All’ora di pranzo con fame di punti e gol: forza Atalanta, con la Samp per avvicinare sempre più la salvezza!

BERGAMO, ORE 12.30
L’APPETITO VIEN SEGNANDO: DENIS-GABBIADINI E LA SFIDA DEL GOL

Dopo la grande vittoria all’Olimpico con la Lazio di domenica scorsa, è nuovamente campionato per Denis e compagni che saranno di scena nell’anticipo delle 12.30 tra le mura amiche del Comunale contro la ritrovata Sampdoria che viaggia a pari punti con i nerazzurri e, con l’arrivo del tecnico Mihajlovic si è allontanata di gran lunga dalle zone basse della classifica. Una gara tra due squadre che godono di una posizione tranquilla di classifica e che possono permettersi di disputare la gara con serenità senza eccessive oppressioni di classifica ma con la voglia di conquistare ancora quei punticini necessare per mettere in ghiaccio la permanenza nella massima serie. Si gioca alle 12.30 con diretta tv a pagamento su Sky ed il racconto del match in tempo reale sulla nostra pagina Facebook e, come d’abitudine, non perdete il racconto del match e le pagelle al triplice fischio del direttore di gara sulle pagine di Mondoatalanta.it.

LE PROBABILI FORMAZIONI:

ATALANTA (4-4-1-1): 47 Consigli;29 Benalouane, 33 Yepes, 2 Stendardo, 27 Del Grosso; 20 Estigarribia, 17 Carmona, 21 Cigarini, 10 Bonaventura; 11 Moralez; 19 Denis – In panchina: 37 Sportiello, 93 Nica, 4 Scaloni, 3 Lucchini, 77 Raimondi, 5 Giorgi, 8 Migliaccio, 18 Baselli, 23 Brienza, 91 De Luca, 7 Livaja, 9 Bentancourt – All.: Colantuono

SAMPDORIA (4-2-3-1): 1 Da Costa;29 De Silvestri, 8 Mustafi, 28 Gastaldello, 19 Regini; 10 Krsticic, 14 Obiang; 21 Soriano, 23 Eder, 11 Gabbiadini; 9 Okaka – In panchina: 30 Fiorillo, 13 Berardi, 6 Rodriguez, 44 Fornasier, 4 Salamon, 15 Wszolek, 5 Renan, 22 Bjarnason, 12 Sansone, 7 Maxi Lopez – All. Mihajlovic

ARBITRO: Cervellara di Taranto




Serie A, i risultati e la classifica dopo la ventisettesima giornata

Il posticipo serale del San Paolo tra Napoli e Roma chiude anche la ventisettesima giornata di campionato: si inizia ad entrare nel vivo del finale di stagione, con il prossimo turno resteranno solo dieci giornate da disputare con ancora tutto da decidere dalla testa alla coda della classifica. Facciamo quindi il punto della situazione con i risultati, i marcatori e la nuova classifica aggiornata.

I RISULTATI:

08/3
ore 18
UDINESE – MILAN 1-0
67′ Di Natale (U)

ore 20.45
CATANIA – CAGLIARI 1-1
52′ Vecino (Cag), 58′ Bergessio (Cat)

09/3
ore 12.30
JUVENTUS – FIORENTINA 1-0
42′ Asamoah (J)

ore 15
BOLOGNA – SASSUOLO 0-0

CHIEVO V. – GENOA 2-1
5′ Paloschi Rig. (C), 88′ Gilardino (G), 90′+2 Paloschi Rig. (C)

INTER – TORINO 1-0
30′ Palacio (I)

LAZIO – ATALANTA 0-1
60′ Maxi Moralez (A)

PARMA – VERONA H. 2-0
20′ Biabiany (P), 90′+2 Schelotto (P)

SAMPDORIA – LIVORNO 4-2
18′ Mbaye (L), 26′ Mbaye (L), 49′ Krsticic (S), 53′ Ceccherini Autogol (S), 68′ Okaka (S), 75′ Gabbiadini (S)

ore 20.45
NAPOLI-ROMA 1-0
85′ Callejon (Nap)

LA CLASSIFICA:

Pos. Squadra Gio Vin Nul Per GF GS Diff P.ti Pen.
1 Juventus 27 23 3 1 63 19 44 72 0
2 Roma 26 17 7 2 49 12 37 58 0
3 Napoli 27 16 7 4 52 29 23 55 0
4 Fiorentina 27 13 6 8 45 30 15 45 0
5 Inter 27 11 11 5 44 29 15 44 0
6 Parma 26 11 10 5 41 29 12 43 0
7 Verona 27 12 4 11 43 44 -1 40 0
8 Lazio 27 10 8 9 34 35 -1 38 0
9 Torino 27 9 9 9 39 35 4 36 0
10 Milan 27 9 8 10 39 38 1 35 0
11 Genoa 27 9 8 10 31 34 -3 35 0
12 Sampdoria 27 9 7 11 33 39 -6 34 0
13 Atalanta 27 10 4 13 28 38 -10 34 0
14 Udinese 27 9 4 14 30 39 -9 31 0
15 Cagliari 27 6 11 10 27 36 -9 29 0
16 Chievo 27 6 6 15 22 38 -16 24 0
17 Bologna 27 4 11 12 22 41 -19 23 0
18 Livorno 27 5 6 16 29 50 -21 21 0
19 Catania 27 4 8 15 20 46 -26 20 0
20 Sassuolo 27 4 6 17 25 55 -30 18 0



Lazio-Atalanta: tabellino & pagelle

Davvero tatticamente perfetta la gara impostata da mister Colantuono con un Consigli sugli scudi nei momenti di sofferenza e Moralez lesto a colpire al momento giusto. Da lodare anche la prova di Carmona in mezzo e Yepes in difesa con Estigarribia piacevole sorpresa; Denis soffre un po’ la davanti. Bene Baselli.

IL TABELLINO:

LAZIO-ATALANTA 0-1 (primo tempo 0-0)

RETE: Maxi Moralez al 15′ s.t.

LAZIO (4-3-3): Marchetti; Konko, Biava, Cana (31′ st Perea), Radu; Onazi (1′ st Lulic), Biglia. Gonzalez; Candreva, Klose (41′ st Kakuta), Keita – A disposizione: Berisha, Guerrieri, Ciani, Novaretti, Cavanda, Pereirinha, Mauri, Anderson – All.: Reja

ATALANTA (4-4-1-1): Consigli; Benalouane, Stendardo (34′ st Lucchini), Yepes, Brivio; Estigarribia, Carmona, Baselli (26′ st Migliaccio), Bonaventura; Moralez (40′ st Raimondi); Denis – A disposizione: Sportiello, Frezzolini, Scaloni, Nica, Del Grosso, Giorgi, Brienza, De Luca, Betancourt – All.: Colantuono

ARBITRO: Peruzzo di Schio.

NOTE: gara di andata: Atalanta-Lazio 2-1 – espulso Candreva al 19′ s.t. per doppia ammonizione (proteste e simulazione) – ammoniti Keita per gioco scorretto e Consigli per comportamento non regolamentare – calci d’angolo 10-2 per la Lazio – recuperi 1′ p.t. e 3′ s.t.

LE PAGELLE:

ALL.: COLANTUONO 8: sfodera un piccolo capolavoro quando tutti i benpensanti da giornalismo dicavano che la sua squadra avrebbe avuto la pancia piena. Una risposta sul campo con una gara praticamente perfetta. Condottiero!

CONSIGLI 7: poco impegnato, ma quando chiamato in causa si fa trovare pronto, specialmente su quel siluro di Candreva che lo chiama alla gran parata. Sicurezza!

BENALOUANE 6.5: buona prova anche per lui dopo un avvio un po’ incerto.

STENDARDO 6.5: va anche vicino alla rete sul finire del primo tempo. Non è al meglio e nel finale lascia il posto a Lucchini.

YEPES 7: un muro la dietro, dalle sue parti non si passa. Grande!

BRIVIO 6.5: festeggia con un’altra bella prestazione la convocazione allo stage con la nazionale di mister Prandelli.

ESTIGARRIBIA 6.5: nella mischia, a sorpresa, da titolare, ricambia la fiducia con una prestazione sicuramente positiva. Bene!

CARMONA 6.5: nel finale si divora un gol a porta vuota, ma la sostanza della sua prestazione è indiscutibile.

BASELLI 6.5: buona gara, ancora una volta dimostra la sua costante crescita.

BONAVENTURA 7: quando prende palla e fa ripartire l’azione dimostra la sua qualità: tanta roba davvero.

MAXI MORALEZ 8: match-winner, gol pesante ed uno sbagliato solo grazie ad una gran parata di Marchetti. Che volere di più? E’ piccolo… ma è davvero Maxi!!

DENIS 6.5: premiamo l’impegno e la costanza in una gara certamente non facile per lui con pochi palloni giocabili per essere mandati verso la porta.

SOSTITUZIONI:

MIGLIACCIO 6: fa muro nel finale, quando però anche la Lazio pare non averne più.

LUCCHINI s.v.: entra nel finale, si gode la festa con i compagni.

RAIMONDI s.v.: idem come sopra.




Consigli si esalta, Moralez inventa: l’Atalanta conquista l’Olimpico e torna al successo in trasferta!

SERIE A, VENTISETTESIMA GIORNATA

LAZIO-ATALANTA 0-1: MORALEZ COLPISCE, VITTORIA IN TRASFERTA DOPO CINQUE MESI

Vittoria di gran prestigio per i ragazzi di Colantuono che vincono a Roma in casa della Lazio dopo una gara attenta e disputata con la giusta mentalità: dopo la sofferenza nei minuti iniziali Denis e compagni prendono bene le misure della squadra di Reja che risulta però piuttosto in difficoltà in difesa e, in avvio di ripresa, i nerazzurri colpiscono con una bella rete in mischia di Maxi Moralez. La squadra di casa resta poi in dieci per l’espulsione di Candreva con Moralez che sfiora il raddoppio ed il bergamasco Biava che sfiora il pari per i biancocelesti. Occasione enorme in pieno recupero per Carmona, che fallisce a porta sguarnita l’occasione che coincide col fischio finale dell’arbitro. Si vola a quota trentaquattro punti, altri tre mattoni verso la salvezza.

Roma: chissà se basterà un Olimpico per pochi intimi e la contestazione dei tifosi alla dirigenza laziale per cercar di scuotere lontano dal Comunale un’Atalanta che può si giocar con la forza di una buona classifica, ma non deve certo pensare che tutto sia finito con il successo sul Chievo di domenica scorsa in un campionato che conta ancora undici giornate da giocare e, per evitare spiacevoli inconvenienti nel finale, è importante cercar di portar a casa punti anche lontano dalle mura amiche.

Sorpresa Estigarribia: con Baselli che viene confermato in mezzo vista l’indisponibilità di Cigarini, la vera sorpresa sta per l’esordio da titolare di Estigarribia che vince il ballottaggio con Raimondi mentre in attacco tocca come d’abitudine a Denis e Moralez per cercar di far male in una Lazio dove Reja è privo di Ledesma e nella quale Keita e Candreva agiranno ai lati di Klose mentre va in panchina invece Lulic.

Le misure giuste: partenza aggressiva dei padroni di casa che nei primi minuti si fanno vedere con un paio di iniziative che la difesa nerazzurra chiude in calcio d’angolo con Denis e compagni che paiono soffrire in fase di organizzazione di gioco. L’Atalanta si fa vedere al nono con una bella percussione di Moralez che mette in mezzo per Estigarribia che colpisce al volo spedendo alle stelle. Nonostante le velleità iniziali il primo tempo stenta a decollare anche per merito dei nerazzurri che, dopo lo sbandamento iniziale, prendono le misure agli avversar rendendo sempre meno insidiose le offensive di una Lazio che si smarrisce ai limiti dell’area di rigore di Consigli.

Consigli salva, Stendardo spreca: la squadra di Colantuono si fa vedere poco prima della mezz’ora quando Denis sfonda sulla destra dell’area e crossa per Moralez che controlla male a due passi dalla porta ma è di ben altro tenore l’intervento di Consigli al minuto trentuno che e nega la gioia del gol a Candreva che aveva scoccato un potentissimo destro su una punizione dalla distanza. Lo scampato pericolo carica l’Atalanta nel finale quando, dopo una bella giocata, Bonaventura serve Moralez sulla fascia che crossa verso Stendardo che stacca bene, ma non trova lo specchio. Poco o nulla da segnalare da qui all’intervallo che arriva dopo un minuto di recupero concesso dal direttore di gara e con il match fermo sullo 0-0.

Ripresa, cambia poco: si riparte dopo l’intervallo con Reja che inserisce Lulic per Onazi mentre non opera cambi Colantuono nel suo scacchiare ed il match che riparte sulla falsa riga di come era terminato con i nerazzurri bravi ad imbrigliare la Lazio; bella la ripartenza atalantina al quinto con Bonaventura e Denis che scambiano bene, il pallone finisce in mezzo per Moralez e non ci arriva e la difesa laziale chiude in corner rischiando un mezzo pasticcio. Arriva da un tentativo su punizione di Candreva che si spegne sul fondo il tentativo di risposta laziale alla precedente azione orobica al dodicesimo.

Il momento è… Maxi!: con la gara che pare andar sempre più a ritmi soporiferi, l’Atalanta prova a sfruttare al meglio le disattenzioni di una Lazio che, la dietro non è apparsa impeccabile, e la ripartenza diventa vincente al quarto d’ora l’avanzata atalantina provoca una azione convulsa, pallone in area e testa di Estigarribia che trova la prodezza di Marchetti che non può nulla sul tap-in vincente di Maxi Moralez che porta avanti l’Atalanta all’Olimpico.

Rosso-Candreva: reazione rabbiosa della Lazio che ha subito una occasione sugli sviluppi di un corner con Biava che calcia a colpo sicuro, ma trova il corpo di Denis che salva i suoi. La squadra di Reja si complica ulteriormente la vita al ventottesimo quando Candreva, già ammonito, cade ai limiti dell’area e l’arbitro, sanzionando la simulazione, rifila al biancoceleste il secondo cartellino giallo che lascia in dieci i padroni di casa. Pochi minuti più tardi Colantuono sostituisce Baselli per inserire Migliaccio nell’intento di rinforzare gli ormeggi in mezzo al campo.

Maxi chance e… maxi rischio!:con l’uomo in più la squadra di Colantuono gode di ampi spazi in contropiede e, al ventottesimo, la grande chance tocca ancora a Maxi Moralez che spreca a tu per tu con Marchetti la palla del raddoppio e della possibile doppietta. Un minuto più tardi tocca però alla Lazio divorare la palla del pari quando Biava in area si gira al volo e manda a lato un rigore in movimento: pericolo scampato. Qualche acciacco per Stendardo obbliga Colantuono ad inserire Lucchini al suo posto a meno di un quarto d’ora dalla fine.

Cinque mesi dopo… i pirati son tornati!: minuti che scorrono e con l’avvicinarsi del finale Colantuono si gioca anche la carta Raimondi al quarantesimo con Maxi Moralez che lascia il campo dopo una gara decisamente positiva con annesso gol che si rivelerà di importanta straordinaria per l’Atalanta poichè da li al termine del match non accadrà praticamente più nulla e, anzi, ad una decina di secondi dalla fine Carmona divora il gol del raddoppio a porta praticamente sguarnita ma sarà un errore che si potrà sicuramente perdonare poichè un istante dopo l’arbitro fischia la fine del match ed i nerazzurri tornano a vincere lontano dal Comunale a distanza di oltre cinque mesi da quel successo sul Chievo che era conincisa con l’ultima gioia in trasferta. Una gara sofferta all’inizio, gestita con ordine e dove i ragazzi di Colantuono hanno saputo colpire nel momento giusto e poi saputo gestire la superiorità numerica, pur con qualche rischio di troppo che, fortunatamente, non ha causato danni irreparabili. L’Atalanta vola così a quota trentaquattro punti in classifica, salendo ulteriormente in classifica e mettendo altri tre mattoni fondamentali verso la salvezza. I pirati son tornati, grazie di cuore ragazzi!




L’Atalanta cerca continuità in un Olimpico semideserto

ROMA, ORE 15
MENTE LIBERA PER PROVARE A SGAMBETTARE LA LAZIO CONTESTATA

Dopo l’importantissimo successo contro il Chievo, torna il campionato per l’Atalanta di Colantuono che oggi farà visita alla Lazio che, nonostante la vittoria in casa della Fiorentina domenica scorsa, dovrà far i conti con la contestazione dei propri tifosi, in guerra aperta con la dirigenza biancoceleste e che oggi diserteranno in massa lo stadio Olimpico. In un contesto ambientale tutt’altro che casalingo, i nerazzurri avranno la possibilità di disputare una gara con maggior serenità grazie in primis ad una classifica più che soddisfacente e senza il supporto del pubblico laziale per cercare quell’acuto lontano dal Comunale dove i nerazzurri continuano a stentare avendo raccolto la miseria di un punto (due domeniche fa ad Udine) da dicembre ad oggi. Pochi problemi di formazione per Colantuono che può contare quasi sull’intera rosa a disposizione: si gioca alle 15 con diretta tv a pagamento su Sky e la cronaca live sulla nostra pagina Facebook mentre al termine del match non perdete il racconto della gara e le pagelle firmate Mondoatalanta.it che oggi sono visibili anche sul sito partner Atalantini.com.

LE PROBABILI FORMAZIONI:

LAZIO (4-3-3): 22 Marchetti, 29 Konko, 20 Biava, 27 Cana, 26 Radu, 15 Gonzalez, 24 Ledesma, 5 Biglia, 87 Candreva, 11 Klose, 19 Lulic – In panchina: 1 Berisha, 95 Strakosha, 2 Ciani, 17 Pereirinha, 39 Cavanda, 85 Novaretti, 6 Mauri, 7 Anderson, 21 Kakuta, 23 Onazi, 14 Keita, 34 Perea – All.: Reja.

ATALANTA (4-4-1-1): 47 Consigli; 29 Benalouane, 2 Stendardo, 33 Yepes, 28 Brivio; 20 Estigarribia, 18 Baselli, 17 Carmona, 10 Bonaventura; 11 Moralez; 19 Denis – In panchina 37 Sportiello, 78 Frezzolini, 93 Nica, 4 Scaloni, 3 Lucchini, 27 Del Grosso, 77 Raimondi, 8 Migliaccio, 5 Giorgi, 23 Brienza, 91 De Luca, 9 Bentancourt – All.: Colantuono.

ARBITRO: Peruzzo di Schio




Serie A, i risultati e la classifica dopo la ventiseiesima giornata

Con il big match serale tra Milan e Juve si chiude anche il turno numero ventisei del campionato di Serie A e, come d’abitudine, andiamo a fare il punto della situazione con tutti i gol, i risultati e la nuova classifica quando al termine della stagione mancano dodici giornate.

I RISULTATI:

Sabato 1 Marzo 2014 ore 20.45

ROMA – INTER 0-0

Domenica 2 Marzo 2014

ore 12.30
CAGLIARI – UDINESE 3-0
18′ Ibarbo (C), 82′ Vecino (C), 88′ Ibrahimi (C)

ore 15
ATALANTA – CHIEVO VERONA 2-1
21′ Carmona (A), 73′ Dainelli (C), 85′ Cigarini (A)

GENOA – CATANIA 2-0
14′ Antonelli (G), 86′ Sturaro (G)

SASSUOLO – PARMA 0-1
1′ Parolo (P)

TORINO – SAMPDORIA 0-2
7′ Okaka (S), 80′ Gabbiadini (S)

VERONA – BOLOGNA 0-0

ore 18.30
LIVORNO – NAPOLI
1-1
(32′ Mertens (N), 39′ Mbaye (L))

ore 20.45
FIORENTINA – LAZIO 0-1
5′ Cana (L)

MILAN – JUVENTUS0-2
44′ Llorente (J), 68′ Tevez (J)

LA CLASSIFICA:

Pos. Squadra Gio Vin Nul Per GF GS Diff P.ti Pen.
1 Juventus 26 22 3 1 62 19 43 69 0
2 Roma 25 17 7 1 49 11 38 58 0
3 Napoli 26 15 7 4 51 29 22 52 0
4 Fiorentina 26 13 6 7 45 29 16 45 0
5 Inter 26 10 11 5 43 29 14 41 0
6 Parma 25 10 10 5 39 29 10 40 0
7 Verona 26 12 4 10 43 42 1 40 0
8 Lazio 26 10 8 8 34 34 0 38 0
9 Torino 26 9 9 8 39 34 5 36 0
10 Milan 26 9 8 9 39 37 2 35 0
11 Genoa 26 9 8 9 30 32 -2 35 0
12 Sampdoria 26 8 7 11 29 37 -8 31 0
13 Atalanta 26 9 4 13 27 38 -11 31 0
14 Cagliari 26 6 10 10 26 35 -9 28 0
15 Udinese 26 8 4 14 29 39 -10 28 0
16 Bologna 26 4 10 12 22 41 -19 22 0
17 Chievo 26 5 6 15 20 37 -17 21 0
18 Livorno 26 5 6 15 27 46 -19 21 0
19 Catania 26 4 7 15 19 45 -26 19 0
20 Sassuolo 26 4 5 17 25 55 -30 17 0



Atalanta-Chievo Verona: tabellino e pagelle

Non una gara delle più spettacolari, ma ancora una volta la squadra trova il guizzo giusto al momento giusto, specie quando la gara sembrava impossibile da sbloccare (primo tempo) con Carmona, e quando tutto sembrava destinato a portare ad un pareggio: il fraseggio vincente tra Denis e Cigarini regala tre punti d’oro ad una squadra che, pochi minuti prima, si era salvata grazie a Consigli dal possibile ribaltone ospite.

IL TABELLINO:

ATALANTA-CHIEVO VERONA 2-1 (primo tempo 1-0)

RETI: Carmona (A) al 21’ p.t., Dainelli (C) al 27’ e Cigarini (A) al 40’ s.t.

ATALANTA (4-4-1-1): Consigli; Benalouane, Stendardo, Yepes, Brivio; Raimondi (dal 29’ s.t. Brienza), Baselli (dal 38’ s.t. Cigarini), Carmona, Bonaventura; Moralez (dal 42’ s.t. Migliaccio); Denis – in panchina: Sportiello, Nica, Scaloni, Lucchini, Del Grosso, Giorgi, Estigarribia, De Luca, Bentancourt – All.: Colantuono

CHIEVO VERONA (4-3-1-2): Agazzi; Frey, Dainelli, Cesar, Rubin; Guana (dal 25’ s.t. Canini), Rigoni, Guarente; Hetemaj; Paloschi (dal 34’ s.t. Bernardini), Thereau (dal 7’ s.t. Pellissier) – In panchina: Puggioni, Squizzi, Claiton, Radovanovic, Kupisz, Stojan, Obinna, Bentivoglio, Lazarevic – All.: Corini

ARBITRO: Celi di Bari

NOTE: gara di andata: Chievo V.-Atalanta 0-1 – spettatori 14mila circa – espulso Cesar (c) al 23’ s.t. per doppia ammonizione (entrambe per gioco scorretto) – ammoniti: Rigoni (C) e Dainelli (C), Carmona (A) per gioco scorretto – calci d’ngolo: 8-6 per il Chievo V. – recuperi 1’ p.t. e 4’ s.t.

LE PAGELLE:

ALL.: COLANTUONO 7: mossa azzeccata l’ingresso di Cigarini che lo ripaga con il gol partita, un po’ meno l’atteggiamento della squadra dopo l’espulsione di Cesar che arretra troppo il baricentro subendo l’1-1 e rischiando di complicarsi davvero la vita.

CONSIGLI 6.5: poco lavoro per lui, sul gol subito non può nulla ma si fa trovare pronto quando Pellissier tenta di andar a segno subito dopo il pareggio ospite. Bene.

BENALOUANE 6.5: ottima gara, un paio di ottime giocate e qualche offensiva davvero convincente che meritava miglior sorte.

YEPES 6.5: fa buona guardia la dietro. Promosso.

STENDARDO 6: un attimo in ritardo quando Dainelli va a colpire di testa per il gol dell’1-1.

BRIVIO 6.5: conferma il crescendo visto ad Udine con un’altra prestazione più che positiva.

RAIMONDI 6.5: che peccato, poteva coronare una buona partita con quel gol facile facile che ha dilapidato davanti al portiere.

BASELLI 6: fa un po’ fatica, la voglia di lottare non gli manca ed il fatto che esca stremato ne è la dimostrazione.

CARMONA 6.5: torna al gol dopo parecchio tempo con il suo modo preferito, colpendo da fuori e con una leggera deviazione di Guarente. Apre una gara complicata con un gol dei suoi.

BONAVENTURA 6.5: cresce soprattutto nella ripresa e va anche vicino al gol, solo Agazzi gli nega la gioia della marcatura. Bene!

MAXI MORALEZ 6: non era al meglio, e si vede, nel complesso però non molla mai e questo può bastare per oggi.

DENIS 6: rende positiva una gara un po’ così per il bellissimo scambio con Cigarini che porta al gol-vittoria.

SOSTITUZIONI:

BRIENZA 5.5: ritorna dopo parecchio tempo, non ha modo di incidere particolarmente.

CIGARINI 8: in quel tiro a cinque dalla fine ha scaricato dentro la sua voglia di dar una mano alla causa unita alla rabbia per due esclusioni consecutive che, certamente, non fanno piacere per uno del suo calibro. Dimostra il suo spessore proprio scaricando in campo le difficoltà di un periodo difficile per lui regalandoci tre punti d’oro. Grande Ciga!

MIGLIACCIO s.v.: entra nel finale.