′ Pavoletti (C), 87′ Ramirez (S)

ore 18
Fiorentina-Napoli 3-0: 34′, 62′, 93′ Simeone

ore 20.45
Torino-Lazio 0-1: 56′ Milinkovic-Savic

LA CLASSIFICA
Pos Squadra Punti G V N P GF GS
1 Juventus 88 35 28 4 3 81 22
2 Napoli 84 35 26 6 3 71 26
3 Roma 70 35 21 7 7 59 28
4 Lazio 70 35 21 7 7 84 43
5 Inter 66 35 18 12 5 58 26
6 Atalanta 58 35 16 10 9 55 36
7 Milan 57 35 16 9 10 46 39
8 Sampdoria 54 35 16 6 13 55 54
9 Fiorentina 54 35 15 9 11 50 38
10 Torino 47 35 11 14 10 48 42
11 Genoa 41 35 11 8 16 30 37
12 Bologna 39 35 11 6 18 38 46
13 Sassuolo 37 35 9 10 16 26 57
14 Udinese 34 35 10 4 21 46 59
15 Crotone 34 35 9 7 19 36 60
16 Cagliari 33 35 9 6 20 31 60
17 Spal 32 35 6 14 15 33 56
18 Chievo V. 31 35 7 10 18 31 57
19 Verona H. 25 35 7 4 24 28 71
20 Benevento* 18 35 5 3 27 32 81
*retrocesso in serie B