Dopo aver ritrovato la vittoria l’Atalanta cerca continuità ad Udine

UDINE, ORE 15

SFIDA A DI NATALE, CERCANDO PUNTI PREZIOSI

Dopo la meritata quanto sofferta vittoria sul Parma, i nerazzurri di Colantuono tornano quest’oggi in campo al Friuli contro la squadra bianconera che viaggia nelle zone alte della classifica ma è reduce da un paio di prestazioni non del tutto convincenti. Centrato il primo successo interno stagionale, l’Atalanta cerca di dare continuità in una gara sicuramente non facile contro un avversario tosto, ma chissà che il sorriso ritrovato dei nerazzurri non sia da spinta in più per cercare un risultato positivo che porti altri punti importanti in questa che è la prima delle tre gare che si disputeranno nel giro di una settimana. Mercoledì sera è infatti previsto il turno infrasettimanale con Denis e compagni impegnati contro il Napoli al Comunale. Ma torniamo al match di oggi che si gioca alle ore 15, come sempre non perdete l’appuntamento con la cronaca della gara live dalla nostra pagina Facebook e, subito dopo il fischio finale, il racconto del match (visibile anche sul sito partner Atalantini.com) e le pagelle sulle pagine di Mondoatalanta.it.

LE PROBABILI FORMAZIONI:

ATALANTA (4-3-3): 57 Sportiello; 22 Zappacosta, 29 Benalouane, 20 Biava, 93 Dramè; 17 Carmona, 21 Cigarini, 16 Baselli; 11 Maxi Moralez, 19 Denis, 7 D’Alessandro. (A disp. 1 Avramov, 78 Frezzolini, 5 Scaloni, 2 Stendardo, 3 Del Grosso, 33 Cherubin, 6 Bellini, 77 Raimondi, 8 Migliaccio, 25 Spinazzola, 31 Molina, 9 Bianchi, 99 Boakye – All.: Colantuono

UDINESE (4-3-1-2): 31 Karnezis; 27 Widmer, 75 Heurtaux, 5 Danilo, 89 Piris; 66 Pinzi, 6 Allan, 19 Guilherme; 33 Kone; 77 Thereau, 10 Di Natale (A disp. 22 Scuffet, 97 Meret, 18 Bubnjic, 14 Belmonte, 25 Coda, 11 Domizzi, 7 Badu, 21 Hallberg, 26 Pasquale, 8 Bruno Fernandes, 24 Muriel, 82 Geijo – All.: Stramaccioni.

ARBITRO: Tommasi di Bassano del Grappa




Serie A, i risultati e la classifica dopo la settima giornata

Con il posticipo serale di lunedì tra Genoa ed Empoli si va a chiudere anche il settimo turno di campionato dove il pareggio inatteso della Juve a Sassuolo riporta la Roma ad un punto dalla capolista dopo il rotondo successo sul Chievo. Vittoria importante anche per il Milan a Verona mentre la Samp perde l’occasione di consolidare il terzo posto facendosi rimontare a Cagliari. In coda importante successo del Palermo sul Cesena. Ricapitoliamo ora quanto successo con tutti i risultari, i marcatori e la nuova classifica:

I RISULTATI:

18/10
ore 18
Roma-Chievo V. 3-0
4′ Destro (R), 25′ Ljajic (R), 33′ rig.Totti (R)

ore 20.45
Sassuolo-Juventus 1-1
13′ Zaza (S), 19′ Pogba (J)

19/10
ore 12.30
Fiorentina-Lazio 0-2
35′ Djordjevic (L), 92′ Lulic (L)

ore 15
Atalanta-Parma 1-0
90′ Boakye (A)

Cagliari-Sampdoria 2-2
28′ Gabbiadini (S), 39′ Obiang (S), 59′ rig. Avelar (C), 77′ Sau (C)

Verona H.-Milan 1-3
21′ aut. Marques (M), 27′ Honda (M), 56′ Honda (M), 87′ Nico Lopez (V)

Palermo-Cesena 2-1
33′ Dybala (P), 85′ rig. Rodriguez (C), 92′ Gonzalez (P)

Torino-Udinese 1-0
61′ Quagliarella (T)

ore 20.45
Inter-Napoli 2-2
79′ e 90’Callejon (N), 82′ Guarin (I), 91′ Hernanes (I)

20/10
ore 20.45
Genoa-Empoli 1-1
14′ Bertolacci (G), 77′ Tonelli (E)

LA CLASSIFICA:

Pos. Squadra Gio Vin Nul Per GF GS Diff P.ti Pen.
1 Juventus 7 6 1 0 14 3 11 19 0
2 Roma 7 6 0 1 14 4 10 18 0
3 Sampdoria 7 4 3 0 9 4 5 15 0
4 Milan 7 4 2 1 16 10 6 14 0
5 Udinese 7 4 1 2 9 6 3 13 0
6 Lazio 7 4 0 3 13 7 6 12 0
7 Napoli 7 3 2 2 10 9 1 11 0
8 Verona H. 7 3 2 2 7 8 -1 11 0
9 Inter 7 2 3 2 13 10 3 9 0
10 Fiorentina 7 2 3 2 5 5 0 9 0
11 Genoa 7 2 3 2 7 7 0 9 0
12 Torino 7 2 2 3 5 7 -2 8 0
13 Empoli 7 1 4 2 9 9 0 7 0
14 Atalanta 7 2 1 4 3 8 -5 7 0
15 Cesena 7 1 3 3 6 12 -6 6 0
16 Palermo 7 1 3 3 8 15 -7 6 0
17 Cagliari 7 1 2 4 9 11 -2 5 0
18 Chievo V. 7 1 1 5 5 12 -7 4 0
19 Sassuolo 7 0 4 3 4 13 -9 4 0
20 Parma 7 1 0 6 11 17 -6 3 0



Le pagelle di Atalanta-Parma

MUSCOLI-MIGLIACCIO, BOAKYE IL MIGLIORE. DENIS DELUDE ANCORA.

Determinanti le correzioni in corsa di Colantuono, con gli innesti di Boakye e la vivacità di Bianchi prima e Baselli poi. Certo, questa squadra fatica terribilmente a trovare la via del gol: prima Moralez pecca di imprecisione, poi Denis dimostra di non essere decisamente nel suo miglior momento prendendosela anche con il mister al momento della sostituzione; cose da evitare per non creare precedenti pericolosi e destabilizzare l’ambiente. Gira bene il centrocampo, con Cigarini più che positivo e un Migliaccio che, chiamato in causa dopo diverso tempo, si fa trovare pronto.

LE PAGELLE:

SPORTIELLO s.v.: praticamente inoperoso, un paio di tiri dalla distanza ma il Parma dalle sue parti si vede poco.

ZAPPACOSTA 6.5: una miriade di palloni messi in mezzo, sulla mira c’è ancora molto da lavorare però…

BENALOUANE 7: padrone assoluto della difesa con almeno un paio di ottimi interventi. Baluardo!

BIAVA 6.5: svolge con ordine il compito assegnato. Bene.

DRAME’ 6: corre parecchio (e tira anche) nel primo tempo. Cala nella ripresa e passa il finale con i crampi.

CARMONA 6: bene, partita maschia a volte ma lui non si tira indietro.

CIGARINI 6.5: su ogni pallone lui arriva, partita di sacrificio ma anche di tanta qualità. Parte da una sua cannonata l’azione che porta al gol.

MIGLIACCIO 6.5: si fa trovare pronto dopo diverso tempo passato tra panchina e tribuna.

D’ALESSANDRO 6.5: tanto impegno, a tratti imprendibile, meno bravo in fase di ultimo passaggio.

MAXI MORALEZ 6.5: anche per lui grande sacrificio e qualche occasione non capitalizzata al meglio. Premiato l’impegno.

DENIS 5.5: nota negativa. Sbaglia un gol quasi fatto in avvio, è troppo nervoso al momento della sostituzione. Non va.

ALL.: COLANTUONO 7: cambia la partita con i suoi cambi, ultimo a mollare quando ormai sembrava quasi tutto destinato ad un pareggio striminzito. Invece la fortuna ed il merito stavolta gli danno una mano.

SOSTITUZIONI:

BIANCHI 6: cambia qualcosina, dando più verve ad un attacco che pareva quasi rassegnato. Bene.

BOAKYE 7: match-winner. Lesto a capire l’indecisione del portiere ed andare a trovare quel gol che spezza l’incantesimo. Grande!

BASELLI 6.5: entra nel finale e da vivacità ai suoi fallendo anche una ghiotta chance nel finale.




Boakye scaccia la paura: l’Atalanta vince a fil sirena. Parma battuto.

SERIE A, SETTIMA GIORNATA

ATALANTA-PARMA 1-0: PRIMA VITTORIA INTERNA SUL FILO DI LANA

Sembrava una maledizione, il gol pareva non arrivare nemmeno oggi. Invece è la rete di Boakye a pochi secondi dal novantesimo a regalare una vittoria sicuramente meritata per i nerazzurri, che superano un Parma davvero troppo remissivo. Partita praticamente a senso unico, con Denis e compagni che sin dai primi minuti iniziano a macinare gioco ed occasioni ma peccano gravemente in fase di realizzazione mentre gli ospiti creano qualche insidia in ripartenza ma senza mai impensierire più di tanto Sportiello. Ripresa ancora a senso unico, con Colantuono che le prova un po’ tutte ma la palla pare destinata a non entrare mai fino al novantesimo quando, complice anche una indecisione del portiere Mirante, è lesto Boakye a recuperar la sfera e far esplodere il Comunale. Ossigeno puro per la classifica, bisogna però essere più incisivi in fase realizzativa.

Bergamo: hanno raccimolato sino ad oggi sette punti in due, decisamente avaro il bottino di Atalanta e Parma in questo avvio di campionato dove i nerazzurri, dopo una buona partenza, son incappati in quattro sconfitte consecutive che hanno riportato più di qualche nube sul cielo di Bergamo alla vigilia della sosta per le nazionali. Si riparte dunque oggi con il match delicato contro i ducali nella giornata che celebra anche il suo compleanno numero centosette in uno stadio colorato di cartelloni neri ed azzurri con il numero 107 stampato nel mezzo.

OMAGGIO ALLA LIGURIA: “Genova non mollare” è il titolo dello striscione che campeggia in curva Nord a dimostrazione della vicinanza dei tifosi atalantini alla gente del capoluogo ligure, travolto e scosso dall’alluvione dei giorni scorsi. Il calcio dimostra ancora una volta che, di fronte a certi eventi, non esistono rivalità e colori di maglia che tengano.

C’E’ MIGLIACCIO: dopo il brutto infortunio che priverà Colantuono di Estigarribia per diversi mesi (auguroni di un pronto rientro per lui!), il tecnico nerazzurro rispolvera Migliaccio in mezzo reinserendo D’Alessandro in fascia con Moralez a sostegno di Denis e Boakye la davanti. Sul versante ospite Donadoni ritrova Coda mentre in attacco occhio, come sempre, all’estro di Cassano.

PARTENZA RAPIDA: primo quarto d’ora di marca chiaramente atalantina, con i ragazzi di Colantuono che partono forte andando vicini al gol con D’Alessandro che riceve palla dopo due minuti da Denis ma manca il passaggio finale, poi provandoci da fuori con Dramè ma con la sfera che finisce sopra la traversa. Tante occasioni per i nerazzurri, nella prima parte del match; ancora Dramè salta mezza difesa del Parma e conclude (pallone in corner), poi Denis manca di un nulla l’impatto di testa col pallone.

OCCHIO AGLI OSPITI: gli ospiti sonnecchiano per un quarto d’ora, ma quando mettono il muso oltre la loro metà campo la difesa nerazzurra attraversa attimi di panico come al diciassettesimo, quando Cassano mette una palla insidiosissima nel cuore dell’area atalantina, ma i nerazzurri di salvano in più tempi con un batti e ribatti ai limiti dell’area e la sfera che pare non volersi mai allontanare dalle parti di Sportiello. Partita vivace, con i nerazzurri che voglion provar in ogni modo a cercar la via del gol e gli ospiti che, quando ripartono, sono spesso pericolosi.

ANCORA DEA NEL FINALE: passa la mezz’ora con i nerazzurri che collezionano l’ennesima occasione al termine di una bella azione in cui Denis riceve palla spalle alla porta ed apre per l’accorrente Moralez che conclude fuori, non di molto. Al quarantesimo riceve un bel cross in area Migliaccio che di testa prova a concludere, ma la sfera finisce sul fondo. Ritmo che poi scende con il passare dei minuti di un primo tempo che va così in archivio dopo un minuto di recupero con le due contendenti ferme sullo 0-0.

RIPRESA-FOTOCOPIA: terminato l’intervallo il match ricomincia con la squadra di Colantuono che spinge nuovamente sin dai primi minuti ed al terzo minuto Dramè mette in mezzo la sfera, il pallone giunge a Moralez che conclude troppo angolato, e la palla sfila nuovamente sul fondo. La squadra ospite agisce di rimessa all’ottavo e va alla conclusione da fuori con Acquah, tiro potente che fa la barba al palo e pericolo scampato. Al quarto d’ora tocca a Rolando Bianchi far il suo ingresso in campo al posto di un contrariato Denis.

BASELLI GRANDE CHANCE: minuti che scorrono, con Colantuono che inserisce in mezzo anche Baselli al posto di Migliaccio a metà ripresa nella speranza di dar ulteriore spinta offensiva ad un’Atalanta a cui manca solo il gol. Ultima carta per il tecnico nerazzurro è Boakye, che alla mezz’ora entra in campo al posto di uno sfinito D’Alessandro. Al trentaduesimo Baselli riceve un pallone delizioso da Bianchi e colpisce al volo un pallone facile facile che invece finisce in curva.

PORTA STREGATA: fasi finali del match con l’Atalanta che continua nel suo forcing alla ricerca del gol: al quarantunesimo Baselli mette in mezzo un pallone delizioso per Bianchi che cerca la finezza invece della concretezza e il pallone esce sul fondo. Due minuti dopo Baselli scambia con Moralez che mette un rasoterra in mezzo con nessuno in grado di deviare la sfera che passeggia davanti alla linea di porta.

IL TALISMANO BOAKYE: pare davvero una maledizione senza soluzione quelle che impedisce ai nerazzurri di trovare la via del gol, e invece arriva a fil di sirena l’urlo liberatorio del Comunale quando è Cigarini a provarci dalla distanza, Mirante respinge, e male, trovando Boakye lesto a recuperare la sfera ed infilare la porta sguarnita del Parma, il cui fortino cade quando ormai tutto sembrava scritto. I due minuti di recupero successivi serviranno solo alle statistiche, mentre il trilice fischio finale consegna la prima vittoria interna stagionale ad un’Atalanta che trova anche il primo gol di fronte ai propri tifosi al termine di una partita dove il cuore è andato davvero oltre l’ostacolo, mentre la precisione sotto porta non è stata sicuramente dei migliori. Per ora, però, va più che bene così. Grazie Atalanta!!!

IL TABELLINO:

ATALANTA-PARMA 1-0 (primo tempo 0-0)

RETE: Boakye al 90′

ATALANTA (4-3-3) Sportiello; Zappacosta, Biava, Benalouane, Dramè; Carmona, Cigarini, Migliaccio (dal 22′ s.t. Baselli); D’Alessandro (dal 31′ s.t. Boakye), Moralez, Denis (dal 15′ s.t. Bianchi) – A disposizione: Grassi, Molina, Stendardo, Bellini, Raimondi, Del Grosso, Cherubin, Avramov, Spinazzola – All.: Colantuono

PARMA (3-5-2) Mirante; Pedro Mendes, Lucarelli, Felipe; Ristovski (dal 1′ s.t. Ghezzal), Acquah, Jorquera (dal 22′ p.t. Lodi), José Mauri (dal 31′ s.t. Galloppa), Gobbi; Cassano, Coda – A disposizione: Rispoli, Belfodil, Santacroce, Mariga, Iacobucci, Lucas Souza, Sarr, De Ceglie, Cordaz – All.: Donadoni

ARBITRO: Guida di Torre Annunziata.

NOTE: spettatori: 16mila circa – ammoniti Zappacosta, Carmona, Pedro Mendes, José Mauri, Galloppa – calci d’angolo: 3-1 per l’Atalanta – recuperi: 1′ p.t. e 2′ s.t.




Alla ricerca di gol e punti: forza Atalanta, il cammino riprende dal Parma

BERGAMO, ORE 15

MATCH CHIAVE, BISOGNA RIALZARE LA TESTA!

Dopo quattro K.O. consecutivi, il cammino dell’Atalanta riprende dopo la sosta per le nazionali con il match interno contro il Parma valido per la settima di campionato. Gara molto delicata per Denis e compagni contro un avversario che non naviga sicuramente anch’esso in acque tranquille dopo il deludente avvio di campionato che ai ducali ha fruttato una vittoria e cinque sconfitte. Una partita a scacchi, dove i nerazzurri cercheranno di ritrovare se stessi e soprattutto la via del gol, smarrita da ormai quattro turni di campionato. Si gioca alle 15, con diretta tv a pagamento su Sky e l’appuntamento con il racconto live della gara sulla nostra pagina Facebook mentre, al termine della gara non perdetevi il racconto della gara e le pagelle sulle pagine di Mondoatalanta.it

LE PROBABILI FORMAZIONI:

ATALANTA (4-3-3): 57 Sportiello; 22 Zappacosta, 29 Benalouane, 20 Biava, 93 Dramè; 17 Carmona, 21 Cigarini, 16 Baselli; 11 Maxi Moralez, 19 Denis, 7 D’Alessandro – In panchina: 1 Avramov, 2 Stendardo, 3 Del Grosso, 33 Cherubin, 6 Bellini, 77 Raimondi, 8 Migliaccio, 25 Spinazzola, 31 Molina, 9 Bianchi, 99 Boakye – All.: Colantuono

PARMA (3-5-2): 83 Mirante, 4 Mendes, 19 Felipe, 6 Lucarelli; 33 Rispoli, 30 Acquah, 21 Lodi, 8 Mauri, 11 De Ceglie; 99 Cassano, 88 Coda – In panchina: 22 Iacobucci, 1 Cordaz, 27 Santacroce, 13 Ristovski, 33 Rispoli, 14 Galloppa, 70 Lucas Souza, 31 Mariga, 80 Jorquera, 5 Ghezzal, 18 Gobbi, 10 Belfodil – All.: Donadoni.

ARBITRO: Guida di Torre Annunziata




Sembra ieri, ma sono già 107 anni! BUON COMPLEANNO ATALANTA!

Il 17 Ottobre 1907, dalla scissione della “Giovane Orobia”, 5 studenti liceali Eugenio Urio, Giulio e Ferruccio Amati, Alessandro Forlini e Giovanni Roberti diedero il nome dell’omonima eroina della mitologia greca alla loro squadra di calcio e fondarono l’Atalanta Bergamasca Calcio.

Buon compleanno a 107 anni di storia!




Serie A, i risultati e la classifica dopo la sesta giornata

Si chiude con le vittorie nei posticipi di Fiorentina e Napoli a scapito di Inter e Torino un sesto turno decisamente movimentato dallo scontro al vertice tra Juve e Roma vinto dai bianconeri pur tra mille polemiche. Ora il campionato osserva una domenica di stop per riprendere a partire dal week-end successivo. Due settimane per riordinare le idee per alcuni, mentre utile per cercar di continuar sulla strada seguita fino ad ora per altri. Riepiloghiamo ora quanto successo nell’ultimo turno con tutti i risultati, i marcatori, e la nuova classifica.

I RISULTATI:
04/10
h. 18
Verona H.-Cagliari 1-0
89′ Tachtsidis (H)

ore 20.45
Milan-
Chievo V. 2-0
55′ Muntari(M), 78′ Honda (M)

05/10
ore 12.30
Empoli-Palermo 3-0
4′ Maccarone (E), 34′ Tonelli (E), 64′ Pucciarelli (E)

ore 15
Lazio-Sassuolo 3-2
8′ Mauri (L), 25′ Djordjevic (L), 26′ Berardi (S), 35′ Candreva (L), 50′ Berardi (S)

Parma-Genoa 1-2
53′ Perotti (G), 64′ Coda (P), 93′ Matri (G)

Sampdoria-Atalanta 1-0
35’Gabbiadini (S)

Udinese-Cesena 1-1
63′ Fernandez (U), 92′ rig. Cascione (C)

ore 18
Juventus-Roma 3-2
27′ rig. Tevez, 32′ rig. Totti, 44′ Iturbe, 48′ pt rig. Tevez, 86′ Bonucci

ore 20.45
Fiorentina-Inter 3-0
7′ Babacar (F), 19′ Cuadrado (F), 77′ Tomovic (F)

Napoli-Torino 2-1
14′ Quagliarella (T), 55′ Insigne (N), 72′ Callejon (N)

LA CLASSIFICA:

Pos. Squadra Gio Vin Nul Per GF GS Diff P.ti Pen.
1 Juventus 6 6 0 0 13 2 11 18 0
2 Roma 6 5 0 1 11 4 7 15 0
3 Sampdoria 6 4 2 0 7 2 5 14 0
4 Udinese 6 4 1 1 9 5 4 13 0
5 Milan 6 3 2 1 13 9 4 11 0
6 Verona H. 6 3 2 1 6 5 1 11 0
7 Napoli 6 3 1 2 8 7 1 10 0
8 Lazio 6 3 0 3 11 7 4 9 0
9 Fiorentina 6 2 3 1 5 3 2 9 0
10 Inter 6 2 2 2 11 8 3 8 0
11 Genoa 6 2 2 2 6 6 0 8 0
12 Empoli 6 1 3 2 8 8 0 6 0
13 Cesena 6 1 3 2 5 10 -5 6 0
14 Torino 6 1 2 3 4 7 -3 5 0
15 Cagliari 6 1 1 4 7 9 -2 4 0
16 Chievo V. 6 1 1 4 5 9 -4 4 0
17 Atalanta 6 1 1 4 2 8 -6 4 0
18 Parma 6 1 0 5 11 16 -5 3 0
19 Palermo 6 0 3 3 6 14 -8 3 0
20 Sassuolo 6 0 3 3 3 12 -9 3 0