Serie A, i risultati e la classifica dopo la sesta giornata

INTER, BRUSCO RISVEGLIO: LA FIORENTINA NE FA QUATTRO A SAN SIRO

Che fosse un avvio di campionato ricco di sorprese lo avevamo già appurato, ma in pochi si aspettavano che la capolista Inter, che fin qui le aveva vinte tutte, sarebbe letteralmente crollata nel posticipo domenicale contro una Fiorentina che vince 4-1 a San Siro e si prende la vetta insieme ai nerazzurri a distanza di anni. Continua anche il momentaccio della Juve, sconfitta a Napoli e mai così in basso in classifica da decenni mentre si riscatta la Roma che ne rifila cinque al Carpi. Successi importanti in coda per Udinese e Frosinone (prima storica vittoria in A per i ciociari). Ma rivediamo tutto quanto accaduto nella sesta di campionato con i risultati, i marcatori e la nuova classifica.

I RISULTATI

26/9
ore 18
Roma – Carpi 5-1
24′ Manolas (R), 28′ Pjanic (R), 31′ Gervinho (R), 34′ Borriello (C), 51′ Salah (R), 68′ Digne (R)

ore 20.45
Napoli-Juventus 2-1
26′ Insigne (N), 62′ Higuain (N), 63′ Lemina (J)

27/9
ore 12.30
Genoa-Milan 1-0
10′ Dzemaili

ore 15
Bologna-Udinese 1-2
31′ Mounier (B), 61′ Badu (U), 85′ Duvan Zapata

Sassuolo-Chievo V. 1-1
3′ Defrel (S), 25′ Paloschi (C)

Torino-Palermo 2-1
44′ aut. Gonzalez (T), 48′ Benassi (T), 71′ Gonzalez (P)

Verona H.-Lazio 1-2
33′ Helander (V), 63′ Biglia (L), 86′ Parolo (L)

ore 20.45
Inter-Fiorentina 1-4
3′ Ilicic (F, rig.), 18′ Kalinic (F), 23′ Kalinic (F), 61′ Icardi (I), 76′ Kalinic (F)

28/9
ore 19
Frosinone-Empoli 2-0
58′, 71′ Dionisi (F)

ore 21
Atalanta-Sampdoria 2-1
6′ aut. Moisander (S), 91′ Denis (A), 94′ Soriano (S)

LA CLASSIFICA

# Squadra PG V P S GF GC DG Pts.
1 Fiorentina 6 5 0 1 11 4 +7 15
2 Inter 6 5 0 1 7 5 +2 15
3 Torino 6 4 1 1 11 6 +5 13
4 Sassuolo 6 3 3 0 9 6 +3 12
5 Lazio 6 4 0 2 8 11 -3 12
6 Roma 6 3 2 1 13 7 +6 11
7 Chievo V. 6 3 2 1 10 4 +6 11
8 Atalanta 6 3 2 1 8 5 +3 11
9 Sampdoria 6 3 1 2 12 9 +3 10
10 Napoli 6 2 3 1 12 7 +5 9
11 Milan 6 3 0 3 8 9 -1 9
12 Palermo 6 2 1 3 7 8 -1 7
13 Udinese 6 2 0 4 6 9 -3 6
14 Genoa 6 2 0 4 3 6 -3 6
15 Juventus 6 1 2 3 6 7 -1 5
16 Frosinone 6 1 1 4 4 8 -4 4
17 Empoli 6 1 1 4 6 11 -5 4
18 Verona H. 6 0 3 3 5 9 -4 3
19 Bologna 6 1 0 5 3 9 -6 3
20 Carpi 6 0 2 4 6 15 -9 2



Le pagelle di Atalanta-Sampdoria

SPORTIELLO SEMPRE DECISIVO, BENTORNATO TANQUE!

Prestazione davvero maiuscola dei ragazzi di Reja, si sprecano i voti alti in questa gara davvero ben giocata dai nerazzurri: Paletta e Toloi guidano una difesa davvero tosta mentre in mezzo De Roon e Kurtic sono croce e delizia per un attacco che invece incanta con Gomez e Moralez che regala l’assist al Tanque Denis per il suo primo gol in campionato.

LE PAGELLE

ALL.: REJA 7.5: la sua Atalanta più bella; gioca, diverte con la pecca di sprecare davvero troppo. Ma quando si vince queste cose si dimenticano. Avanti tutta, sognare non fa male a nessuno!

SPORTIELLO 7: una sola parata in tutto il match ma determinante su Soriano. Un riflesso davvero felino! Incolpevole invece sul gol subito nel finale.

BELLINI 7: non fa rimpiangere Masiello con una prestazione che cancella le tante critiche gratuite che ha subito.

PALETTA 7.5: uomo-ovunque della difesa, ancora una prestazione davvero maiuscola. Leader!

TOLOI 7: completa il reparto centrale della difesa con Paletta in maniera impeccabile.

DRAME’ 7: meraviglia come migliora il ragazzo. Dal brutto anatroccolo dello scorso anno che si nasconda un cigno?

GRASSI 7: anche per lui ormai gli elogi si sprecano: da quando è diventato titolare tempi magri per Ciga e Carmona. Bravo!

DE ROON 6.5: bene, anche se a volte riesce davvero a sbagliare dei passaggi elementari.

KURTIC 6.5: alterna ottime giocate di grande fattura con errori davvero banali. Deve migliorare.

MAXI MORALEZ 7.5: diventa imprendibile per i difensori doriani, offre a Denis il pallone del raddoppio.

PINILLA s.v.: subito colpito duro, resiste un altro quarto d’ora poi deve uscire per noie muscolari. Peccato.

GOMEZ 7.5: anche per lui l’ennesima gara da incorniciare per velocità, grinta e tanta qualità.

SOSTITUZIONI

DENIS 7: finalmente! Chiude il discorso con un gol certamente facile ma che ha la forza di realizzare e chiudere la gara. Bentornato Tanque!

MIGLIACCIO 7: entra e fa legna in mezzo al campo con il suo solito spirito da lottatore.

CIGARINI s.v.: si gode il finale con i compagni. Ingiudicabile.




Segna, diverte e vince ancora: l’Atalanta mette il turbo e vola in classifica!

SERIE A, SESTA GIORNATA

ATALANTA-SAMPDORIA 2-1: AUTOGOL E IL TANQUE, LA DEA DECOLLA!

Seconda vittoria consecutiva della squadra di Reja che si sbarazza anche della Sampdoria ben oltre un risultato che non rende quasi merito alle tante occasioni create dai nerazzurri: subito in avanti grazie ad un autogol di Moisander, l’Atalanta macina gioco e occasioni per tutta la partita calando un pochino nel finale quando la Samp costruisce la più nitida palla-gol del match con Soriano che chiama Sportiello alla grandissima parata. Il raddoppio arriva nel primo minuto di recupero grazie al primo gol stagionale di Denis ed a nulla serve la rete di Soriano a pochi secondi dalla fine per una festa che sugli spalti era già iniziata: i nerazzurri salgono ad undici punti in classifica al sesto posto in compagnia della Roma e nuovamente davanti a Roma, Napoli, Milan e Juve. Tanta roba davvero.

Bergamo: un’altra serata per stupire ancora. Dopo il successo nel posticipo di giovedì contro l’Empoli, l’Atalanta di Reja è di nuovo in scena nell’ultimo match che chiude la sesta di serie A con la Sampdoria in visita al Comunale: ci sono due punti di distanza tra le due formazioni che bene hanno fatto in questo avvio di stagione con dieci punti per i liguri e gli otto incamerati dai bergamaschi e che stasera si sfidano cercando magari quell’acuto che potrebbe mettere le ali ad entrambe. Sicuramente quello di Zenga è una compagine davvero tosta per Pinilla e compagni che dovranno dare il massimo per cercare di portar a casa altro fieno in cascina per una classifica sin qui decisamente positiva.

UN SOLO CAMBIO: una difesa, quella atalantina, che pare ritrovata e più sicura di se dopo gli innesti di Toloi e Paletta, contro un attacco, quello composto da Muriel e Eder che sin qui ha portato la Samp a segnarne undici fino ad oggi per quello che pare davvero un attacco atomico sono i principali spunti di una gara dove Reja conferma nella quasi totalità l’undici vincente ad Empoli ad eccezione di Masiello infortunato che viene sostituito in difesa da Bellini mentre in avanti fiducia al trio Moralez, Pinilla, Gomez. Sul fronte ospite Zenga inserisce dietro Zukanovic con Soriano e l’ex Barreto in mezzo con i già citati Muriel ed Eder in avanti.

MOISANDER, CHE AUTOGOL!: match che inizia con Pinilla che rimedia un brutto colpo in area ed il gioco che si ferma dopo quattro minuti, fortunatamente il cileno riesce a continuare la gara. All’ottavo minuto l’Atalanta passa in vantaggio un po’ all’improvviso quando un tentativo di traversone in area della Samp di Dramè che finisce svirgolato malamente da Moisander che infila il proprio portiere con la palla che va a sbattere contro il palo prima di finire in rete portando la squadra di Reja sull’1-0.

PAPU-EDER SPRECONI: gli ospiti provano subito a rispondere al gol subito con un tentativo di Muriel di entrare in area e concludere che è ben parato da Sportiello ma è di fatto l’Atalanta a gestire meglio il match nelle fasi iniziali ed attaccare con maggior determinazione nonostante il vantaggio. Occasionissima per i nerazzurri di arrotondare il risultato al ventiseiesimo quando Gomez parte dalla sua metà campo in velocità fino ad entrare nell’area di rigore ospite e concludere con un diagonale velenosissimo che esce di un niente facendo la barba al palo. Risposta ospite che arriva alla mezz’ora quando Eder manda alto da ottima posizione un bel pallone messo in area nerazzurra dall’ex Barreto.

MEGLIO LA DEA: nulla da fare per Pinilla, la brutta botta subita in avvio di gara ed un successivo problema muscolare costringono Reja al cambio alla mezz’ora con Denis che entra al suo posto nell’attacco nerazzurro. Finale di prima frazione con ancora l’Atalanta che spinge e ci prova con una bordata di Gomez da fuori area che Viviano respinge coi pugni e la difesa ligure che spazza via e con Kurtic che, nel primo dei due di recupero concessi prima dell’intervallo, manca di un nulla il colpo di testa vincente su un cross di Dramè in un primo tempo che va così in archivio di li a poco con i nerazzurri meritatamente in vantaggio.

RIPRESA FOTOCOPIA: si ricomincia quindi dopo l’intervallo con i medesimi ventidue che hanno chiuso la prima frazione di gara e con l’Atalanta che spreca ancora una ghiotta occasione al sesto quando, dopo una bella sgroppata Grassi apre per Moralez che da ottima posizione spara alto sciupando tutto. Ancora in evidenza i ragazzi di Reja all’undicesimo con De Roon che ci prova da fuori ma peccando di mira. Al sedicesimo rinforza gli ormeggi in mezzo mister Reja inserendo Migliaccio al posto di un applauditissimo Grassi.

DEA SPRECONA: sempre l’Atalanta che fa la partita e crea occasioni ma senza concretizzare, come al diciannovesimo quando Denis colpisce debolmente un ottimo pallone in area blucerchiata. Samp che però si fa vedere al ventunesimo con un colpo di testa di Muriel in occasione di un corner che provoca qualche brivido in area atalantina. E’ ancora però la squadra di Reja a sprecare l’ennesima occasione al ventiquattresimo quando un traversone di Dramè non trova la deviazione da pochi passi nè di Toloi nè di Migliaccio.

IL SIGILLO DEL TANQUE: sorniona per oltre un’ora, la Samp si fa vedere all’improvviso al venticinquesimo con una gran botta dalla distanza di Soriano che chiama Sportiello alla paratissima della serata con un colpo di reni che manda la sfera in corner e salvando il risultato. Ospiti che crescono nel finale, con l’Atalanta che sembra anche un po’ stanca dopo una partita giocata a mille per oltre un’ora ma che ha la forza di andarla a chiudere nel primo minuto dei tre concessi dall’arbitro con il ritorno al gol del Tanque Denis, ben liberato da Moralex che lo lancia a tu per tu con Viviano per segnare il più facile dei gol che vale il raddoppio dell’Atalanta e l’inizio della festa al Comunale. C’è anche il tempo per il gol della bandiera della Samp che arriva a pochissimi secondi dallo scadere siglato da Soriano e con la difesa atalantina visibilmente distratta da un risultato ormai acquisito.

SI VOLA!!!!: il triplice fischio dell’arbitro sancisce così la seconda vittoria consecutiva dell’Atalanta, che sale sempre più su sino al sesto posto in classifica per una serie A che in questo avvio di stagione sta vedendo davvero tutto il contrario di tutto con risultati a dir poco sorprendenti: e allora scusateci se a questo gran ballo delle sorprese nei piani alti del campionato ci siamo anche noi, perchè se è vero che sognare non costa ancora nulla, allora lasciateci fantasticare e goderci questa aria da alta classifica. Grazie ragazzi!!

IL TABELLINO

ATALANTA-SAMPDORIA 2-1 (primo tempo 1-0)

RETI: autorete di Moisander (S) al 6′ p.t., Denis (A) al 46′, Soriano al 49′ s.t. (S)

ATALANTA (4-3-3): Sportiello; Bellini, Toloi, Paletta, Dramè; Grassi (dal 15′ s.t. Migliaccio), De Roon, Kurtic (dal 30′ s.t. Cigarini); Moralez, Pinilla (dal 31′ p.t. Denis), Gomez – A disposizione: Radunovic, Bassi, Masiello, D’Alessandro, Cigarini, Conti, Cherubin, Kresic, Monachello, Raimondi – All.: Reja

SAMPDORIA (4-3-1-2): Viviano; Pereira (dal 33′ s.t. Carbonero), Moisander, Zukanovic, Mesbah; Correa (dal 15′ s.t. Rocca), Fernando, Barreto; Soriano; Muriel (dal 25′ s.t. Cassano), Eder – A disposizione: Puggioni, Brignoli, Rodriguez, Bonazzoli, Palombo, Regini, Krsticic, Ivan – All.: Zenga

ARBITRO: Valeri di Roma.

NOTE: spettatori: 15mila circa – ammoniti: Fernando, Paletta, Mesbah, De Roon, Zukanovic e Migliaccio per gioco scorretto – calci d’angolo: 4-3 per l’Atalanta – recuperi: 2′ p.t., 3′ s.t.




Sotto con la Samp, forza Atalanta regalati un’altra serata di festa

BERGAMO, ORE 21

FERMARE EDER E MURIEL PER PROVARE A VOLARE

Nemmeno il tempo di godersi il bel successo di Empoli che per l’Atalanta è nuovamente l’ora di scendere il campo: nel posticipo del lunedì della sesta di campionato i nerazzurri attendono la Samp di Zenga che, dopo un avvio titubante, ha decisamente ingranato e ne è testimone il successo di mercoledì sulla Roma. Partita di quelle toste ma che potrebbe persino proiettare Pinilla e compagni nelle parti altissime della classifica di un campionato sempre più pazzo ed equilibrato in queste sue fasi iniziali. Si gioca alle 21, ricordando la possibilità di seguire in diretta sulla nostra pagina Facebook il racconto del match e, al fischio finale, la cronaca della partita e le pagelle firmate Mondoatalanta.it.

LE PROBABILI FORMAZIONI

ATALANTA (4-3-3): 57 Sportiello; 77 Raimondi, 29 Paletta, 3 Toloi, 93 Dramé; 27 Kurtic, 21 Cigarini, 15 De Roon; 11 Moralez, 51 Pinilla, 10 Gomez – A disposizione: 30 Bassi, 33 Cherubin, 2 Stendardo, 17 Carmona, 6 Bellini, 8 Migliaccio, 1 Radunovic, 88 Grassi, 7 D’Alessandro, 45 Monachello, 19 Denis – All.: Reja

SAMPDORIA (4-3-1-2): 2 Viviano; 13 Pedro Pereira, 4 Moisander, 19 Regini, 87 Zukanovic; 21 Soriano, 7 Fernando, 8 Barreto; 10 Correa; 23 Eder, 24 Muriel – A disposizione: 1 Puggioni, 57 Brignoli, 3 Mesbah, 92 Rocca, 18 Christodoulopoulos, 77 Carbonero, 17 Palombo, 95 Ivan, 20 Krsticic, 11 Bonazzoli, 99 Cassano, 9 Rodriguez – All.: Zenga




Serie A, i risultati e la classifica dopo la quinta giornata

INTER, QUINTA MERAVIGLIA: DIETRO C’E’ IL VUOTO

Con la bella vittoria dell’Atalanta ad Empoli di cui abbiam parlato a lungo si chiude il quinto turno di campionato, giocato a metà settimana, dove più che di sorprese c’è da parlare di una conferma: quella dell’Inter. Il sofferto 1-0 sul Verona vale la quinta vittoria di fila con le grandi staccate e solo la Fiorentina in scia grazie al successo sul Bologna che la porta a tre punti dai nerazzurri di Mancini che sfideranno proprio domenica sera. Il primo punto storico per il Frosinone coincide con l’ennesimo stop interno della Juve, beffata dai ciociari nel finale.  Scivola nel finale la Roma contro la Samp mentre la Lazio si riscatta battendo il Genoa. Pari deludente del Napoli a Carpi. Ricapitoliamo ora tutto quanto accaduto in questo turno infrasettimanale con i risultati, marcatori e la nuova classifica.

I RISULTATI

22/9
ore 20.45
Udinese-Milan 2-3
5′ Balotelli (M), 10′ Bonaventura (M), 46′ C. Zapata (M), 51′ Badu (U), 58′ D. Zapata

23/9
ore 20.45
Carpi-Napoli 0-0

Chievo-Torino 1-0
75′ Castro (C)

Fiorentina-Bologna 2-0
72′ Blaszczykowsky (F), 82′ Kalinic (F)

Inter-Verona 1-0
56′ Felipe Melo (I)

Juventus-Frosinone 1-1
50′ Zaza (J), 91′ Blanchard (F)

Lazio-Genoa 2-0
35′ Djordjevic (L), 62′ Felipe Anderson (L)

Palermo-Sassuolo 0-1
35′ Floccari (P)

Sampdoria-Roma 2-1
50′ Eder (S), 69′ Salah (R), 85′ aut. Manolas (R)

24/9
ore 20.45
Empoli-Atalanta 0-1
30′ Toloi (A)

LA CLASSIFICA

# Squadra PG V P S GF GC DG Pts.
1 Inter 5 5 0 0 6 1 +5 15
2 Fiorentina 5 4 0 1 7 3 +4 12
3 Sassuolo 5 3 2 0 8 5 +3 11
4 Chievo V. 5 3 1 1 9 3 +6 10
5 Sampdoria 5 3 1 1 11 7 +4 10
6 Torino 5 3 1 1 9 5 +4 10
7 Milan 5 3 0 2 8 8 +0 9
8 Lazio 5 3 0 2 6 10 -4 9
9 Roma 5 2 2 1 8 6 +2 8
10 Atalanta 5 2 2 1 6 4 +2 8
11 Palermo 5 2 1 2 6 6 +0 7
12 Napoli 5 1 3 1 10 6 +4 6
13 Juventus 5 1 2 2 5 5 +0 5
14 Empoli 5 1 1 3 6 9 -3 4
15 Verona H. 5 0 3 2 4 7 -3 3
16 Udinese 5 1 0 4 4 8 -4 3
17 Genoa 5 1 0 4 2 6 -4 3
18 Bologna 5 1 0 4 2 7 -5 3
19 Carpi 5 0 2 3 5 10 -5 2
20 Frosinone 5 0 1 4 2 8 -6 1



Le pagelle di Empoli-Atalanta

E ALLA FINE C’E’ SEMPRE SPORTIELLO, GOMEZ ISPIRATO

Buona prova della squadra di Reja in un match non certo entusiasmante ma in cui la difesa riscatta lo svarione costato carissimo con il Verona con una prestazione più che sufficiente con Sportiello determinante nella forse unica vera parata del match. Un po’ sottotono De Roon e Kurtic in mezzo mentre Moralez e Gomez sono una spina nel fianco nella difesa toscana.

LE PAGELLE

ALL.: REJA 7: la sua Atalanta diventa cinica e spietata, e fa niente stavolta se i sei minuti di recupero han fatto venire a tutti brutti pensieri. La sua squadra lotta, segna, imbavaglia la partita e vince con merito. Bene.

SPORTIELLO 7: poco impegnato ma determinante nel finale quando dice letteralmente di no a Saponara pronto ad andare a segno. Saracinesca!

MASIELLO 6.5: ottima prova, peccato per quello scontro in area che lo costringe ad uscire anzitempo, speriamo non sia nulla di grave per lui.

TOLOI 7: e chi l’avrebbe detto? ci mette la firma sul gol-partita, gioca una gara accorta anche se nel finale rischia moltissimo con quel contatto in area su Saponara che poteva costare caro. Buona la prima!

PALETTA 6.5: altro gran baluardo in mezzo alla difesa. Ottima la sua prestazione.

DRAME’ 6.5: attento e propositivo, va anche vicino al gol nella ripresa. Promosso.

GRASSI 6: meno in palla rispetto ad altre gare, svolge comunque con ordine il suo compitino.

DE ROON 5.5: tanti bei lanci, ma anche molti palloni sbagliati. Da rivedere.

KURTIC 5.5: idem come sopra, tanti palloni smistati ma anche tanta imprecisione.

MAXI MORALEZ 6.5: motorino perpetuo che manda in palla la difesa toscana più volte.

PINILLA 5.5: un tentativo di rovesciata e una conclusione alta. Troppo poco per uno come lui…

GOMEZ 6.5: cala un po’ nel finale ma per il resto una partita davvero buona. Tanta roba.

SOSTITUZIONI

MIGLIACCIO 6.5: serve a far legna la in mezzo ed evitare che l’Empoli ci chiuda li. Missione compiuta.

BELLINI 6: rileva degnamente l’infortunato Masiello nel finale.

STENDARDO s.v.: entra nel finale, si gode la vittoria coi compagni.




Toloi usa bene la testa, l’Atalanta sbanca Empoli e sale in classifica

SERIE A, QUINTA GIORNATA

EMPOLI-ATALANTA 0-1: TOLOI A SEGNO, LA DEA FA IL BOTTO

Successo importantissimo per i nerazzurri di Reja al Castellani grazie ad una rete di Toloi alla mezz’ora del primo tempo che bagna nel migliore dei modi il suo esordio da titolare segnando di testa il gol-partita. Poche le emozioni di un match che ha trovato nella fiammata atalantina il primo spunto di un primo tempo davvero noioso; nella ripresa l’Empoli prova a forzare ma la difesa nerazzurra regge bene, concedendo pochissimo. Solo nel finale il maggiore pericolo deriva da un contrasto in area tra lo stesso Toloi e Saponara ma nemmeno i sei minuti di recupero (di nuovo!) concessi stavolta separano l’Atalanta da una vittoria importantissima che fa morale e anche classifica.

Empoli: per i titoli di coda della quinta di campionato si accendono i riflettori del Castellani di Empoli dove l’Atalanta va a caccia di punti importanti in quello che è, senza troppi giri di parole, uno scontro salvezza a tutti gli effetti. Se i nerazzurri sono reduci dal beffardo pareggio con il Verona subito al settimo di recupero, la squadra di casa arriva dal bel successo di Udine che ha ridato fiato alla formazione di Gianpaolo dopo una partenza difficile.

QUALCHE CAMBIO: mister Reja cambia ancora in difesa dando spazio all’esordio da titolare di Toloi al posto di Stendardo ed il rientro di Dramè con Kurtic e De Roon a dirigere il centrocampo ed il trio Gomez-Pinilla-Moralez che si ricompone in attacco. Moderato turnover per i toscani con Saponara sulla trequarti intoccabile, mentre davanti c’è Maccarone insieme al giovanissimo Alessandro Piu.

TANTI SBADIGLI: venti minuti di quasi noia e la prima occasione tocca all’Empoli che, con il giovane Piu va a colpir di testa un bel traversone in area nerazzurra con la sfera che finisce sopra la traversa con Sportiello comunque attento. Due minuti dopo Pinilla tenta la solita rovesciata in area ma con mira ampiamente larga. Al ventottesimo Kurtic prova a concludere dal limite dell’area di rigore toscana ma la sfera passa ben sopra la traversa.

TOLOI SVEGLIA TUTTI: in una partita che pare davvero impossibile da accendere, ci pensa Toloi ad infiammare il match allo scoccare della mezz’ora quando l’Atalanta guadagna un corner e, sul seguente traversone di Moralez spunta la testa del difensore nerazzurro che bagna con un bel gol di testa il suo esordio da titolare con la maglia atalantina portando la squadra di Reja avanti. La squadra di casa fatica a ricomporsi dopo il gol subito e il finale di primo tempo rispecchia la falsa riga di una prima frazione che, eccezion fatta per la rete di Toloi, si chiude con l’Atalanta avanti di un gol nella noia generale.

RIPRESA SPENTA: cambia l’Empoli in avvio di ripresa con l’ingresso di Diusse e l’ex Livaja mentre resta tutto invariato nell’undici di mister Reja con la ripresa che inizia con Pinilla che scalda i guantoni a Skorupski con una bella conclusione in diagonale che chiama il portiere dell’Empoli alla deviazione in corner. Reja opta per il primo cambio al dodicesimo con l’innesto della forza di Migliaccio in mezzo al campo al posto di Grassi.

SPORTIELLO C’E’!: brutta botta per Masiello dopo un contrasto con Saponara in area, deve entrare la barella in campo con l’ex difensori del Bari che esce dolorante e Bellini che prende il suo posto. L’Empoli fatica ad imporre gioco e l’Atalanta può così gestir la palla e provar ancora a colpire come al ventottesimo quando la gran botta di Dramè è deviata in corner da Skorupski. I nerazzurri però devono un paio di minuti dopo ringraziare Sportiello che ha il riflesso di un gatto in area nel fermare la conclusione che pareva a colpo sicuro di Saponara che fa correre un brivido lungo la schiena dei tifosi atalantini.

PROTESTE TOSCANE: finale di proteste per i padroni di casa che contestano parecchio in occasione di un contatto in area tra Toloi e Saponara a loro avviso falloso. Ha difficoltà il difensore nerazzurro a tener negli ultimi minuti e Reja opta così per sostituirlo con Stendardo a cinque minuti dalla fine.

PIU’ FORTI ANCHE DEL RECUPERO!: nonostante la bella serata al Castellani, nella testa dei giocatori atalantini è probabile che siano arrivate diverse nubi all’indicazione dei sei minuti di recupero, lo stesso extra-time che fu fatale domenica scorsa, dove invece i nerazzurri sono bravissimi a gestir al meglio la sfera senza correre più pericoli fino al triplice fischio finale che fa calare il sipario su un match che i nerazzurri vincono trovando il guizzo vincende e impacchettando poi a dovere la partita prendendosi tre punti pesantissimi sul campo di una diretta concorrente per la salvezza. Intanto godiamoci questi otto punti in classifica, a pari con la Roma, davanti al Napoli e con la Juve dietro tre punti (non è uno scherzo!) in questo strano inizio di stagione dove un po’ di aria di medio-alta classifica non fa sicuramente male.

IL TABELLINO

EMPOLI-ATALANTA 0-1

RETE: 31’ p.t. Toloi

EMPOLI (4-3-1-2): Skorupski; Zambelli, Tonelli, Costa, Mario Rui; Paredes, Ronaldo (1’ st Diousse), Croce; Saponara; Piu (1’ st Livaja), Maccarone (34’ st Pucciarelli) – In panchina: Pelagotti, Laurini, Barba, Camporese, Bittante, Krunic, Maiello, Buchel, Zielinski – All.: Giampaolo

ATALANTA (4-3-3): Sportiello; Masiello (20’ st Bellini), Toloi (42’ st Stendardo), Paletta, Dramè; Grassi (13’ st Migliaccio), De Roon, Kurtic; Moralez, Pinilla, Gomez – In panchina: Radounovic, Bassi, Cherubin, Conti, Raimondi, Cigarini, D’Alessandro, Denis, Monachello – All.: Reja

ARBITRO: Gavillucci di Latina

NOTE: spettatori: 14mila circa – recuperi: 0′ p.t. e 6′ s.t.