Il Diavolo all’ora di pranzo per l’ultima al Comunale: l’Atalanta prova a chiudere col botto

BERGAMO, ORE 12.30
ULTIMA IN CASA, CACCIA ALLO SGAMBETTO AI ROSSONERI

Ultimo appuntamento interno per Denis e compagni che ospitano il Milan al Comunale nell’anticipo delle 12.30 della penultima di campionato. Gara non delle più facili per la truppa di Colantuono contro i rossoneri affamati di punti per centrare un posto in Europa League.

LE PROBABILI FORMAZIONI:

ATALANTA (4-3-3): 47 Consigli; 77 Raimondi, 6 Bellini, 29 Benalouane, 28 Brivio; 17 Carmona, 21 igarini, 18 Baselli; 11 Moralez, 19 Denis, 10 Bonaventura – In panchina 37 Sportiello, 78 Frezzolini, 4 Scaloni, 15 Caldara, 93 Nica, 27 Del Grosso, 8 Migliaccio, 90 Kone, 5 Giorgi, 23 Brienza, 91 De Luca, 9 Bentancourt – All.: Colantuono

MILAN (4-2-3-1): 1 Amelia; 2 De Sciglio, 13 Rami, 5 Mexes, 21 Constant; 34 De Jong, 18 Montolivo; 15 Poli, 22 Kaka, 23 Taarabt; 45 Balotelli – In panchina: 59 Gabriel, 17 Zapata, 25 Bonera, 20 Abate, 28 Emanuelson, 4 Muntari, 15 Essien, 10 Honda, 7 Robinho, 92 El Shaarawy, 11 Pazzini – All.: Seedorf

ARBITRO: Rizzoli di Bologna




Serie A, i risultati e la classifica dopo la trentaseiesima giornata

A due giornate dalla fine, il campionato decreta già il suo vincitore: con la sconfitta della Roma a Catania la Juventus conquista il terzo scudetto consecutivo, il trentesimo della storia bianconera. Ancora tutti aperti invece i giochi dalla lotta per l’Europa League fino alla retrocessione. Ma andiamo con ordine e riepiloghiamo quanto successo in questo lungo week-end calcistico spalmato fino a martedì sera.

I RISULTATI:

04/05
ore 15

Catania-Roma 4-1
26′ Izco (C), 35′ Izco (C), 37′ Totti (R), 56′ Bergessio (C), 79′ Barrientos (C)

Chievo-Torino 0-1
54′ autorete di Sardo (T)

Genoa-Bologna 0-0

Parma-Sampdoria 2-0
7′ Cassano (P), 90′ Schelotto (P)

Udinese-Livorno 5-3
13′ Paulinho (L), 18′ Di Natale (U), 20′ Badu (U), 29′ Paulinho (L), 34′ Pereyra (U), 44′ Silva (U), 45′ Di Natale (U), 87′ Mesbah (L)

ore 20.45
Milan-Inter 1-0
65′ De Jong (M)

05/5
ore 19
Lazio-Verona H. 3-3
30′ Keita (L), 37′ Marquinho (V), 60′ Lulic (L), 69′ Iturbe (V), 83′ Romulo (V), 92′ rig. Mauri (L)

ore 21
Juventus-Atalanta 1-0
72′ Padoin

06/5
ore 19
Fiorentina-Sassuolo 3-4
23′ rig. Berardi (S), 33′ Berardi (S), 42′ Berardi (S), 57′ rig. Rodriguez (F), 64′ Sansone (S), 72′ Rossi (F), 75′ Cuadrado (F)

ore 21
Napoli-Cagliari 3-0
33′ rig. Mertens (N), 43′ Pandev (N), 57′ Dzemaili (N)

LA CLASSIFICA:

Pos. Squadra Gio Vin Nul Per GF GS Diff P.ti Pen.
1 Juventus 36 31 3 2 76 23 53 96 0
2 Roma 36 26 7 3 72 23 49 85 0
3 Napoli 36 21 9 6 67 36 31 72 0
4 Fiorentina 36 18 7 11 62 42 20 61 0
5 Inter 36 14 15 7 57 36 21 57 0
6 Torino 36 15 10 11 55 45 10 55 0
7 Parma 36 14 12 10 55 45 10 54 0
8 Milan 36 15 9 12 54 46 8 54 0
9 Lazio 36 14 11 11 52 50 2 53 0
10 Verona 36 16 5 15 59 61 -2 53 0
11 Atalanta 36 14 5 17 40 48 -8 47 0
12 Sampdoria 36 12 8 16 43 54 -11 44 0
13 Udinese 36 12 6 18 41 52 -11 42 0
14 Genoa 36 10 11 15 38 46 -8 41 0
15 Cagliari 36 9 12 15 34 49 -15 39 0
16 Sassuolo 36 8 7 21 38 68 -30 31 0
17 Chievo 36 8 6 22 31 53 -22 30 0
18 Bologna 36 5 14 17 27 55 -28 29 0
19 Catania 36 6 8 22 30 64 -34 26 0
20 Livorno 36 6 7 23 39 74 -35 25 0



Juventus-Atalanta: tabellino & pagelle

Prestazione complessivamente buona dei ragazzi di Colantuono, ma la notizia più bella è il ritorno da titolare di capitan Bellini con una prestazione di tutto rispetto; buona gara anche per Baselli con Consigli che compie due prodezze nel giro di pochi secondi. Troppo isolati la davanti Denis e Maxi Moralez.

IL TABELLINO:

JUVENTUS-ATALANTA 1-0 (primo tempo 0-0)

RETI: Padoin (J) al 27’ s.t.

JUVENTUS (3-5-2): Storari; Barzagli, Ogbonna, Chiellini; Lichtsteiner (dal 39’ s.t. Pepe), Padoin, Marchisio, Pogba, Peluso; Osvaldo (dal 20’ s.t. Tevez), Giovinco (dal 1’ s.t. Quagliarella) – A disposizione: Buffon, Rubinho, Caceres, Bonucci, Isla, Pirlo, Vidal, Asamoah, Tevez, Llorente – All.: Conte

ATALANTA(4-4-1-1): Consigli; Bellini, Lucchini (dal 1’ s.t. Benalouane), Yepes (dal 31’ s.t. Nica), Brivio; Raimondi (dal 19’ s.t. Estigarribia), Baselli, Carmona, Bonaventura; Moralez; Denis – A disposizione: Sportiello, Scaloni, Del Grosso, Giorgi, Migliaccio, Bentacourt, Kone, Brienza, De Luca, Nica – All.: Colantuono

ARBITRO: De Marco di Chiavari

NOTE: gara di andata: Atalanta-Juventus 1-4 – spettatori 38.892 – ammoniti: Estigarribia (A) – recuperi: 0’ p.t. e 4’ s.t.

LE PAGELLE:

ALL.: COLANTUONO 6.5: la disegna bene la sua Atalanta affidandosi agli uomini che tante soddisfazioni gli han dato in questa stagione. Peccato, è andato vicino a portar a casa un punticino che sarebbe stato meritato.

CONSIGLI 7: doppia prodezza nel giro di pochi secondi, si arrende solo alla rete di Padoin. Uomo-ragno!

BELLINI 7: cuore di capitano. Titolare in una gara che non avrà contato molto ma rivederlo sul terreno di gioco emoziona sempre. Grande!

LUCCHINI 6: sfortunato, prende botte di qui e di la per tutto il primo tempo e lascia il posto a Benalouane nella ripresa.

YEPES 6: lotta (con qualche sbavatura) fino al gol di Padoin in occasione del quale si infortuna uscendo in barella.

BRIVIO 6: nel complesso e con una maschera sul viso non commette particolari sbavature.

RAIMONDI 6: meglio nel primo tempo quando si fa vedere con più grinta, nella ripresa cala prima di esser sostituito.

BASELLI 6.5: una buona prova, nel finale scalda i guantoni a Storari con una bella bordata dalla distanza. Bene.

CARMONA 6: meno in palla di altre occasione, soffre un po’ la forza del centrocampo bianconero.

BONAVENTURA 6: delude un po’, poteva esser una vetrina per lui ma invece appare timido per buona parte del match. Protesta per un possibile contatto in area nel primo tempo che lascia diversi dubbi…

MAXI MORALEZ 5.5: un po’ di pepe in avvio, poi complessivamente si fa vedere pochino.

DENIS 5.5: sfiora la rete nella ripresa con una rovesciata che sfiora il palo, ma nel complesso anche per lui ci son pochi palloni degni di nota.

SOSTITUZIONI:

BENALOUANE 6: rileva Lucchini nella ripresa, tutto sommato non commette particolari errori.

ESTIGARRIBIA 5.5: entra e rimedia solamente una ammonizione che gli costerà la gara con il Milan.

NICA s.v.: quarto d’ora finale per lui.




Una bella Atalanta non fa i conti con l’ex Padoin: vince la Juve, nerazzurri a testa alta

SERIE A, TRENTASEIESIMA GIORNATA

JUVENTUS-ATALANTA 1-0: DECIDE L’EX PADOIN, NERAZZURRI SCONFITTI CON ONORE

La squadra di Colantuono esce sconfitta dalla sfida contro la Juventus campione d’Italia che ha la meglio di Denis e compagni solo grazie ad un gol dell’ex Padoin ad una ventina di minuti dalla fine del match. Gara equilibrata con i nerazzurri che nel primo tempo si fanno vedere con Moralez prima e reclamano con Bonaventura per un possibile contatto in area di rigore bianconera. Nella ripresa la Juve spinge maggiormente, Consigli salva due volte nel giro di pochi sencondi la propria porta ma nulla può alla conclusione di Padoin che impatta sul palo e finisce nel sacco. Restano ora due partite per chiudere degnamente una stagione fin qui straordinaria.

Torino: quasi come un rituale degli ultimi campionati, la conquista dello scudetto da parte della Juventus coincide con le sfide con un’Atalanta che, in altrettante sfide, arriva fortunatamente con la classifica già paga di una salvezza ottenuta nelle ultime tre stagioni con anticipo, quest’anno addirittura dopo aver cullato per qualche settimana il sogno di una possibile qualificazione in Europa League poi sfumata a causa dell’eccessivo sforzo coinciso con il record di sei vittorie consecutive. Di ben altra caratura i record di una Juve che ha vinto sin qui trenta delle trentacinque gare disputate e vuol superar il record di novantasette punti conquistato dall’Inter qualche anno orsono tentando di avvicinare quota cento punti, numero mai raggiunto nella storia della massima serie.

Il “Bello” del capitano: c’è Bellini titolare nello scacchiere di Colantuono che torna all’antico a livello di modulo riproponendo Moralez titolare alle spalle dell’inamovibile Denis mentre Baselli ha la chance da titolare in cabina di regia; sul fronte opposto ampio turnover per Conte che schiera gli ex Peluso e Padoin con Giovinco e Osvaldo in attacco.

Dea tenace: prima chance che capita a giovinco al quarto quando, complice uno svarione di Yepes, Giovinco si invola verso l’area e conclude fuori di poco ma la squadra di Colantuono risponde all’ottavo quando Moralez ruba palla a Marchisio e offre il pallone in area per Denis che conclude ma viene murato da due difensori bianconeri in area. Match a ritmi discreti con i padroni di casa che provano ad accelerare pur senza continuità e la difesa atalantina che è attenta e contiene le minacce avversarie senza particolari patemi.

Jack protesta: l’Atalanta si chiude con ordine e quando riparte prova ad infastidire la retroguardia bianconera andando anche a protestare al venticinquesimo quando Bonaventura s’incunea in area e non riesce a tirare anche per l’opposizione di Lichtsteiner che lascia qualche dubbio anche dopo averla rivista alla moviola con lo stesso numero dieci atalantino che accenna qualche protestaa per il contrasto avvenuto. La Juve risponde un minuto più tardi con una conclusione di Osvaldo dai limiti dell’area che chiama Consigli all’intervento coi guantoni e la deviazione in corner.

Ancora Atalanta nel finale: poche altre le emozioni in un primo tempo che si chiude con ancora la squadra di Colantuono a farsi vedere quando Moralez lavora un bel pallone in area per Denis che manca di un niente la possibile deviazione vincente. Sono gli ultimi scampoli di un primo tempo che va così in archivio con le squadre inchiodate sullo 0-0 ed una prova più che buona da parte di Denis e compagni.

Denis di un soffio: tocca subito a Benalouane ad inizio ripresa entrare al posto di Lucchini nello scacchiere atalantino mentre Conte inserisce Quagliarella al posto di Giovinco con il neo entrato che va subito a concludere al secondo minuto ma con la mira piuttosto imprecisa. L’Atalanta risponde all’offensiva bianconera andando a conquistare una punizione dal limite calciata da Brivio e deviata in corner dalla barriera bianconera: sugli sviluppi del tiro dalla bandierina bellissima rovesciata di Denis in area con il pallone che esce di un nulla sul fondo.

Doppio superConsigli: fiammata dei bianconeri al quarto d’ora quando vanno prima a concludere con Pogba dalla distanza con la sfera che esce sopra la traversa, poi con Osvaldo tenta la deviazione al volo di uno spiovente in area e la palla che anche in questo caso finisce alta. La squadra di Conte ora spinge con forza ed al ventesimo ci vuole un doppio prodigio di Consigli per evitare ai bianconeri di passare in vantaggio: prima il portierone atalantino si oppone alla conclusione ravviccinata di Quagliarella, poi la sfera è nuovamente in area con Pogba che va a concludere a colpo quasi sicuro ma trova l’opposizione dell’estremo difensore nerazzurro con la conclusione finale di Tevez che finisce alta.

Padoin, l’ex che non ci voleva: il forcing bianconero è ahinoi premiato a breve poichè la squadra di Conte riesce a sbloccare la gara al ventiseiesimo con la rete dell’ex Padoin che capitalizza al meglio un pallone capitatogli sui piedi al limite dell’area da cui nasce la conclusione che sbatte contro il palo e finisce nel sacco con Consigli che stavolta nulla può stavolta per evitare il gol dell’1-0 della Juventus. In occasione della rete dei bianconeri si fa male Yepes che viene sostituito da Nica.

Comunque a testa alta: per una sin li egregia Atalanta il gol dell’ex complica i piani a Colantuono nonostante i suoi non manchino di provarci anche nel finale con anche una buona opportunità per Baselli che va a concludere dalla distanza al minuto quarantuno che costringe Storari a distendersi e respingere la sfera con la difesa bianconera che a quel punto libera l’area. Poco d’altro di nerazzurro da li alla fine della fine della gara con i padroni di casa che si divorano nel terzo dei quattro minuti di recupero il gol del possibile raddoppio con Tevez, preludio al triplice fischio finale dell’arbitro che consegna i tre punti alla Juve e l’onore delle armi ad un’Atalanta che ha tenuto testa per oltre un’ora ad una squadra che le ha sin qui vinte tutte in questo campionato tra le mura amiche. Restano ora altre due giornate per concludere degnamente questo campionato consci del fatto che chiunque metterebbe la firma per arrivare alla terz’ultima di campionato ampiamente salvi da settimane. Grazie Atalanta!




Juve scudettata, l’Atalanta prova a far da guastafeste al party bianconero

TORINO, ORE 21
DENIS & C. SFIDANO LA “SIGNORA” DA RECORD

Pur apparendo una sfida quasi “impossibile”, la consacrazione in anticipo della Juventus campione d’Italia complice la debacle della Roma a Catania può rendere più “umana” la sfida di questa sera tra i bianconeri ed i nerazzurri di Colantuono che proveranno a rovinar parzialmente la festa ad una squadra che, in casa, sino ad oggi ha vinto tutte le partite in questo campionato. Compito arduo che non consente esperimenti al tecnico atalantino che torna al modulo antico riportando il classico tandem d’attacco formato dal recuperato Moralez e l’inamovibile Denis contro la squadra di Conte in cui anche le riserve fanno a dir poco paura. Si gioca alle 21 con diretta tv a pagamento su Sky ed il raccondo live dalla nostra pagina Facebook, mentre al termine della gara non perdete l’appuntamento con il racconto della partita e le pagelle sulle pagine di Mondoatalanta.it.

LE PROBABILI FORMAZIONI:

JUVENTUS (3-5-2): 1 Buffon; 15 Barzagli, 19 Bonucci, 3 Chiellini; 26 Lichtsteiner, 6 Pogba, 21 Pirlo, 8 Marchisio. 22 Asamoah; 14 Llorente, 10 Tevez – In panchina: 30 Storari, 34 Rubinho, 4 Caceres, 5 Ogbonna, 13 Peluso, 33 Isla, 20 Padoin, 9 Vucinic, 7 Pepe, 18 Osvaldo, 12 Giovinco, 27 Quagliarella – All.: Conte

ATALANTA (4-4-1-1): 47 Consigli; 29 Benalouane, 3 Lucchini, 33 Yepes, 28 Brivio; 77 Raimondi, 18 Baselli, 17 Carmona, 10 Bonaventura; 11 Moralez; 19 Denis – In panchina: 37 Sportiello, 4 Scaloni, 93 Nica, 6 Bellini, 27 Del Grosso, 5 Giorgi, 8 Migliaccio, 90 Kone, 20 Estigarribia, 23 Brienza, 91 De Luca, 9 Bentancourt – All.: Colantuono.

ARBITRO: De Marco di Chiavari




Serie A, i risultati e la classifica dopo la trentacinquesima giornata

Conclusosi lunedì con il posticipo tra Sassuolo e Juventus, può andare così in archivio anche la quart’ultima giornata di campionato. Ancora tre turni ed anche quest’anno il torneo avrà emesso i suoi vederdetti. Andiamo quindi a far il punto della situazione con tutti i risultati, marcatori e la nuova classifica aggiornata:

I RISULTATI:

25/04 ore 20.45
ROMA-MILAN 2-0
43′ Pjanic, 65′ Gervinho

26/04 ore 18
BOLOGNA-FIORENTINA 0-3
23′, 87′ Cuadrado, 34′ Ilicic

ore 20.45
INTER-NAPOLI 0-0

27/04
ore 12.30
VERONA H.-CATANIA 4-0
6′, 28′ Toni, 45′ Marquinho, 75′ J.I Gomez

CAGLIARI-PARMA 1-0
35′ rig. Pinilla

LIVORNO-LAZIO 0-2
15′ Mauri, 51′ rig. Candreva

SAMPDORIA-CHIEVO V. 2-1
66′ rig. Thereau (C), 81′ Eder, 94′ Soriano

TORINO-UDINESE 2-0
15′ El Kaddouri, 56′ Immobile

ore 20.45
ATALANTA-GENOA 1-1
27′ De Ceglie, 82′ De Luca (A)

28/04
ore 20.45
SASSUOLO-JUVENTUS 1-3
9′ Zaza (S), 35′ Tevez, 58′ Marchisio, 76′ Llorente

LA CLASSIFICA:

Pos. Squadra Gio Vin Nul Per GF GS Diff P.ti Pen.
1 Juventus 35 30 3 2 75 23 52 93 0
2 Roma 35 26 7 2 71 19 52 85 0
3 Napoli 35 20 9 6 64 36 28 69 0
4 Fiorentina 35 18 7 10 59 38 21 61 0
5 Inter 35 14 15 6 57 35 22 57 0
6 Torino 35 14 10 11 54 45 9 52 0
7 Lazio 35 14 10 11 49 47 2 52 0
8 Verona 35 16 4 15 56 58 -2 52 0
9 Parma 35 13 12 10 53 45 8 51 0
10 Milan 35 14 9 12 53 46 7 51 0
11 Atalanta 35 14 5 16 40 47 -7 47 0
12 Sampdoria 35 12 8 15 43 52 -9 44 0
13 Genoa 35 10 10 15 38 46 -8 40 0
14 Cagliari 35 9 12 14 34 46 -12 39 0
15 Udinese 35 11 6 18 36 49 -13 39 0
16 Chievo 35 8 6 21 31 52 -21 30 0
17 Bologna 35 5 13 17 27 55 -28 28 0
18 Sassuolo 35 7 7 21 34 65 -31 28 0
19 Livorno 35 6 7 22 36 69 -33 25 0
20 Catania 35 5 8 22 26 63 -37 23 0