Le pagelle di Atalanta-Sassuolo

CIGARINI GRAN PARTITA, GIORNATA NO PER DRAME’

Partita tutto sommato priva di grandi emozioni, eccezion fatta per i gol: tuttavia la difesa denuncia qualche incertezza di troppo, con Masiello e Dramè non impeccabili mentre in mezzo Cigarini è apparso davvero in gran forma costituendo con De Roon un centrocampo di qualità. Un po’ meno in palla del solito Gomez, ultima ovazione per Denis.

LE PAGELLE

ALL.: REJA 6: il Sassuolo è un avversario tosto, lui però cambia in corsa non ottenendo i risultati sperati. Nella ripresa la squadra subisce gli ospiti senza però cedere. Benino.

SPORTIELLO 6: incassa senza colpe il gol, il resto è ordinaria amministrazione.

MASIELLO 5.5: un paio di pericolose distrazioni che potevano costar caro.

TOLOI s.v.: sfortunato, la sua gara dura poco più di venti minuti poi deve lasciare per infortunio.

Denis ad inizio partitaCHERUBIN 5: buca incredibilmente in occasione del gol del Sassuolo su un innocuo traversone rasoterra.

CONTI 6.5: l’impegno non manca, inizia a giocare titolare con più continuità. Se son rose…

CIGARINI 7: in cattedra per buona parte del match, offre giocate di ottima fattura.

DE ROON 6.5: il suo peso la in mezzo si sente. Geometra del centrocampo.

KURTIC 6: si procura il rigore che vale il prezioso pareggio. Il resto è poco.

DRAME’ 5.5: impreciso e a tratti distratto, in occasione del gol ospite ha anche lui le sue responsabilità.

GOMEZ 6: si danna l’anima ma oggi fatica più del solito. Sufficiente.

DENIS 10: il voto è la sintesi di questi splendidi anni vissuti, i cinquantanove gol segnati, l’ultimo regalo proprio oggi. Sarà difficile dimenticare un campione come lui, in campo e fuori. Grazie di cuore e buona fortuna per quella che per lui è una scelta di vita. VAMOS TANQUE!!!

SOSTITUZIONI

DIAMANTI 6: un tempo e mezzo a ritmi discreti, deve tuttavia ancora trovare le giocate di un tempo.

MIGLIACCIO 6: uno scampolo di partita anche per lui. Benino.

BORRIELLO s.v.: entra nel finale, a gara ormai spenta.




L’ultimo regalo del Tanque: l’Atalanta ringrazia bomber Denis e pareggia con il Sassuolo

SERIE A, VENTIDUESIMA GIORNATA

ATALANTA-SASSUOLO 1-1: TUTTO IN CINQUE MINUTI, PARI GIUSTO

Terzo pareggio consecutivo per l’Atalanta che ferma sull’1-1 il quotato Sassuolo con l’ultima rete in nerazzurro di German Denis, autore del gol del definitivo 1-1. Venendo al match, poche le emozioni di una gara in cui le squadre si sono sostanzialmente annullate anche se il Sassuolo ha iniziato meglio, vedendosi subito annullare un gol a Berardi (per dubbio fuorigioco) ma che si riscatterà prima della mezz’ora con la rete che sfrutta al meglio lo svarione difensivo dei nerazzurri. Passano una manciata di minuti e, da un errato disimpegno della difesa neroverde, ne approfitta Kurtic che viene steso in area da Consigli: rigore che Denis calcia, Consigli respinge e lo stesso Denis ribatte il punto del pareggio. Ripresa dai ritmi lenti e priva di emozioni con gli ospiti che provano a far qualcosa di più senza riuscire ad incidere per un pareggio che alla fine accontenta tutti.

La particolare maglietta per l'ultima gara di German DenisBergamo: difficile anche per chi vi scrive ormai da anni sapere oggi da che parte iniziare: domani non è ancora arrivato ma siamo già un po’ tutti con la mente a bordo di quell’aereo che, con destinazione Argentina, riporterà in patria il Tanque Denis dove il bomber nerazzurro ha scelto con la famiglia di concludere la sua carriera che resterà scolpita nella storia dell’Atalanta. Raccontare le gioie e le emozioni di questa lunga storia tra il Tanque ed i colori nerazzurri renderebbe questo scritto un poema: l’arrivo nell’anno della penalizzazione di sei punti, le rimonte incredibili, le vittorie a San Siro contro Inter e Milan fino a quella più recente all’Olimpico contro la Roma con unico denominatore il bomber nerazzurro che oggi riceve dal suo pubblico il giusto comiato di quello che più che un addio pare un arrivederci per un popolo ormai innamorato di questo ragazzotto buono come il pane che ci ha conquistato tutti, a suon di gol (cinquantacinque fino ad oggi).

GOMEZ RECUPERA: certa, ovvia ed indiscutibile la presenza di Denis tra i titolari per la sua ultima apparizione in nerazzurro mentre Reja opta per Conti al posto di Raimondi in difesa con Gomez recuperato in extremis e che quindi è a sostengo del Tanque unica punta. Tra gli ospiti, Di Francesco sceglie Defrel in avanti al posto di Sansone in compagnia di Berardi e Falcinelli con il grande ex Consigli tra i pali.

GRAZIE GUARDALINEE: avvio equilibrato del match anche se al quinto gli ospiti vanno a segno con Berardi ma il gol viene annullato per fuorigioco che, tuttavia, pare non esserci in quanto Dramè teneva in gioco il bomber neroverde. L’Atalanta risponde al tredicesimo con un buon fraseggio in area con la sfera che finisce a Denis che prova a concludere troppo debolmente con Consigli che fa sua la sfera in due tempi.

BERARDI FACILE, FACILE: a metà della prima frazione i problemi muscolari di Toloi sono l’occasione per Reja di cambiare volto alla sua Atalanta andando ad inserire Diamanti ed arretrando Conti e Dramè con il modulo che torna il 4-3-3 con Diamanti e Gomez a sostegno di Denis. E’ la squadra di Di Francesco però a passare in vantaggio a tre minuti dalla mezz’ora quando Dramè si perde l’avversario che va in mezzo e crossa rasoterra con Cherubin che buca la marcatura e Berardi che, tutto solo, mette dentro il più facile dei gol.

Denis esulta dopo il golIL DESTINO DICE DENIS: da un pasticcio all’altro, tocca alla retroguardia del Sassuolo combinarla grossa pochi minuti dopo il vantaggio di Berardi quando un lancio di Denis pare preda della retroguardia neroverde con Kurtic che riesce però ad anticipare il marcatore e venir messo giù in area da Consigli: per l’arbitro è rigore tra le proteste degli ospiti. Va Denis dal dischetto e la conclusione viene prima respinta dall’ex Consigli ma poi è un gioco da ragazzi per il Tanque nerazzurro mettere dentro il facile tap-in che riporta in parità il match e fa esultare il Comunale. Raggiunto l’equilibrio, il match vivacchia con qualche momento di tensione evitabile sino al duplice fischio del direttore di gara che, dopo due minuti di recupero, pone fine ad un primo tempo bruttino, con le due squadre ferme sull’1-1 ed un’Atalanta che fatica contro un avversario tosto.

RIPRESA EQUILIBRATA: la ripresa inizia con gli stessi ventidue che hanno chiuso la prima frazione e l’Atalanta che pare provare a spingere con maggior convinzione ma senza però riuscire a rendersi seriamente pericolosa. Al quarto d’ora un prolungato fraseggio dei nerazzurri porta Gomez in area ad offrire palla all’accorrente Cigarini che prova a concludere ma la sfera è bloccata da Consigli. Poco dopo un quarto d’ora un erroraccio di Masiello agevola Duncan che apre per Falcinelli ma è tempestiva l’uscita di Sportiello ad evitare guai peggiori.

ADIOS TANQUE!: match che si fa sempre più bruttino col passare dei minuti, Reja tenta di cambiar qualcosa a quattro dalla mezz’ora inserendo Migliaccio per Kurtic in mezzo al campo e, a dieci dalla fine l’innesto del neo arrivato Marco Borriello chiude definitivamente l’avventura di German Denis in nerazzurro con cinquantasei reti scritte in maniera indelebile nella storia della nostra società.

PARI E PATTA: ultimi frangenti di gara che scorrono senza ulteriori emozioni, nemmeno nei tre minuti di recupero concessi dal direttore di gara al cui triplice fischio arriva così il terzo pareggio consecutivo di un’Atalanta che prosegue nella politica dei piccoli passi che la mantengono in una zona tutto sommato tranquilla ma senza quel guizzo necessario a donare alla classifica una definitiva solidità. Per le emozioni, quelle vere, è servito il nostro bomber Denis che oggi saluta tutto l’ambiente con un gol che regala un punto prezioso ai suoi compagni nel giorno dei saluti.

GRAZIE GERMAN!: e permettete anche da parte mia di voler trasmettere l’emozione di questo che altro non può essere che un arrivederci di un giocatore che ci ha regalato emozioni indescrivibili nel corso di questi anni e che resterà indelebile nella storia dell’Atalanta. Sarà davvero difficile trovare un giocatore così, dentro e fuori dal campo, sia dal punto di vista delle qualità che da quello umano, per un ragazzo che si è fatto amare da tutti per la sua semplicità e per aver sempre, anche nei momenti meno facili, onorato questa maglia e questi colori. A presto German, buona fortuna campione!!!

Il tributo della squadra a Denis a fine partita

IL TABELLINO:

ATALANTA-SASSUOLO 1-1 (primo tempo 1-1)

RETI: 27’ pt Berardi, 32’ pt Denis

ATALANTA (3-5-1-1): Sportiello; Masiello, Toloi (23’ pt Diamanti), Cherubin; Conti, Cigarini, De Roon, Kurtic (28’ st Migliaccio), Dramé; Gomez; Denis (37’ st Borriello) – In panchina: Bassi, Djimsiti, Estigarribia, Brivio, Raimondi, Freuler, D’Alessandro, Gakpé, Monachello – All.: Reja

SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Vrsaljko, Antei, Acerbi, Longhi; Biondini, Magnanelli, Duncan; Berardi (45’ st Politano), Falcinelli (27’ st Sansone), Defrel (27’ st Trotta) – In panchina: Pegolo, Pomini, Pellegrini, Peluso, Cannavaro, Gazzola, Ariaudo, Broh – All.: Di Francesco

ARBITRO: Gavillucci di Latina

NOTE: gara di andata: Sassuolo-Atalanta 2-2 – spettatori: 14mila circa – recuperi: 2′ p.t. e 3′ s.t.

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Arriva il Sassuolo, parte Denis: forza Atalanta, serve una super-festa al Tanque

BERGAMO, ORE 18

RE GERMAN SALUTA: GRAZIE DI TUTTO RE DEI BOMBER

Il secondo anticipo della ventiduesima giornata di campionato fa salire il sipario sul Comunale dove l’Atalanta di mister Reja attende il Sassuolo di Di Francesco per un match dal sapore tutto particolare, non solo per i tanti ex in campo tra gli emiliani ma per quella che sarà l’ultima partita con la maglia atalantina di German Denis che lunedì partirà per l’Argentina dove il Tanque nerazzurro chiuderà la sua carriera che lo ha portato ad entrare nella storia dell’Atalanta. Match particolare sì, ma contro un avversario, il Sassuolo, che è la vera rivelazione di questa stagione e che conta di uomini in grado di far la differenza e da non sottovalutare: per questo per i nerazzurri occorre dare continuità ai due pareggi sin qui ottenuti in questo girone di ritorno cercando magari il guizzo giusto per fare un balzo importante e tenersi sempre più lontano dalle zone basse della classifica. Si gioca alle 18, non perdete l’appuntamento con il racconto in diretta del match dalla nostra pagina Facebook e, al fischio finale del direttore di gara, il racconto e le pagelle firmate Mondoatalanta.it.

LE PROBABILI FORMAZIONI

ATALANTA (3-5-1-1): 57 Sportiello; 5 Masiello, 3 Toloi, 33 Cherubin;77 Raimondi,27 Kurtic, 15 De Roon, 21 Cigarini,93 Dramé; 23 Diamanti; 19 Denis – A disposizione: 30 Bassi, 55 Djimsiti, 6 Bellini, 20 Estigarribia, 28 Brivio, 24 Conti,8 Migliaccio, 11 Freuler,7 D’Alessandro, 13 Gakpé, 10 Gomez, 22 Borriello, 45 Monachello – All.: Reja

SASSUOLO (4-3-3): 47 Consigli; 11 Vrsaljko, 28 Cannavaro, 15 Acerbi, 13 Peluso;4 Magnanelli, 6 Pellegrini, 32 Duncan; 25 Berardi,9 Falcinelli, 17 Sansone. A disp.:79 Pegolo, 1 Pomini, 23 Gazzola, 20 Ariaudo, 3 Longhi, 10 Laribi, 37 Broh, 29 Trotta, 5 Antei, 8 Biondini, 16 Politano, 92 Defrel – All.: Di Francesco

ARBITRO: Gavillucci di Latina

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Serie A, i risultati e la classifica dopo la ventunesima giornata

NAPOLI E JUVE TENTANO LA FUGA: SARA’ LA VOLTA BUONA?

Inizia a delinearsi in maniera maggiore l’andamento in vetta alla classifica con Napoli e Juve che sembrano allungare il passo continuando a vincere senza sosta e sfruttando al meglio il nuovo rallentamento dell’Inter, ripresa in pieno recupero dal Carpi in inferiorità numerica e ora distante sei punti dalla vetta ed agganciata al terzo posto dalla Fiorentina (vittoriosa sul Toro). Stenta ancora il Milan, fermato ad Empoli sul 2-2, mentre continua l’incredibile campionato del Bologna, vittorioso a Sassuolo con una media punti record con l’arrivo di Donadoni. In coda sempre a secco di vittorie il Verona, che non va oltre il pari con il Genoa. Ricapitoliamo ora tutti i risultati della giornata, i marcatori e la nuova classifica:

I RISULTATI

23/1
ore 18
Frosinone-Atalanta 0-0

ore 20.45
Empoli-Milan 2-2
8′ Bacca (M), 32′ Zielinski (E), 48′ Bonaventura (M), 61′ Maccarone (E)

24/1
ore 12.30
Fiorentina-Torino 2-0
24′ Ilicic (F), 83′ Gonzalo Rodriguez (F)

ore 15
Inter-Carpi 1-1
38′ Palacio (I), 92′ Lasagna (C)

Verona H.-Genoa 1-1
19′ Suso (G), 40′ Pazzini (V)

Palermo-Udinese 4-1
36′ Quaison (P), 56′ Hiljemark (P), 77′ Lazaar (P), 79′ Thereau (U), 90′ Trajkovski (P)

Sampdoria-Napoli 2-4
9′ Higuain (N), 18′ rig. Insigne (N), 45′ Correa (S), 60′ Hamsik (N), 73′ Eder (S), 79′ Mertens (N)

Sassuolo-Bologna 0-2
68′ Giaccherini (B), 92′ Floccari (B)

Lazio-Chievo V. 4-1
5′ Cesar (C), 66′ rig. Candreva (L), 72′ Cataldi (L), 78′ Candreva (L), 95′ Keita (L)

ore 20.45
Juventus-Roma 1-0
73′ Dybala (J)

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LA CLASSIFICA

Pos. Squadra P.ti Gio Vin Nul Per GF GS Diff Pen.
1 Napoli 47 21 14 5 2 45 18 27 0
2 Juventus 45 21 14 3 4 38 15 23 0
3 Fiorentina 41 21 13 2 6 38 21 17 0
4 Inter 41 21 12 5 4 26 14 12 0
5 Roma 35 21 9 8 4 37 23 14 0
6 Milan 33 21 9 6 6 29 25 4 0
7 Sassuolo 32 21 8 8 5 25 23 2 0
8 Empoli 32 21 9 5 7 27 26 1 0
9 Lazio 31 21 9 4 8 29 30 -1 0
10 Chievo V. 27 21 7 6 8 27 26 1 0
11 Torino 26 21 7 5 9 27 28 -1 0
12 Atalanta 26 21 7 5 9 21 24 -3 0
13 Bologna 26 21 8 2 11 24 27 -3 0
14 Palermo 24 21 7 3 11 23 34 -11 0
15 Udinese 24 21 7 3 11 19 35 -16 0
16 Genoa 23 21 6 5 10 24 27 -3 0
17 Sampdoria 23 21 6 5 10 31 36 -5 0
18 Carpi 18 21 4 6 11 20 36 -16 0
19 Frosinone 16 21 4 4 13 22 45 -23 0
20 Verona H. 10 21 0 10 11 14 33 -19 0



Le pagelle di Frosinone-Atalanta

SPORTIELLO SPETTATORE, GOMEZ ATTIVO MA IMPRECISO

E’ a tratti difficile esprimere pagelle e giudizi di fronte ad un match privo di emozioni come quello del Matusa: la dice lunga il fatto che Sportiello risulti praticamente da spettatore non pagante mentre, in linea di massima, le valutazioni non vanno oltre la sufficienza eccezion fatta per Gomez che, pur sbagliando molto, pare l’unico a poter da quel qualcosa in più ad una gara che è parsa sin da subito già scritta.

LE PAGELLE

ALL.: REJA 6: altro punticino, ma passo decisamente indietro rispetto alla gara con l’Inter sul piano del gioco. Certo, l’andirivieni dal mercato non lo aiuta. C’è da lavorare.

SPORTIELLO s.v.: di fatto, inoperoso per tutta la durata di un match da sbadigli.

TOLOI 6: compitino svolto con ordine, senza sbavature.

MASIELLO 6: serata poco impegnata per lui, si adegua all’andazzo.

CHERUBIN 6: qualche imprecisione nel primo tempo, meglio nella ripresa.

RAIMONDI 6: un po’ nervosetto, ma c’è da dire che i ciociari non badavano molto al sottile.

KURTIC 5.5: gli riescono sempre le cose a metà, e lui potrebbe dare molto di più.

DE ROON 6: qualche bel lampo dei suoi nel grigiore totale del match.

MIGLIACCIO 6: partita per guerrieri almeno sul piano fisico, lui non si tira indietro.

DRAME’ 6: anche per lui ordinaria amministrazione.

GOMEZ 6.5: probabilmente il più pimpante in campo. Sbaglia anche un paio di buone opportunità, ma almeno ci prova!

MONACHELLO 5.5: fa a sportellate un po’ con tutti, ma nella sostanza non si rende mai seriamente pericoloso se non con un tentativo innocuo di rovesciata nel primo tempo.

SOSTITUZIONI

DENIS 6: entra nel finale e riesce anche a dare un paio di accelerate ad una gara spenta.

CONTI s.v.: occasione per lui in pieno recupero sciupata di un nulla.

DIAMANTI s.v.: non cambia le cose, ma nel giro di due minuti fa vedere qualcosina di apprezzabile. Se son rose…

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Tanto rumore per nulla: tra Frosinone e Atalanta uno 0-0 che sta bene ai nerazzurri

SERIE A, VENTUNESIMA GIORNATA

FROSINONE-ATALANTA 0-0: GARA NOIOSA, MA I CIOCIARI RESTANO LONTANI

Secondo pareggio consecutivo per l’Atalanta, che esce indenne da Frosinone con uno 0-0 che fa comodo soprattutto agli uomini di Reja in una gara davvero povera di emozioni. Primo tempo con i ciociari che osano di più e hanno forse l’occasione più grande del match con Dionisi con i nerazzurri troppo guardinghi mentre nella ripresa con il calare del pressing della squadra di casa l’Atalanta trova nel finale un paio di ghiotte opportunità che potevano essere concretizzate meglio. Pareggio giusto in una partita decisamente noiosa.

Frosinone: dopo il pari con l’Inter che ha scacciato qualche nube in casa atalantina, il mercato è stato il vero protagonista della settimana con due nuovi arrivi (in difesa e a centrocamo) ma, soprattutto, con la notizia dell’ormai certo trasferimento di Grassi al Napoli per una cifra pari a circa dieci milioni di euro: non bisogna dimenticare però che oggi si gioca per l’anticipo della ventunesima di campionato nel delicato match contro il Frosinone. In terra ciociara i ragazzi di Reja cercando nuova continuità contro una squadra che, pur non vincendo da sei giornate, ha dimostrato cose egrege, specialmente tra le mura amiche dove si gioca le proprie chance per la salvezza mentre i nerazzurri cercheranno di tener a debita distanza i ciociari, forti anche di una classifica decisamente buona.

CONTI NO, RAIMONDI SI: rispetto alla gara pareggiata con l’Inter mister Reja deve fare a meno dello squalificato Cigarini, sostituito da Migliaccio mentre c’è Raimondi al posto di Conti con Gomez a sostegno del confermatissimo Monachello in avanti. Nel Frosinone mister Stellone si affida al tridente Paganini-Dionisi-Ciofani con uno stadio Matusa con tifosi accorsi in massa a sostegno della squadra.

RITMO LENTO: avvio deciso dei padroni di casa che provano sin dalle prime battute a tener i nerazzurri nella propria metà campo, senza però riuscire ad essere realmente pericolosi mentre i nerazzurri restano guardinghi per poi cercare di accelerare in ripartenza. Match che fatica a decollare, ci prova Kurtic ad accendere la miccia al minuto venticinque provando la rovesciata in area sul cross di Migliaccio con il pallone che esce di poco sul fondo.

GRAZIATI DA DIONISI: improssiva ma pericolosissima fiammata dei padroni di casa appena dopo la mezz’ora sugli sviluppi di un calcio di punizione in cui Dionisi si avventa ed entra in area spedendo fuori di un nulla un pallone che era più facile segnare che sbagliare. I nerazzurri rispondono un minuto dopo andando ancora una volta a cercar la conclusione in rovesciata, stavolta con Monachello su assist di Dramè con la sfera bloccata senza patemi da Leali. L’ultima occasione del primo tempo è per i nerazzurri, che ripartono veloci con Gomez che offre a Monachello che prova a concludere ma la palla è facile preda di Leali: null’altro da dire di un primo tempo che va così in archivio con le due squadre ferme sullo 0-0.

IL COPIONE NON CAMBIA: la ripresa prende il via con i medesimi ventidue che hanno chiuso la prima parte del match e con l’Atalanta che manovra subito bene con De Roon, che offre un bel pallone a Gomez che prova la conclusione da fuori che è tutta potenza e zero precisione. Il Frosinone pare allentare la sua pressione asfissiante e, di contro, l’Atalanta manovra con maggior facilità la sfera non riuscendo tuttavia a tentare sortite pericolose degne di nota.

PIU’ DEA NEL FINALE: e mentre Soddimo palpeggia Kurtic nelle parti intime senza che l’arbitro se ne ravveda, mister Reja opta per l’innesto di Denis alla mezz’ora al posto di Monachello nell’attacco atalantino e, pochi minuti dopo, tocca anche a Conti entrar in campo al posto di uno stremato Raimondi. I minuti scorrono ma il taccuino del cronista non trova spunti di cronaca in un finale dove i nerazzurri paiono aver qualcosina di più, tant’è che al quarantesimo una bella giocata di Kurtic in area manda un pallone al bacio per i piedi di Gomez che spedisce sull’esterno della rete un pallone che meritava miglior sorte, poi ci prova anche De Roon al volo al termine di una bella combinazione tra Denis e nuovamente Gomez. Nonostante le poche emozioni, nel corso dei cinque minuti di recupero concessi dall’arbitro c’è spazio anche per Diamanti nell’undici di Reja al posto di Gomez con l’ex giocatore viola che riesce anche a metter in mezzo un bel pallone per Conti che però sciupa tutto in un match che avrà davvero ben poco altro da dire da li al triplice fischio dell’arbitro che sancisce uno 0-0 che fa sicuramente comodo ad un’Atalanta che mantiene a distanza i ciociari di dieci lunghezze e può prepararsi all’ennesima settimana dove si parlerà probabilmente più di mercato che di calcio giocato. Per oggi, missione compiuta!

IL TABELLINO

FROSINONE-ATALANTA 0-0

FROSINONE (4-3-3): Leali; M. Ciofani, Blanchard, Ajeti, Pavlovic; Chibsah (42’ st Krag), Gori, Sammarco; Paganini (19’ st Soddimo), S. Dionisi, D.Ciofani (32’ st Longo) – In panchina: Zappino, Gomis, Russo, Bertoncini, Gucher, Rosi, Frara – All.: Stellone

ATALANTA (3-5-1-1): Sportiello; Toloi, Masiello, Cherubin; Raimondi (33’ st Conti), Kurtic, De Roon, Migliaccio, Dramé; Gomez (47’ st Diamanti); Monachello (29’ st Denis) – In panchina: Bassi, Radunovic, Bellini, Djimsiti, Estigarribia, Brivio, Freuler, D’Alessandro, Diamanti – All.: Reja.

ARBITRO: Valeri di Roma

NOTE: gara di andata: Atalanta-Frosinone 2-0 – spettatori: 14mila circa – recuperi: 1′ p.t. e 6′ s.t.

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Chi va e chi viene, ma nel frattempo si gioca: forza Atalanta, a Frosinone match importantissimo!

FROSINONE, ORE 18

DEA CANTIERE APERTO, MA A FROSINONE SERVONO PUNTI

La ventesima di campionato si apre con i nerazzurri di Reja protagonisti questo pomeriggio alle 18 dell’anticipo di Frosinone nella tana dei ciociari di Stellone. Dopo il bel pareggio ottenuto con l’Inter, la squadra nerazzurra cerca continuità contro una diretta concorrente per la salvezza con l’obiettivo di tenere i ciociari a distanza dopo una settimana che grandi movimenti in casa atalantina con gli arrivi dei giovani Djimisiti (nazionale Albanese, difensore) e Freuler (centrocampista svizzero) e l’importante partenza di Grassi con destinazione Napoli. Mister Reja si trova quindi costretto ad inventare una nuova formazione, quasi completamente ridisegnata dalla sessione di mercato puntando probabilmente sulla forza di Migliaccio in mezzo per lo squalificato Cigarini e confermando Monachello in avanti al posto di un Denis anch’esso con la valigia in mano. Si gioca alle 18, non perdetevi il racconto del match in diretta sulla nostra pagina Facebook mentre, al fischio finale, la cronaca (oggi visibile anche sul sito partner Atalantini.com) e le pagelle firmate Mondoatalanta.it.

LE PROBABILI FORMAZIONI

FROSINONE (4-4-2): 33 Leali; 28 Rosi, 6 Blanchard, 93 Ajeti, 20 Pavlovic;17 Paganini, 21 Sammarco, 22 Chibsah, 11 Kragl; 18 Dionisi, 9 D.Ciofani – In panchina: 1 Zappino, 23 Gomis, 4 Russo, 13 M. Ciofani, 69 Bertoncini, 8 Gucher, 3 Crivello, 17 Paganini, 7 Frara, 19 Tonev, 12 Longo – All.: Stellone

ATALANTA (3-5-1-1): 57 Sportiello; 5 Masiello, 3 Toloi, 33 Cherubin; 77 Raimondi, 27 Kurtic, 15 De Roon, 8 Migliaccio, 93 Dramé; 10 Gomez; 45 Monachello – In panchina: 30 Bassi, 1 Radunovic, 6 Bellini, 55 Djimsiti, 20 Estigarribia, 28 Brivio, 24 Conti, 11 Freuler, 7 D’Alessandro, 23 Diamanti, 19 Denis – All.: Reja

ARBITRO: Valeri di Roma

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