Atalanta-Lazio: tabellino & pagelle

Capitan Bellini saluta i tifosi

IL TABELLINO:

ATALANTA-LAZIO 0-2 (primo tempo 0-1)

RETI: Kozak al 35′ p.t., Cana al 46′ s.t.

ATALANTA (4-4-1-1): Frezzolini; Bellini, Stendardo, Manfredini, Peluso; Schelotto (dal 35′ s.t. Carrozza), Cigarini, Carmona (dal 6′ s.t. Minotti), Bonaventura (dal 20′ s.t. Gabbiadini); Moralez; Denis – A disposizione: Polito, Lucchini, Raimondi, Cazzola – All.: Colantuono

LAZIO (4-2-3-1): Bizzarri; Konko, Diakité, Scaloni, Garrido (dal 19′ p.t. Zauri); Gonzalez, Cana; Candreva, Mauri, Lulic (dal 45′ s.t.Onazi); Kozak (dal 20′ s.t. Klose) – A disposizione: Berardi, Sbraga, Zampa, Makinwa – All.: Reja

ARBITRO: Rocchi di Firenze (Petrella-De Luca/Gava)

NOTE: gara di andata: Lazio-Atalanta 2-0 –  espulso Stendardo al 36′ s.t. per proteste – ammoniti: Candreva al 25′ s.t. per proteste, Minotti al 30′ s.t. per g.s., Gonzalez al 35′ s.t. per g.s., Manfredini al 41′ s.t. per g.s., Carrozza al 44′ s.t. per g.s. – recuperi: 2′ p.t. e 4′  s.t.

LE PAGELLE:

ALL.: COLANTUONO 6: parte forte, vuole provare a regalare l’ultima soddisfazione ai tifosi ma quel rigore non concesso cambia un po’ l’inerzia della gara. Subito il gol dell’1-0 i suoi faticano a crescere, il risultato alla fine è forse troppo pesante.

FREZZOLINI 6: il forfait di Consigli lo lancia titolare, subisce due gol, il resto è normale amministrazione.

BELLINI 6.5: il tributo che gli dedicano i tifosi è l’immagine di un simbolo indelebile per questa squadra. Buona anche la sua partita. Bene.

STENDARDO 5.5: pasticcia un po’, poi cede al nervosismo nel finale e induce l’arbitro ad una severa espulsione.

MANFREDINI 6: sfortunato sul gol della Lazio pare toccare la palla, deviandola in rete. Benino.

PELUSO 5.5: distrazione fatale in occasione dell’azione che porta al gol ospite.

SCHELOTTO 6.5: meglio nel primo tempo, cala poi nella ripresa insieme a tutti i compagni.

CIGARINI 6: chiamato a dettare i tempi e dare ordine la in mezzo, oggi appare a mezzo servizio.

CARMONA 6.5: più di lotta che di qualità, ma sicuramente è tra i più positivi.

BONAVENTURA 6.5: anche per lui una buona partita, lascia poi spazio a Gabbiadini nella ripresa.

MORALEZ 6: sempre pimpante, ma però appare spesso impreciso al momento del passaggio decisivo.

DENIS 5.5: polveri bagnate per lui, arrivato davvero stremato a questo finale dopo un campionato da incorniciare.

SOSTITUZIONI:

MINOTTI 6: un po’ acerbo, ma nel complesso non sfigura. Benino.

GABBIADINI s.v.: venticinque minuti e poco più per lui, ingiudicabile.

CARROZZA s.v.: ingiudicabile.




Forza Atalanta, dopo un anno di prodezze regala un’altra gioia ai tuoi tifosi

Bergamo, ore 15: l’ultima in casa, arriva la Lazio, i nerazzurri voglion regalar ancora emozioni: ultimo turno casalingo della stagione per la squadra di Colantuono che, contro la Lazio, si congeda per quest’anno dal proprio pubblico dopo una grande annata conclusa con la matematica salvezza di due gare fa, nonostante il peso della penalizzazione di sei punti in avvio di stagione. Il tecnico nerazzurro pare intenzionato a schierare la miglior formazione dopo il turn-over operato in parte nella gara di mercoledì con il Milan. Si gioca alle 15 con diretta tv a pagamento su Sky mentre avvisiamo i nostri lettori che articolo e pagelle della gara del Comunale li potrete trovare IN SERATA con qualche ora di ritardo in quanto anche diarionerazzurro.it oggi sarà allo stadio per tifare Atalanta.

Per le emozioni dell’immediato dopogara consultate anche il nostro sito-partner Atalantini.com




Serie A, trentaseiesima giornata:

gol, risultati & classifica

Terminati anche i match della terz’ultima di campionato, andiamo a fare il punto della situazione in Serie A quando restano solamente centottanta minuti alla fine del campionato:

I RISULTATI:

ChievoV.-Roma 0-0 (o1/5 ore 18)

Napoli-Palermo 2-0 (01/5 ore 20.45)
16′ rig. Cavani (N), 35′ Hamsik (N)

Catania-Bologna 0-1
79′ Ramirez (B)

Cesena-Udinese 0-1
4′ Fabbrini (U)

Fiorentina-Novara 2-2
14′ Jeda (N), 30′ rig. M. Rigoni (N), 48′ rig. Montolivo (F), 71′ Montolivo (F)

Genoa-Cagliari 2-1
11′ Palacio (G), 13′ Ariaudo (C), 76′ Jankovic (G)

Juventus-Lecce 1-1
8′ Marchisio (J), 85′ Bertolacci (L) – Al 54′ espulso Cuadrado (L)

Lazio-Siena 1-1
26′ Destro (S), 62′ rig. C. Ledesma (L)

Milan-Atalanta 2-0
9” Muntari (M), 93′ Robinho (M)

Parma-Inter 3-1
13′ Sneijder (I), 53′ Marques (P), 55′ Giovinco (P), 82′ Biabiany (P)

LA CLASSIFICA:

Serie A Gio Vin Nul Per GF GS Diff P.ti
1 Juventus 36 21 15 0 63 19
+44
78
2 Milan 36 23 8 5 70 28
+42
77
3 Napoli 36 15 13 8 64 43
+21
58
4 Udinese 36 16 10 10 48 35
+13
58
5 Lazio 36 16 8 12 51 46
+5
56
6 Inter 36 16 7 13 53 50
+3
55
7 Roma 36 15 7 14 55 50
+5
52
8 Parma 36 13 11 12 51 53
-2
50
9 Bologna 36 12 12 12 39 42
-3
48
10 Catania 36 11 14 11 45 48
-3
47
11 Atalanta (-6)
36 13 13 10 40 38
+2
46
12 Chievo V.
36 11 12 13 30 41
-11
45
13 Siena 36 11 11 14 44 41
+3
44
14 Cagliari 36 10 12 14 37 44
-7
42
15 Fiorentina 36 10 12 14 36 43
-7
42
16 Palermo 36 11 9 16 48 56
-8
42
17 Genoa 36 10 9 17 48 67
-19
39
18 Lecce 36 8 12 16 40 54
-14
36
19 Novara 36 6 11 19 31 63
-32
29
20 Cesena 36 4 10 22 22 54
-32
22



Un’Atalanta sperimentale cede a testa alta al Milan: nerazzurri sconfitti a San Siro, 2-0

SERIE A, TRENTASEIESIMA GIORNATA: la squadra di Colantuono viene sconfitta a San Siro dal Milan con le reti, una per tempo, di Muntari e Robinho; prova tutto sommato confortante di una squadra decisamente rivista da mister Colantuono che ha concesso spazio a chi ha giocato meno, tenendo inzialmente in panchina Moralez e Schelotto; ne è uscita una partita sufficiente dei nerazzurri che, dopo un avvio difficile, hanno avuto anche qualche buona occasione per arrivare al pareggio. Ripresa davvero a ritmi lenti con poche occasioni, e la fiammata rossonera in pieno recupero che porta al raddoppio di Robinho.

Milano: la cornice della Scala del calcio accoglie l’Atalanta che, dopo aver raggiunto la salvezza matematica nel match contro la Fiorentina, si deve misurare con le residue chance scudetto del Milan, impegnato nella rincorsa alla Juve in queste ultime tre giornate di campionato. Motivazioni a parte, servirà comunque la giusta concentrazione a Denis e compagni per riuscire a tener testa ai rossoneri che, sulla carta, hanno qualità decisamente superiori a quelle di un’Atalanta che vuol cercare l’ennesimo sgambetto ad una grande del campionato con la mente libera dalle pressioni e dalla calcolatrice perchè, la sul fondo, Lecce e Genoa non potranno più dare fastidio in classifica ai nerazzurri.

Cola mischia le carte: con Schelotto e Moralez mandati inizialmente in panchina , Colantuono da spazio anche a chi ha giocato di meno inserendo Ferri in difesa, avanzando Raimondi sull’esterno al centro e inserendo Tiribocchi a fianco di Denis in avanti mentre tra i rossoneri occhio a Ibra e Cassano davanti con Boateng a supporto.

La paura fa Muntari: avvio decisamente difficile per i nerazzurri che impattano contro la voglia del Milan di cercare subito il gol che sblocchi la partita: al terzo bordata da fuori area di Boateng, la sfera è intercettata da Lucchini e lambisce il palo alla sinistra di Consigli, poi è ancora il ghanese all’ottavo che viene smarcato in area, Consigli respinge e neutralizza in corner anche la cannonata da posizione angolata di Ibrahimovic. Nerazzurri che rispondono con una punizione di Cazzola a spiovere in area con Bonaventura che va a colpire il palo ma viene segnalata posizione di fuorigioco di Tiribocchi. I rossoneri però trovano compimento al loro forcing all’ottavo passando in vantaggio: traversone da destra di Boateng, con il pallone che giunge a Muntari (apparso in lieve posizione di fuorigioco) che trafigge Consigli con una girata rasoterra di destro.

Sprazzi nerazzurri: l’Atalanta prova a scuotersi al gol subito e cerca di metter fuori il muso dalla propria metà campo al tredicesimo quando un cross da sinistra di Cigarini trova la bellissima deviazione aerea di Denis con la risposta di Abbiati che non tarda e Raimondi conclude da posizione molto angolata, ma la palla non è preda di nessun compagno. Ancora Atalanta dopo il ventesimo con l’azione che porta al cross rasoterra da destra di Raimondi, Nesta salva casualmente di tacco con Tiribocchi libero a centroarea.

Denis di un nulla: bella davvero l’azione dei nerazzurri alla mezz’ora con la combinazione tra Tiribocchi per Denis che riesce a liberarsi ed andar al tiro rasoterra che fa la barba al palo ad Abbiati battuto con i nerazzurri che vanno a pochi centimetri dal possibile pareggio. Assist di Ferri per Bonaventura al quarantesimo con la conclusione del numero dieci nerazzurro che esce sul fondo. A pochi secondi dall’intervallo arriva la conclusione da fuori di Cazzola che sfila sul fondo non di molto distante dal palo difeso di Abbiati; arriva pochi secondi dopo il fischio finale dell’arbitro che chiude senza recupero la prima frazione con i rossoneri avanti di un gol in virtù della marcatura di Muntari all’ottavo minuto.

Ripresa, ritmo basso: dopo l’intervallo il match riparte senza cambi e con gli stessi ventidue della prima frazione che riprendono la partita; una conclusione di Muntari ampiamente fuori misura è la prima annotazione sul taccuino del cronista del secondo tempo. Opera il primo cambio Colantuono all’ottavo inserendo Schelotto per Ferri. Partita decisamente meno vivace rispetto alla prima frazione, l’Atalanta aspetta (fin troppo) un Milan che, dal canto suo, pare voler amministrare la partita senza spendere ulteriori energie. Bella discesa di Schelotto al tredicesimo, pallone buono per Bonaventura che, però, sbaglia il traversone mandando la palla contro i difensori rossoneri che possono liberare. Altra sostituzione in casa atalantina con proprio Jack a lasciare il posto a Maxi Moralez per cercare di dar fantasia all’attacco di mister Colantuono.

Tir in offside: colpo di testa fuori di un nulla di Tiribocchi al ventiduesimo ma si era alzata la bandierina del guardalinee ad indicare fuorigioco. Minuti sul cronometro che scorrono e match davvero povero di azioni degne di meritare l’appunto da parte del cronista che, di questo passo, rischia di addormentarsi… Terza sostituzione per mister Colantuono che inserisce Carrozza al trentaduesimo e richiama in panchina uno stremato Tiribocchi. Guadagna una buona punizione Maxi Moralez sulla cui battuta va Cigarini ma la conclusione dell’ex giocatore di Napoli e Parma è potente ma impatta contro la barriera rossonera. Bella parata di Consigli sul capovolgimento di fronte, con il portiere atalantino che va a deviare il tiro potente di Ibrahimovic.

Robinho nel finale: nerazzurri che cercano nel finale la palla buona per cercare di sorprendere i rossoneri che, però, vanno vicini al raddoppio colpendo una traversa con Robinho al quarantatreesimo. Quattro sono i minuti di recupero che indica il quarto uomo mentre San Siro si accende alla notizia del pareggio del Lecce a Torino sul campo della Juve: i rossoneri arrivano al gol del raddoppio al terzo minuto di recupero dopo una bordata da fuori di Ibra che trova Robinho pronto al tap-in vincente: 2-0 per il Milan e partita che si spegne da li a pochi secondi. Ci si aspettava una prova positiva dei ragazzi di Colantuono, nel complesso anche le cosidette seconde linee hanno giocato discretamente, probabilmente non a sufficienza per aver la meglio delle motivazioni e le qualità dei rossoneri che vincono la partita con il minimo sforzo. Teniamoci questa sconfitta senza far particolari drammi, godendoci ancora quella gioia per una salvezza arrivata anzitempo che ha praticamente trasformato questa trasferta insidiosa in una pura formalità ed in un K.O. decisamente indolore per Denis e compagni.




Milan-Atalanta: tabellino & pagelle

IL TABELLINO:

MILAN-ATALANTA 2-0

RETI: 9′ pt Muntari, 48′ st Robinho

MILAN (4-3-1-2): Abbiati; Di Sciglio, Nesta, Mexes, Antonini; Nocerino, Ambrosini (32′ st Gattuso), Muntari; Boateng (28′ st Flamini); Cassano (23′ st Robinho), Ibrahimovic – In panchina: Amelia, Yepes, Bonera, Maxi Lopez – All.: Allegri

ATALANTA (4-4-2): Consigli; Ferri (8′ st Schelotto), Stendardo, Lucchini, Peluso; Raimondi, Cazzola, Cigarini, Bonaventura (16′ st Moralez); Tiribocchi (32′ st Carrozza), Denis – In panchina: Frezzolini, Manfredini, Carmona, Gabbiadini – All.: Colantuono

Arbitro: Guida di Torre Annunziata

Note: gara di andata: Atalanta-Milan 0-2 – Spettatori 38.204 – ammoniti: nessuno – calci d’angolo: 4-2 per il Milan – recuperi: 0′ e 4′

LE PAGELLE:

ALL.: COLANTUONO 6: opta per un po’ di turnover in vista dell’ultima in casa con la Lazio, alcuni hanno la possibilità di mettersi in mostra nel palcoscenico di San Siro. Benino.

CONSIGLI 6: incassa due gol, per il resto una partita quasi da spettatore.

FERRI 6.5: chiamato in causa, si fa valere andando in difficoltà solo all’avvio.

STENDARDO 6: regge bene l’urto con l’attacco rossonero, contiene bene Cassano.

LUCCHINI 6: anche la sua prova è comunque sufficiente.

PELUSO 5.5: non entusiasmante, ma nel complesso non combina guai particolari.

RAIMONDI 6: piazzato più avanti rispetto al suo ruolo naturale, riesce a farsi valere.

CAZZOLA 6.5: la nota più lieta della serata, alla terza da titolare dimostra di non essere per nulla una meteora. Bravo!

CIGARINI 5.5: tanti lanci, tante giocate, ma troppa imprecisione.

BONAVENTURA 5.5: Colantuono si infuria più volte con lui, deve avere più coraggio nel prendere e saltare l’avversario.

TIRIBOCCHI 5.5: partir titolare a San Siro è il giusto premio per la sua costanza con cui ha fatto quasi un anno di panchina, per il resto fa davvero molta fatica in campo.

DENIS 6: impegna anche Abbiati con un bel colpo di testa ma, nel complesso, crea pochi grattacapi ai rossoneri.

SOSTITUZIONI:

SCHELOTTO 6: entra per Bonaventura ma non riesce ad imporre i suoi ritmi come vorrebbe.

MAXI MORALEZ 5.5: anche il suo ingresso non provoca gli scossoni che i tifosi si auguravano.

CARROZZA s.v.: entra nel finale. Ingiudicabile.




L’Atalanta mette l’abito da sera e prova a prolungar la festa a casa del Milan

Milano, ore 20.45: Denis & C. tentano di sorprendere Ibra: dopo aver raggiunto la matematica salvezza domenica, i ragazzi di Colantuono tornano nuovamente in campo questa sera a San Siro contro il Milan, impegnato ad inseguire la Juventus nella corsa scudetto. Motivazioni, grinta e carattere devono essere gli ingredienti da metter in campo per tentare di sorprendere la squadra rossonera e cercare di aggiungere nuovi punti in classifica dove i nerazzurri hanno già superato, (senza la penalizzazione), lo storico punteggio di 50 punti, conquistato propio l’anno della prima avventura in serie A con mister Colantuono. Si gioca alle 20.45 con diretta tv a pagamento su Sky e, a fine gara, non perdetevi l’articolo firmato diarionerazzurro.it anche sul sito partner Atalantini.com




Serie A, trentacinquesima giornata:

gol, risultati & classifica

Restano solo tre giornate alla chiusura del campionato di serie A ed in classifica ben poco appare deciso tanto in testa quanto in coda dove solo il Cesena è già retrocesso in serie B. Andiamo dunque a rivedere i risultati, i marcatori e scorriamo la classifica aggiornata del massimo campionato di calcio italiano dopo tutti i match della trentacinquesima giornata.

I RISULTATI:

Cagliari – Chievo 0-0 (28/04 h. 18)

Palermo – Catania 1-1 (28/04 h. 18)
25′ pt Legrottaglie (C); 2′ st Miccoli (P)

Roma – Napoli 2-2 (28/04 h. 20.45)
41′ pt Marquinho (R), 4′ st Zuniga (N), 22′ st Cavani (N), 43′st Simplicio (R)

Bologna – Genoa 3-2 ore 12.30
24′ pt Portanova (B); 38′ pt Ramirez (B); 14′ st Palacio (G); 22′ st Garics (B); 32′ st Jorquera (G)

Atalanta – Fiorentina 2-0: 11′ pt Denis (A); 6′ st Bonaventura (A)

Inter – Cesena 2-1
12′ pt Ceccarelli (C); 14′ pt Obi (I); 27′ st Zarate (I)

Lecce – Parma 1-2
22′ st Giovinco (P); 33′ st Paletta (P); 37′ st Tomovic (L)

Novara – Juventus 0-4
16′ pt e 19′ st Vucinic (J); 40′ pt Borriello (J); 5′ st Vidal (J)

Siena – Milan 1-4
26′ pt Cassano (M); 28′ pt e 49′ st Ibrahimovic (M); 38′ st Bogdani (S); 45′ st Nocerino (M)

Udinese-Lazio 2-0 ore 20.45
24′ st Di Natale (U); 49′ st Pereyra (U)

LA CLASSIFICA:

Serie A Gio Vin Nul Per GF GS Diff P.ti
1 Juventus 35 21 14 0 62 18
+44
77
2 Milan 35 22 8 5 68 28
+40
74
3 Napoli 35 14 13 8 62 43
+19
55
4 Udinese 35 15 10 10 47 35
+12
55
5 Inter 35 16 7 12 52 47
+5
55
6 Lazio 35 16 7 12 50 45
+5
55
7 Roma 35 15 6 14 55 50
+5
51
8 Catania 35 11 14 10 45 47
-2
47
9 Parma 35 12 11 12 48 52
-4
47
10 Atalanta (-6)
35 13 13 9 40 36
+4
46
11 Bologna 35 11 12 12 38 42
-4
45
12 Chievo V.
35 11 11 13 30 41
-11
44
13 Siena 35 11 10 14 43 40
+3
43
14 Cagliari 35 10 12 13 36 42
-6
42
15 Palermo 35 11 9 15 48 54
-6
42
16 Fiorentina 35 10 11 14 34 41
-7
41
17 Genoa 35 9 9 17 46 66
-20
36
18 Lecce 35 8 11 16 39 53
-14
35
19 Novara 35 6 10 19 29 61
-32
28
20 Cesena 35 4 10 21 22 53
-31
22