L’Atalanta mette Pinilla nel motore e prova il sorpasso al Chievo

BERGAMO, ORE 15

GARA DELICATA, TESTA E CUORE PER ALLONTANARE LE ZONE BASSE

Dopo aver sfiorato il colpaccio in casa del Genoa, nell’ultima gara casalinga del girone di andata l’Atalanta attende il Chievo tra le mura amiche: pochi fronzoli, si tratta di una sfida salvezza senza se e senza ma con le due squadre staccate solamente da un punto in classifica e con la squadra di Colantuono che vuol provare il sorpasso ai veneti, magari grazie anche al nuovo innesto Pinilla, fresco di arrivo dal Genoa durante le festività natalizie. Attenzione però al Chievo, squadra capace di prove importanti e con giocatori di qualità in grado di far la differenza; servirà quello spirito e quella grinta visti contro il Genoa e precisione sottoporta ai nerazzurri per provare a portar a casa il bottino pieno. Si gioca alle 15 con diretta Tv a pagamento su Sky con la cronaca live dalla nostra pagina Facebook e il racconto del match al fischio finale con la cronaca e le pagelle firmate Mondoatalanta.it.

LE PROBABILI FORMAZIONI:

ATALANTA (4-4-2): 57 Sportiello, 6 Bellini, 20 Biava, 2 Stendardo, 93 Dramè, 22 Zappacosta, 16 Baselli, 17 Carmona, Moralez, 19 Denis, 51 Pinilla – A disposizione: 1 Avramov, 5 Scaloni, 3 Del Grosso, 25 Spinazzola, 8 Migliaccio, 21 Cigarini, 7 D’Alessandro, 27 Rosseti, 31 Molina, 9 Bianchi, 99 Boakye – All.: Colantuono

CHIEVO VERONA (4-4-2): 1 Bizzarri, 21 Frey, 12 Cesar, 3 Dainelli, 87 Zukanovic, 24 Schelotto, 13 Izco, 14 Cofie, 23 Birsa, 69 Meggiorini, 43 Paloschi – A disposizione: 25 Bardi, 90 Seculin, 20 Sardo, 26 Edimar, 34 Biraghi, 84 Mangani, 63 Bellomo, 24 Schelotto, 7 Lazarevic, 31 Pellissier, 10 Maxi Lopez – All.: Maran.

ARBITRO: Valeri di Roma




Serie A, i risultati e la classifica dopo la diciassettesima giornata

JUVE-ROMA TORNANO AD UN PUNTO – FLOP DEL MILAN

Mancano ancora due giornate ed il girone di andata potrà dirsi concluso e l’equilibrio in vetta non accenna a regnare con la Roma che riesce a riportarsi ad un solo punto dalla Juve capolista grazie alla vittoria (con annesse polemiche) di Udine ed il contemporaneo stop dei bianconeri, fermati sull’1-1 dall’Inter. Inizio d’anno decisamente negativo per il Milan, battuto in casa dal Sassuolo, e per il nuovo Cagliari di Zola che subisce cinque gol a Palermo. In coda si risveglia il Parma (1-0 alla Fiorentina) mentre il Cesena ne prende quattro dal Napoli. Riepiloghiamo ora quanto successo in questo primo turno del 2015 con i risultati e la nuova classifica:

I RISULTATI:
05/01
ore 20.45
Lazio – Sampdoria 3-0
38′ Parolo (L), 41′ Anderson (L), 66′ Djordjevic (L)

06/01
ore 12.30
Udinese – Roma 0-1
17′ Astori (R)

ore 15

Empoli-Verona H. 0-0

Genoa-Atalanta 2-2
37′ Zappacosta (A), 49′ Moralez (A), 51′ Iago (G), 69′ Matri (G).

Milan-Sassuolo 1-2
9′ Poli (M), 28′ Sansone (S), 67′ Zaza (S).

Palermo-Cagliari 5-0
6′ Morganella, 10 ‘Munoz, 33′ e 72′ Dybala, 86′ Barreto.

Parma-Fiorentina 1-0
11′ Costa

ore 18
Cesena-Napoli 1-4
29′ Callejon (N), 41′ Higuain (N), 64′ Capelli, autogol (N), 72′ Higuain (N), 75′ Brienza (C)

ore 20.45
Inter-Juventus 1-1
5′ Tevez (J), 64′ Icardi (I)

LA CLASSIFICA:

Pos. Squadra P.ti Gio Vin Nul Per GF GS Diff Pen.
1 Juventus 40 17 12 4 1 35 8 27 0
2 Roma 39 17 12 3 2 29 11 18 0
3 Lazio 30 17 9 3 5 31 19 12 0
4 Napoli 30 17 8 6 3 32 21 11 0
5 Genoa 27 17 7 6 4 23 17 6 0
6 Sampdoria 27 17 6 9 2 22 17 5 0
7 Milan 25 17 6 7 4 26 20 6 0
8 Palermo 25 17 6 7 4 27 26 1 0
9 Fiorentina 24 17 6 6 5 21 14 7 0
10 Sassuolo 23 17 5 8 4 19 22 -3 0
11 Inter 22 17 5 7 5 26 24 2 0
12 Udinese 22 17 6 4 7 20 23 -3 0
13 Empoli 18 17 3 9 5 17 22 -5 0
14 Torino 18 17 4 6 7 12 18 -6 0
15 Verona H. 18 17 4 6 7 18 27 -9 0
16 Chievo V. 17 17 4 5 8 12 19 -7 0
17 Atalanta 16 17 3 7 7 13 23 -10 0
18 Cagliari 12 17 2 6 9 21 34 -13 0
19 Parma 9 17 3 1 13 17 36 -19 1
20 Cesena 9 17 1 6 10 14 34 -20 0



Le pagelle di Genoa-Atalanta

LA PRIMA VOLTA DI ZAPPACOSTA, MORALEZ CROCE E DELIZIA

Prova davvero positiva dei nerazzurri pur con qualche incertezza di troppo in difesa che hanno consetito al Genoa di rimontare due gol e nel finale Sportiello ci ha messo la manona per evitare la beffa. Gran partita di Baselli che illumina in entrambi i momenti dei gol con Moralez autentica croce e delizia dopo aver segnato il gol del raddoppio e sbagliato il terzo gol proprio un minuto prima del pareggio rossoblu. Gara tutto sommato convincente di un’Atalanta che ha segnato in trasferta dopo quattro mesi.

LE PAGELLE:

ALL.: COLANTUONO 6.5: propone la prima Atalanta del 2015 attenta e combattiva oltre che capace di fare male al momento giusto. Peccato, perchè con un pizzico di attenzione in più poteva scapparci il colpo grosso.

SPORTIELLO 7: nel finale nega a Fetfatzidis il gol che poteva tramutarsi nella più assurda delle beffe con una grandissima parata.

BELLINI 6.5: partita coraggiosa, degna del nostro capitano. Bene.

STENDARDO 6.5: arriva un po’ ovunque la dietro. Buona la sua gara.

BENALOUANE 5.5: pasticcia un po’ troppo, il rigore nasce da una sua indecisione che gli costa caro.

DRAME’ 5.5: anche luiL'esultanza di Zappacosta dopo il gol non riesce a farsi valere a dovere, spesso in balia dell’avversario.

ZAPPACOSTA 7.5: la prima gioia in A e la dedica al nonno scomparso da poche settimane. La sua giornata può davvero dirsi perfetta. Finalmente!

CARMONA 5.5: troppo nelle retrovie, si vede solo a sprazzi.

BASELLI 7: gran partita! Dai suoi piedini magici partono i palloni che valgono i due gol dei nerazzurri. Tanta roba!

D’ALESSANDRO 6: gettato nella mischia un po’ a sorpresa, se la cava senza particolari errori.

MAXI MORALEZ 6.5: bene per il gol segnato che porta i ragazzi sul 2-0, meno per aver fallito almeno un paio di ottime occasioni per poter chiudere i conti. Promosso comunque.

DENIS 5.5: più difensore quando il Genoa attaccava in massa che attaccante nel momento di far male. Così così.

SOSTITUZIONI:

SPINAZZOLA 6: entra in avvio di ripresa, tutto sommato sufficiente la sua prova.

MIGLIACCIO s.v.: solo dieci minuti per lui. Troppo poco.

BIANCHI s.v.: rileva Denis nel finale.




Anno nuovo, Atalanta che non ti aspetti: i nerazzurri sfiorano il colpaccio a Genova

SERIE A, DICIASSETTESIMA GIORNATA

GENOA-ATALANTA 2-2: ZAPPACOSTA E MORALEZ, POI IL GENOA RIMONTA

Pareggio prezioso e persino con qualche rammarico per la squadra di Colantuono che, ad inizio ripresa, si era ritrovata avanti di due gol sul Genoa dopo esser andata a segno con Zappacosta a fine primo tempo e con Moralez in avvio del secondo. Poi, un rigore (da rivedere alla moviola) concesso per fallo su Matri riapre il match un minuto dopo il gol del raddoppio con i rossoblu che insistono e Moralez che sfiora il colpo del K.O. con la beffa che arriva però sessanta secondi dopo con il pareggio di Matri. Una gara bella e combattuta per una Atalanta che esce a testa alta su un campo non certo dei più agevoli ed un punto più che prezioso in chiave salvezza per una classifica che non lascia comunque tranquilli.

Genova: finite ormai le feste, l’Epifania è il segnale che tutto sta per tornare alla classica routine di tutti i giorni ed il campionato di serie A riprende così il suo cammino giunto ormai alla terz’ultima di andata e per l’Atalanta di Colantuono il 2015 inizia da una partita certamente non facile per i nerazzurri ospiti oggi di un Genoa che viaggia nelle zone alte del campionato mentre i nerazzurri devono guardarsi dietro e cercar quindi di portar a casa più punti possibili senza badare troppo alla qualità del gioco espresso che in questa quasi prima metà di stagione è stato spesso latitante.

RITORNO ALL’ANTICO: arrivato proprio dal Genoa pochi giorni dopo Natale, non sarà del match Pinilla che resta a Bergamo per allenarsi ed evita così di trovarsi di fronte i proprio ex compagni, Colantuono torna così all’antico ripristinando la coppia Moralez-Denis in avanti ed inserendo Baselli in mezzo per lo squalificato Cigarini con Benalouane che rientra in difesa visto l’infortunio di Cherubin. Gasperini punta su Matri in mezzo al suo tridente per cercar di far male alla difesa nerazzurra.

LE GIUSTE MISURE: via al match e subito i padroni di casa si rendono pericolosissimi al sesto quando Matri mette in mezzo un pallone che trova tutto solo Ednilson che, di testa, ci grazia spedendo alto sopra la traversa da ottima posizione. L’avvio a mille dei padroni di casa fa temere una partita d’assedio degli uomini di Gasperini alla porta di Sportiello, tuttavia i fuochi d’artificio in avvio si placano velocemente con i nerazzurri che prendono le misure e, pur senza rendersi pericolosi, contengono le sfuriate rossoblu concedendo solo qualche corner.

ZAPPA-GOL: si diceva che i nerazzurri si erano fatti veder poco pur contenendo bene il Genoa, eppure la squadra di Colantuono capitalizza al meglio la prima offensiva del match per andare a sbloccare il risultato al trentaseiesimo quando Zappacosta trova il suo primo gol in serie A della carriera andando a ricevere un bel pallone in azione di rimessa per poi saltare la marcatura di Ednilson ed entrare in area freddando Perin con un bel diagonale che finisce nell’angolino portando avanti i nerazzurri e rompendo un digiuno di gol in trasferta che durava dalla seconda giornata (la vittoria per 2-1 a Cagliari). Galvanizzati dal vantaggio i ragazzi di Colantuono ci provano ancora al quarantesimo con una botta di Denis da fuori che Perin prima smanaccia, poi blocca. Ultimi sussulti di un primo tempo che va così in archivio con l’Atalanta avanti sul campo di Marassi.

MORALEZ RADDOPPIA, FALQUE ACCORCIA: finito l’intervallo, i medesimi ventidue ripendono il gioco con l’Atalanta che al terzo minuto da spettacolo con una bellissima azione di contropiede orchestrata da Baselli per Moralez in contropiede con il piccoletto argentino che si ritrova a tu per tu con Perin e lo fulmina con un bel diagonale che porta i nerazzurri sul 2-0. Nemmeno il tempo di godersi il bellissimo gol del raddoppio e il Genoa rientra subito in partita grazie ad un calcio di rigore piuttosto contestato concesso per fallo di Benalouane su Matri proprio al limite dell’area di rigore atalantina: ha pochi dubbi il direttore di gara nel concedere il penalty che Falque realizza dimezzando lo svantaggio al sesto della ripresa. Cambi in vista nel frattempo per Colantuono che al decimo toglie D’Alessandro per inserire Spinazzola.

MAXI SPRECA, MATRI NO: sbilanciato in avanti alla ricerca del pareggio, il Genoa concede ampi spazi ai nerazzurri che al ventiduesimo potrebbero andar ancora a segno con Maxi Moralez, che si porta a spasso mezza difesa del Genoa e conclude con Perin che si salva in due tempi; paradossi del calcio, chi sbaglia paga, e anche caro: sul capovolgimento di fronte i rossoblu trovano il raddoppio dopo che un pallone messo in mezzo da Ednilson trova Matri tutto solo davanti alla porta a spingere dentro il gol del 2-2 che riporta il match in equilibrio a Marassi.

SUPERSPORTIELLO SALVA TUTTO: con il match che torna in equilibrio la partita rimane bellissima con un’Atalanta che non rinuncia a dire la sua ed attaccare ed i padroni di casa che cercano il gol del ribaltone ma la stanchezza inizia a prevalere su ambo le squadre fino al novantesimo quando vengono indicati in cinque i minuti di recupero ed è un SuperSportiello a dire no alla conclusione quasi a colpo sicuro di Fetfatzidis e deviando la palla in corner. Può bastare così, l’anno nuovo inizia con un pareggio tutto sommato prezioso per Denis e compagni. Due punti persi, pareggio prezioso? In mezzo a tanti dilemmi una mezza certezza in questo avvio del 2015 è quello di aver ritrovato una Atalanta grintosa, combattiva e capace di far gol: è forse questo il dono più prezioso trovato nella calza della Befana. E buon anno a tutti i lettori!




Al via il 2015: l’anno nuovo dell’Atalanta inizia a Marassi

GENOVA, ORE 15

NELLA TANA DEL GRIFONE PER METTER PUNTI NELLA CALZA

Finite le feste, si ricomincia! La serie A riparte e per l’Atalanta di Colanuono il Natale ha portato il primo innesto in attacco con l’arrivo dell’ex genoano Pinilla che però oggi, contro la sua ex squadra, non sarà ancora disponibile. Inizio di 2015 decisamente non dei più facili per Denis e compagni che affrontano la squadra di Gasperini che veleggia nelle zone alte della classifica e non sarà certo facile per i nerazzurri uscire indenni da Marassi: serve una prova di grinta e carattere per mettere più punti possibili nella calza della Befana e regalarsi un inizio di anno col sorriso. Si gioca alle 15 con diretta tv a pagamento su Sky mentre torna il classico appuntamento con il racconto della gara sulla nostra pagina Facebook mentre, alla fine del match, il racconto firmato Mondoatalanta.it vi aspetta sulle nostre pagine e su quelle del sito partner Atalantini.com.

LE PROBABILI FORMAZIONI:

GENOA (3-4-3): 1 Perin; 14 Roncaglia, 8 Burdisso, 4 De Maio; 69 Sturaro, 91 Bertolacci, 88 Rincon, 13 Antonelli; 24 Falque, 32 Matri, 18 Fetfatzidis – In panchina: 23 Lamanna, 39 Sommariva, 5 Izzo, 3 Antonini, 87 Rosi, 92 Mussis, 33 Kucka, 21 Edenilson, 16 Lestienne – All.: Gasperini

ATALANTA (4-4-2): 57 Sportiello; 6 Bellini, 2 Stendardo, 29 Benalouane, 93 Dramè; 22 Zappacosta, 17 Carmona, 18 Baselli, 11 Moralez; 9 Bianchi 19 Denis – In panchina: 1 Avramov, 78 Frezzolini, 3 Del Grosso, 5 Scaloni, 20 Biava, 95 Grassi, 25 Spinazzola, 8 Migliaccio, 7 D’Alessandro, 10 Gomez, 31 Molina, 99 Boakye, 27 Rosseti – All.: Colantuono

ARBITRO: Irrati di Pistoia