L’ex Gagliardini ci aspetta a San Siro: Inter-Atalanta vale un pezzo d’Europa

MILANO, ORE 15

DIFFICILE, MA NON IMPOSSIBILE: FORZA DEA STUPISCICI ANCORA!

Le quasi sessantamila presenze (quasi duemila di fede atalantina) sugli spalti dovrebbero di per se già bastare per descrivere l’atmosfera intorno al match della ventottesima di campionato tra Inter e Atalanta: in palio punti pesantissimi per la voglia di entrambe le contendenti di centrare l’Europa e con i ragazzi del Gasp chiamati all’ennesima impresa per continuare a far sognare una intera città per una partita su cui a inizio stagione quasi nessuno avrebbe scommesso potesse avere una valenza simile. Gara particolare anche e soprattutto per Roberto Gagliardini, che ha lasciato l’Atalanta a gennaio proprio con destinazione la Milano nerazzurra e che oggi vivrà quella che per lui sarà sicuramente una gara diversa dalle solite: avversario per novanta minuti del suo recentissimo passato e dei tanti amici/compagni lasciati alla corte del Gasp e che cercheranno sicuramente di fare lo sgambetto all’amico Roberto. Con Masiello out per squalifica probabile l’impiego di Zukanovic in difesa per mister Gasperini con Kessie che torna a dirigere le operazioni in mezzo al campo: si gioca alle 15, non perdete l’appuntamento con il racconto e le emozioni della partita attraverso la nostra pagina Facebook e, al fischio finale del direttore di gara, la cronaca (visibile oggi anche sul sito partner Atalantini.com) e le pagelle firmate Mondoatalanta.it.

LE PROBABILI FORMAZIONI:

INTER (4-2-3-1): 1 Handanovic; 24 Murillo, 17 Medel, 25 Miranda, 33 D’Ambrosio; 5 Gagliardini, 7 Kondogbia; 87 Candreva, 19 Banega, 44 Perisic; 9 Icardi – A disp.: 30 Carrizo, 2 Andreolli, 15 Ansaldi, 21 Santon, 20 Sainsbury, 55 Nagatomo, 11 Biabiany, 96 Gabigol, 77 Brozovic, 6 Joao Mario, 8 Palacio, 23 Eder – All.: Pioli

ATALANTA (3-4-1-2): 1 Berisha; 3 Toloi, 13 Caldara, 6 Zukanovic; 24 Conti, 19 Kessie, 11 Freuler, 37 Spinazzola; 27 Kurtic; 29 Petagna, 10 Gomez – A disp.: 91 Gollini, 33 Hateboer, 77 Raimondi, 88 Grassi, 8 Migliaccio, 7 D’Alessandro, 95 Bastoni, 25 Konko, 4 Cristante, 87 Mounier, 43 Paloschi, 52 Cabezas

ARBITRO: Irrati di Pistoia




Serie A, i risultati e la classifica dopo la 27a giornata

NAPOLI, COLPO A ROMA, LA JUVE RALLENTA MA ALLUNGA

Giornata numero ventisette del campionato di serie A che si apre con il successo a sorpresa del Napoli sul campo della Roma, con i partenopei che avvicinano a due soli punti il secondo posto dei giallorossi che ora distano otto punti dalla vetta: la Juventus infatti non approfitta a pieno del K.O. dei giallorossi venendo fermata dall’Udinese sull’1-1. Vince anche il Milan, che infila la terza vittoria consecutiva piegando il Chievo a San Siro mentre l’Inter dilaga a Cagliari con una cinquina ed il primo gol in A dell’ex atalantino Gagliardini. In coda fa punti solo il Crotone che resta però lontano dall’Empoli, battuta in casa dal Genoa; rivediamo ora quanto accaduto in questa giornata con tutti i risultati, marcatori e la nuova classifica:

I RISULTATI

4/3
ore 15
Roma-Napoli 1-2: 26′ Mertens (N), 50′ Mertens (N), 89′ Strootman (R)

ore 18
Sampdoria-Pescara 3-1: 18′ Bruno Fernandes (S), 32′ Cerri (P), 58′ Quagliarella (S), 68′ Schick (S)

ore 20.45
Milan-Chievo V. 3-1: 24′ rig. Bacca (M), 42′ rig. De Guzman (C), 70′ Bacca (M), 82′ Lapadula (M)

5/3
ore 12.30
Atalanta-Fiorentina 0-0

ore 15
Cagliari-Inter 1-5: 34′ Perisic (I), 39′ Banega (I), 42′ Borriello (C), 47′ Perisic (I), 67′ rig. Icardi (I), 89′ Gagliardini (I)

Torino-Palermo 3-1: 30′ Rispoli (P), 73′ Belotti (T), 76′ Belotti (T), 81′ Belotti (T)

Empoli-Genoa 0-2: 88′ Ntcham (G), 90′ Hiljemark (G)

Udinese-Juventus 1-1: 37′ Zapata (U), 60′ Bonucci (J)

Crotone-Sassuolo 0-0

ore 20.45
Bologna-Lazio 0-2: 9′, 74′ Immobile (L)

LA CLASSIFICA

POS SQUADRA PUNTI G V N P GF GS ULTIME GIORNATE
1 Juventus 67 27 22 1 4 56 18
N V V V V
2 Roma 59 27 19 2 6 58 25
P V V V V
3 Napoli 57 27 17 6 4 62 30
V P V V V
4 Lazio 53 27 16 5 6 47 29
V V V N V
5 Atalanta 52 27 16 4 7 42 26
N V V V V
6 Inter 51 27 16 3 8 46 28
V P V V P
7 Milan 50 27 15 5 7 40 30
V V V N P
8 Fiorentina 42 27 11 9 7 44 37
N N P V P
9 Torino 39 27 10 9 8 51 43
V N P V N
10 Sampdoria 38 27 10 8 9 34 33
V N N V V
11 Chievo V. 35 27 10 5 12 29 37
P V P V N
12 Sassuolo 31 27 9 4 14 35 42
N P V P V
13 Cagliari 31 27 9 4 14 36 57
P V N P P
14 Udinese 30 27 8 6 13 29 36
N P P P N
15 Genoa 29 27 7 8 12 30 41
V N P P P
16 Bologna 28 27 7 7 13 24 41
P N P P P
17 Empoli 22 27 5 7 15 15 39
P P P P N
18 Palermo 15 27 3 6 18 23 53
P N P P V
19 Crotone 14 27 3 5 19 21 45
N P P P P
20 Pescara 12 27 2 6 19 28 60
P P V P P



Le pagelle di Atalanta-Fiorentina

TOLOI E’ UN MURO LA DIETRO, SPINAZZOLA UN FULMINE

In un match dove entrambe le difese hanno brillato, la menzione principale va proprio ai componenti del reparto arretrato nerazzurro con un Toloi sopra le righe con il solito Caldara e Masiello che non sarà purtroppo dei nostri in quel di San Siro contro l’Inter domenica prossima. Grande prova di Spinazzola in fascia mentre in mezzo Kurtic fa un po’ fatica ad impostare mentre D’Alessandro non convince e viene sostituito da Grassi nella ripresa.

LE PAGELLE

ALL.: GASPERINI 6.5: discutibile forse a priori la scelta di D’Alessandro quando sarebbe forse stato più utile un uomo più di sostanza in mezzo al campo. Per il resto non può rimproverare nulla ai suoi che danno il massimo in un match piuttosto rognoso.

BERISHA 6.5: una sola parata, ma importante su Tello sul finire del primo tempo. Il resto è ordinaria amministrazione per lui.

MASIELLO 7: altra prestazione maiuscola per lui, peccato per quella ammonizione che gli costerà la prossima sfida con l’Inter per squalifica.

TOLOI 7.5: anche per lui un’altra prova formato gigante. Uomo-ovunque la dietro, concede le briciole agli avversari.

CALDARA 7: oggi non va a segno, ma si conferma una sicurezza la dietro. Pericolosa distrazione (per fortuna indolore) su Kalinic che per fortuna colpisce di testa sbagliando la mira.

CONTI 6.5: qualche pallone di troppo sbagliato, specie nel primo tempo. Nella ripresa mostra cose migliori.

KURTIC 6: fa un po’ fatica, nel corso della ripresa il Gasp opta per concedergli riposo (MOUNIER 6: primo spezzone degno di nota di match dal suo arrivo a Bergamo: fa vedere cose buone, ma deve migliorare).

L'omaggio del presidente Percassi al sindaco di AmatriceFREULER 6.5: bravo e anche sfortunato quando la sua staffilata da fuori viene toccata in corner dall’intervento di Tatarusanu che si rivela fondamentale.

SPINAZZOLA 7: una freccia imprendibile per gli avversari quando prende palla e porta su i suoi. Davvero impressionante la crescita di questo ragazzo.

D’ALESSANDRO 5.5: ha avuto l’occasione importante per dimostrare di poter dire la sua ma si può dire che non l’ha giocata al meglio delle proprie possibilità con il mister che lo sostituisce dopo un tempo (GRASSI 6.5: mostra buone cose, tra le altre una conclusione dalla distanza che fa la barba all’incrocio dei pali che meritava miglior fortuna. Bene).

GOMEZ 6.5: va un po’ a fiammate oggi, ma quando mette il turbo la difesa viola ci capisce davvero poco.

PETAGNA 6.5: ennesima partita di gran sacrificio con pochi palloni calciabili verso la porta per lui: si inventa una occasione da solo nel primo tempo, poi nella ripresa regala giocate preziose a servizio dei suoi (PALOSCHI s.v.: pochi minuti per lui nel finale senza lasciare il segno).

TOP…

TOLOI: ennesima prova di forza, simbolo di una difesa che subisce pochissimo e concede a sua volta briciole agli avversari. Impressionante la crescita di questo ragazzo che solo un anno fa faceva spola tra campo e spezzoni di partita.

SPINAZZOLA: praticamente imprendibile. In avvio la difesa della Fiorentina va letteralmente in tilt quando lui prende il pallone, nella ripresa rallenta un po’ il ritmo ma resta sempre un pericolo costante.

…& FLOP

D’ALESSANDRO: la sensazione è che, come già detto prima, si sia giocato male la chance avuta da mister Gasperini. Si vede in poche occasioni, e non riesce a dare quella spinta che con abbinata alla velocità era la sua arma in più. Peccato, speriamo abbia modo di rifarsi in futuro.




L’Atalanta sbatte contro il muro Viola: la Fiorentina rallenta la corsa dei nerazzurri

SERIE A, VENTISETTESIMA GIORNATA

ATALANTA-FIORENTINA 0-0: VINCONO LE DIFESE, PARI GIUSTO

Pareggio a reti bianche nell’anticipo di mezzogiorno tra i nerazzurri ed i viola: poche sostanzialmente le emozioni di un match equilibrato in cui le due squadre non sono riuscite a superarsi: sicuramente qualcosa di più lo ha mostrato la squadra di Gasperini, che parte subito aggressiva ma poi finisce con l’impattare contro la forza difensiva di una Fiorentina che non si limita solo a difendere ma crea anche un paio di occasioni con Kalinic e Tello; ma anche il portiere ospite Tatarusanu è protagonista, soprattutto nella ripresa, con un paio di interventi provvidenziali su Petagna e Freuler. Lo 0-0 è quindi la giusta sintesi di una partita che rallenta così la corsa dei nerazzurri all’Europa ma che, di contro, conferma la solidità di una squadra che riesce a tener testa agli avversari.

Bergamo: dopo la notte magica del San Paolo con il successo sul Napoli, non c’è tempo per ulteriori complimenti ed elogi ai ragazzi del Gasp che nell’anticipo di mezzogiorno attendono la Fiorentina per cercare un ulteriore passo importante verso il sogno europeo. Trascinati da una intera città che ha riempito come da tempo non si vedeva il Comunale, Gomez e compagni cercheranno l’ennesimo exploit in una giornata dedicata anche alla solidarietà: l’incasso del match contro i viola verrà devoluto al comune di Amatrice gravemente colpito dal sisma dello scorso agosto. Occhio però alla Fiorentina, lontana in classifica, con un allenatore in discussione e contestata dai propri tifosi ma capace di contare su uomini in campo in grado da soli di fare la differenza ed il cui momento di difficoltà non deve certamente ingannare.

TORNA D’ALESSANDRO: mister Gasperini, privo di Kessie squalificato, rispolvera D’Alessandro in fascia con Spinazzola che si accentra così in una formazione che per il resto è identica a quella di Napoli con Gomez e Petagna davanti pronti a fare male. Negli ospiti Paulo Sousa recupera all’ultimo Ilicic che parte così titolare a fianco di Kalinic e Borja Valero con Tello e Chiesa in mezzo al campo.

AVVIO VIVACE: spettacolare la coreografia della curva all’ingresso in campo delle due squadre in un match che inizia in una atmosfera davvero da brividi con un’Atalanta che prova sin da subito a mostrare i muscoli con Freuler che al quarto minuto regala un tacco delizioso che smarca Petagna in area il cui diagonale esce di poco sul fondo; bella ripartenza sempre nerazzurra al settimo con Gomez che riceve la sfera ed entra in area concludendo però sopra la traversa. La Fiorentina pare intimidita, ma quando si distende è subito pericolosa al settimo quando Ilicic crossa in mezzo un bel pallone per Kalinic che colpisce di testa tutto solo e manda fortunatamente a lato la ghiotta occasione per gli ospiti.

REGNA L’EQUILIBRIO: partita che prosegue su ritmi gradevoli ma senza particolari occasioni, con l’Atalanta che prova a scaldare il pubblico con qualche bella ripartenza con uno Spinazzola particolarmente ispirato sulla fascia e gli ospiti che non stanno a guardare e alla mezz’ora si propongono con una iniziativa di Tello che conclude in area e Berisha è attento ad intercettare la sfera che aveva trovato sulla sua strada pericolose deviazioni. Poco o altro da dire in un primo tempo che proseguirà sin all’intervallo con un sostanziale equilibrio e che va in archivio dopo un minuto di recupero.

RIPRESA, DENTRO GRASSI: subito un cambio per Gasperini in avvio di ripresa con Grassi che fa il suo ingresso a centrocampo a posto di un D’Alessandro che non ha particolarmente brillato nel primo tempo in un match che rimane bloccato anche nelle prime battute della seconda parte: al quinto bella azione di Vecino, che conclude a lato una volta entrato in area; la risposta dell’Atalanta è in una bella punizione dal limite guadagnata e calciata da Gomez che passa poco sopra la traversa.

TATARUSANU DICE NO: minuti che passano, ed a circa metà ripresa arriva l’ora di Mounier nello scacchiere nerazzurro con l’ex giocatore del Bologna che entra in campo al posto di Kurtic; occasione per l’Atalanta a due minuti dalla mezz’ora quando Freuler prova la soluzione da fuori e Tatarusanu si distende e devia in corner il pallone. Ancora il portiere viola protagonista due minuti dopo la mezz’ora quando Gomez mette in mezzo per Petagna che prova a concludere ma trova il salvataggio determinante dell’estremo difensore viola anche con l’aiuto del palo, poi arriva Grassi da fuori e conclude di un niente sopra l’incrocio.

PAREGGIO GIUSTO: quarto d’ora finale con i nerazzurri che crescono col passare dei minuti e Gasperini che negli ultimi minuti mette in campo anche Paloschi in attacco al posto dello stanchissimo Petagna che, come sempre, ha davvero dato il massimo per la causa. Finale di gara che, tuttavia, non riserverà particolari emozioni in un match davvero molto equilibrato in cui nessuna delle due squadre è riuscita a superare l’altra: tre minuti di recupero giusto per la statistica ed il triplice fischio finale consegna alle due contendenti uno 0-0 che ben rispecchia l’andamento della gara. Un punto comunque prezioso che non pregiudica il fantastico cammino sin qui fatto dai nostri verso il sogno europeo di una intera città. Avanti tutta, continuiamo a crederci!

IL TABELLINO

ATALANTA-FIORENTINA 0-0

ATALANTA (3-4-1-2): Berisha; Toloi, Caldara, Masiello; Conti, Freuler, Spinazzola, D’Alessandro (1′ st Grassi); Kurtic (24′ st Mounier); Gomez, Petagna (41′ st Paloschi) – A disposizione: Gollini, Rossi, Zukanovic, Bastoni, Hateboer, Konko, Raimondi, Cristante, Melegoni – All.: Gasperini

FIORENTINA (3-4-2-1): Tatarusanu; Sanchez, Gonzalo, Astori; Chiesa (27′ Bernardeschi), Badelj, Vecino, Tello; Ilicic (36′ M.Olivera), Borja Valero; Kalinic (45′ st Babacar) – A disposizione: Sportiello, Satalino, De Maio, Salcedo, Tomovic, Milic, Hagi, Cristoforo, Maistro – All.: Paulo Sousa

ARBITRO: Guida di Torre Annunziata

NOTE: gara di andata: Fiorentina-Atalanta 0-0 – spettatori: 23mila circa – ammoniti: D’Alessandro, Masiello (A), Chiesa, Ilicic, Gonzalo Rodriguez, Astori (F) – recuperi: 1′ p.t. e 4′ s.t.




Pranzo con vista Europa: l’Atalanta aspetta la Fiorentina nella bolgia del Comunale

BERGAMO, ORE 12.30

C’E’ IL PIENONE PER PROVARE A DOMARE LA BESTIA “VIOLA”

L’appuntamento dell’ora di pranzo della ventisettesima giornata di campionato chiama in causa i nerazzurrri di mister Gasperini che, dopo lo straordinario successo a Napoli, attendono la visita di una Fiorentina in difficoltà in questo frangente di stagione ma che negli ultimi tre anni è uscita sempre col bottino pieno dal Comunale: un tabù che Gomez e compagni devono provare a sfatare se vogliono continuare a cullare il sogno europeo e non rendere vana la grandissima prova della scorsa settimana al San Paolo. Previsto quasi il tutto esaurito allo stadio, con l’incasso della giornata che andrà devoluto al comune di Amatrice per la costruzione di un campo sportivo nelle zone ancora oggi ferite dal terrificante terremoto dello scorso agosto. Si gioca alle 12.30, non perdetevi il racconto in diretta del match sulla nostra pagina Facebook e, al triplice fischio del direttore di gara la cronaca e le pagelle della partita del Comunale firmate Mondoatalanta.it.

LE PROBABILI FORMAZIONI

ATALANTA (3-4-1-2): 1 Berisha; 3 Toloi, 13 Caldara, 5 Masiello; 24 Conti, 4 Cristante, 11 Freuler, 37 Spinazzola; 27 Kurtic; 10 Gomez, 29 Petagna – A disp.: 91 Gollini, 6 Zukanovic, 77 Raimondi, 88 Grassi, 95 Bastoni, 25 Konko, 7 D’Alessandro, 87 Mounier, 43 Paloschi, 33 Hateboer – All.: Gasperini

FIORENTINA (3-4-2-1): 12 Tatarusanu; 6 Sanchez, 2 Rodriguez, 13 Astori; 25 Chiesa, 5 Badelj, 8 Vecino, 15 Olivera; 20 Borja Valero, 16 Tello; 9 Kalinic – A disp.: 57 Sportiello, 23 Satalino, 40 Tomovic, 18 Salcedo, 31 Milic, 4 De Maio, 19 Cristoforo, 30 Babacar, 29 Bernardeschi, 24 Hagi, 27 Maistro, 72 Ilicic – All.: Sousa

ARBITRO: Guida di Torre Annunziata




Serie A, i risultati e la classifica dopo la 26a giornata

LA JUVE NON PERDE COLPI, MA LA ROMA NON MOLLA

La ventiseiesima giornata di campionato non registra particolari scossoni in vetta, con la Juve che supera agevolmente l’Empoli e la Roma che resta in scia andando a vincere sul campo dell’Inter che lascia così l’Atalanta sola al quarto posto dopo la vittoria di Napoli. In zona Europa vincono (tra le polemiche) Milan e Lazio mentre in coda fa punti solo il Palermo anche se la zona salvezza resta distante ancora sette punti. Rivediamo ora quanto accaduto in questo turno di campionato con tutti i risultati, e la nuova classifica:

I RISULTATI

25/2
ore 18
Napoli-Atalanta 0-2: 28′ e 70′ Caldara (A)

ore 20.45
Juventus-Empoli 2-0: 52′ aut. Skorupski (J), 65′ Alex Sandro (J)

26/2
ore 12.30
Palermo-Sampdoria 1-1: 31′ rig. Nestorovski (P), 90′ Quagliarella (S)

ore 15
Lazio-Udinese 1-0: 73′ rig. Immobile (L)

Crotone-Cagliari 1-2: 10′ Stoian (Cr), 32′ Joao Pedro (Ca), 69′ Borriello (Ca)

Sassuolo-Milan 0-1: 22′ rig. Bacca (M)

Chievo V.-Pescara 2-0: 12′ Birsa (C), 61′ Castro (C)

Genoa-Bologna 1-1: 57′ Viviani (B), 91′ Ntcham (G)

ore 20.45
Inter-Roma 1-3: 12′, 57′ Nainggolan (R), 81′ Icardi (I), 86′ rig. Perotti (R)

27/2
ore 20.45
Fiorentina-Torino 2-2: 8′ Saponara (F), 38′ Kalinic (F), 65′ e 85′ Belotti (T)

LA CLASSIFICA

Pos Squadra Punti G V N P GF GS Ultime giornate
1 Juventus 66 26 22 0 4 55 17
V V V V V
2 Roma 59 26 19 2 5 57 23
V V V V P
3 Napoli 54 26 16 6 4 60 29
P V V VN
4 Atalanta 51 26 16 3 7 42 26
V V V VN
5 Lazio 50 26 15 5 6 45 29
V V N V P
6 Inter 48 26 15 3 8 41 27
P V V P V
7 Milan 47 26 14 5 7 37 29
V V N P P
8 Fiorentina 41 26 11 8 7 44 37
NP V PN
9 Torino 36 26 9 9 8 48 42
NP VNN
10 Sampdoria 35 26 9 8 9 31 32
NNV V V
11 Chievo V. 35 26 10 5 11 28 34
V P V N V
12 Cagliari 31 26 9 4 13 35 52
V N P PN
13 Sassuolo 30 26 9 3 14 35 42
P V P V P
14 Udinese 29 26 8 5 13 28 35
P P P N V
15 Bologna 28 26 7 7 12 24 39
NP P PN
16 Genoa 26 26 6 8 12 28 41
NP P PN
17 Empoli 22 26 5 7 14 15 37
P P P N P
18 Palermo 15 26 3 6 17 22 50
NP P VN
19 Crotone 13 26 3 4 19 21 45
P P P P V
20 Pescara 12 26 2 6 18 27 57
P V P P P