Atalanta-Siena: tabellino & pagelle

IL TABELLINO:

ATALANTA-SIENA 1-2 (primo tempo 1-1)

MARCATORI: 9′ p.t. Schelotto, 13′ p.t. Larrondo, 46′ s.t. Destro

ATALANTA (4-4-2): Consigli; Lucchini (14′ s.t. Bellini), Stendardo, Manfredini; Schelotto, Cigarini, Carmona, Peluso; Moralez; Gabbiadini (38′ s.t. Carrozza), Tiribocchi (18′ s.t. Denis) – A disposiz.: Frezzolini, Bonaventura, Cazzola, Raimondi – All.: Colantuono

SIENA (4-4-2): Pegolo; Rossettini, Terzi, Contini; Giorgi, Vergassola, Gazzi (41′ s.t. Parravicini), Grossi (36′ s.t. Bogdani), Rossi; Larrondo (28′ s.t. D’Agostino), Destro – A disposizione: Brkic, Belmonte, Pesoli, Mannini – All.: Sannino

ARBITRO: Russo di Nola

NOTE: gara di andata: Siena-Atalanta 2-2 – giornata nuvolosa, campo in buone condizioni nonostante l’abbondante pioggia caduta nelle ore precedenti – espulsi al 46′ s.t. i due tecnici Sannino e Colantuono – ammoniti Stendardo, Terzi, Manfredini, Giorgi – spettatori 13mila circa – angoli 8-4 per l’Atalanta – recuperi: 2′ e 4′

LE PAGELLE:

ALL.: COLANTUONO 6: di per se la partita era ormai pareggiata, purtroppo non è la prima volta che capita quest’anno e questa volta il peso specifico è davvero importante. Bisogna reagire, ora tocca davvero a lui tirare fuori la voglia di rivincita dai suoi.

CONSIGLI 5.5: ancora una volta non impeccabile, specie in occasione del rigore dove esce forse con troppa fretta. Da rivedere.

LUCCHINI 6: si regge in campo finchè può, poi è costretto ad uscire.

STENDARDO 5: spesso Destro se lo porta a spasso, specialmente nel finale. Sfiora anche il gol, ma gli errori più gravi li commette dietro. Non bene.

MANFREDINI 5.5: anche lui non è apparso impeccabile.

SCHELOTTO 6: subito a segno, poi però alla distanza cala un po’ come tutta la squadra. Nella ripresa parte bene per poi spegnersi.

CIGARINI 5.5: stavolta le sue giocate geniali non arrivano. E si vede…

CARMONA 5: poca cosa, quasi non pervenuto.

PELUSO 6: spinge con forza sulla fascia, parte dal suo piede l’assist per l’illusoria rete di Schelotto.

MAXI MORALEZ 5: brutta giornata anche per lui; gira a vuoto, combina davvero poco.

TIRIBOCCHI 5.5: ci prova con molta buona volontà ma con scarsi risultati.

GABBIADINI 5: un fantasmino nell’area di rigore. Insufficiente.

SOSTITUZIONI:

BELLINI 5.5: rileva Lucchini, nel finale però appare poco pronto.

DENIS 5.5: gioca l’ultima parte di gara senza incidere.

CARROZZA s.v.: entra nel finale.




Arriva il Siena, l’Atalanta prova a riempire di punti l’uovo di Pasqua

Bergamo, ore 15: contro i toscani per avvicinare quota quaranta punti: vigilia di Pasqua importante per la squadra di Colantuono che, dopo lo scivolone di Cagliari, vuole tornare a correre verso la fatidica soglia dei quaranta punti in classifica che garantirebbe un passo importante verso la salvezza ma per farlo se la dovrà vedere contro l’agguerrito Siena di Sannino che arriva al Comunale dopo il successo interno sull’Udinese. Formazione ancora rimaneggiata per il mister atalantino che ritrova, anche se solo in panchina, German Denis dopo l’infortunio e si affida nuovamente al duo Tiribocchi-Gabbiadini per bucare il fortino toscano – Si gioca alle 15 con diretta tv a pagamento su Sky e cronaca live dallo stadio dal sito partner Atalantini.com




Serie A, trentesima giornata:

gol, risultati e classifica

Giunta ormai ad otto turni dal termine, la Serie A si prepara a vivere la volata finale dove sarà deciso il destino di questa stagione dallo scudetto alla lotta per la salvezza. Facciamo quindi il punto della situazione dopo che si sono disputati tutti i match della trentesima giornata:

I RISULTATI:

Catania – Milan 1-1 (31/03 h. 18)
35’ Robinho (M), 58’ Spolli (C)

Parma – Lazio 3-1 (31/03 h. 20.45)
6’ Mariga (P), 13’ Floccari (P), 37’ Scaloni (L), 72’ Floccari (P)

Roma – Novara 5-2 ore 12.30
18’ Caracciolo (N), 26’ Marquinho (R), 35’ Osvaldo (R), 56’ Simplicio (R), 62’ Bojan (R), 78’ Morimoto (N), 93′ Lamela (R)

Bologna – Palermo 1-3
53’ Sorensen (B), 69’ Budan (P), 77’ Hernandez (P), 87’ Morleo (P, Aut.)

Cagliari – Atalanta 2-0
12’ Conti, 55’ Pinilla

Fiorentina – Chievo V. 1-2
25’ Pellissier (C), 72’ Ljajic (F), 89’ Rigoni (C)

Inter – Genoa 5-4
14’ Milito (I), 28’ Milito (I), 39’ Samuel (I), 45’+4 Moretti (G), 60’ Palacio (G, Rig.), 75’ Zarate (I), 81’ Gilardino (G, Rig.), 86’ Milito (I, Rig.), 90’+1 Gilardino (G, Rig.)

Lecce – Cesena 0-0

Siena – Udinese 1-0
71’ Destro

Juventus – Napoli 3-0 ore 20.45
54′ Bonucci (J), 75′ Vidal (J), 83′ Quagliarella (J)

LA CLASSIFICA:

Serie A Gio Vin Nul Per GF GS Diff P.ti
1 Milan 30 19 7 4 60 24
+36
64
2 Juventus 30 16 14 0 49 17
+32
62
3 Lazio 30 15 6 9 44 37
+7
51
4 Napoli 30 12 12 6 54 35
+19
48
5 Udinese 30 13 9 8 40 28
+12
48
6 Roma 30 14 5 11 47 37
+10
47
7 Inter 30 13 5 12 43 42
+1
44
8 Catania 30 10 13 7 39 38
+1
43
9 Palermo 30 11 6 13 44 47
-3
39
10 Chievo V.
30 10 9 11 27 37
-10
39
11 Cagliari 30 9 10 11 31 36
-5
37
12 Atalanta (-6)
30 10 13 7 33 31
+2
37
13 Siena 30 9 9 12 34 31
+3
36
14 Bologna 30 9 9 12 32 38
-6
36
15 Parma 30 8 11 11 38 47
-9
35
16 Genoa 30 9 7 14 41 56
-15
34
17 Fiorentina 30 8 9 13 30 37
-7
33
18 Lecce 30 6 10 14 31 45
-14
28
19 Novara 30 5 9 16 26 51
-25
24
20 Cesena 30 4 7 19 18 47
-29
19



La resa dei…Conti è un brutto pesce d’aprile: l’Atalanta va K.O. a Cagliari

SERIE A, TRENTESIMA GIORNATA: stop dei nerazzurri nella trasferta contro il Cagliari che vince 2-0 una partita che i padroni di casa iniziano subito bene colpendo un palo con Pinilla ed andando a segno con Conti su punizione; i nerazzurri reagiscono e sfiorano il pareggio con Tiribocchi e provano ad creare noie alla squadra di Ficcadenti che trova però in avvio di ripresa, dopo la prodezza del portiere Avramov su conclusione di Carmona, il raddoppio con un perfetto contropiede finalizzato da Pinilla che mette segno il punto del raddoppio. Ritmo che cala nel finale con i nerazzurri che incassano una sconfitta che, visti i risultati, risulta quasi indolore ai fini di una classifica con le distanze dalla zona calda pressoche invariate.

Cagliari: la sentenza del TNAS come molla per cercare di fare ancora meglio e dimostrare che, nonostante la conferma della zavorra di penalità di sei punti, l’Atalanta non ha paura di quello che decidono i tribunali sportivi ma continua la sua corsa verso il traguardo-salvezza: questo l’obiettivo della truppa di Colantuono verso l’insidiosissima trasferta contro un Cagliari che fa proprio delle gare al Sant’Elia la molla che mantiene la squadra di Ficcadenti (prima esonerato e poi richiamato dopo l’interregno di Ballardini) in una dignitosa posizione di classifica.

Squadra che vince…: nessuna variazione per mister Colantuono rispetto all’undici che ha superato il Bologna la scorsa settimana, confermato anche l’attacco con Tiribocchi e Gabbiadini strana coppia la davanti per l’Atalanta; sardi che propongono l’estro di Pinilla in avanti in coppia con Thiago Ribeiro e Cossu la in mezzo.

Avvio sardo: partenza del match decisamente pimpante per i padroni di casa che mettono in difficoltà i nerazzurri ed all’ottavo sfiorano anche il gol con Pinilla che va alla conclusione da lontano e centra in pieno il palo con Consigli che appariva spiazzato.

La resa dei Conti: era il campanello di allarme che qualcosa stava per cambiare nella partita dell’Atalanta e, due minuti più tardi, i sardi vanno a guadagnar punizione centrale dal limite da ottima punizione per il piedino di Conti che manda la palla in rete con una precisa esecuzione con la barriera atalantina che si apre colpevolmente; si pone così fine all’imbattibilità di Andrea Consigli che non subiva reti dal gol di Paletta nel match contro il Parma di qualche settimana fa. Ancora in difficoltà i nerazzurri due minuti dopo la rete subita, Consigli stavolta è bravo a parare con i pugni una conclusione di Thiago Ribeiro da buona posizione.

Tir-Manfre, che occasioni: prova a quel punto a scuotersi la squadra di Colantuono provando a tener più palla e cercando di mettere così in difficoltà la retroguardia sarda e, per poco, i risultati non arrivano da subito: ghiotta opportunità per Tiribocchi al diciottesimo che riceve palla, riesce a colpire quanto basta per saltare il portiere Agazzi in tuffo, ma la palla esce di un niente lontano dal palo. E’ almeno il segnale che qualcosa nell’Atalanta si sta muovendo, il Cagliari si affida a quel punto a ripartenze veloci e lascia il pallino del gioco ai nerazzurri che, però, fanno molta fatica ad arrivare con intenzioni serie dalle parti di Agazzi che rimane inoperoso fino alla mezz’ora quando i nerazzurri vanno al cross su punizione da destra con Manfredini che si inserisce in spaccata ma la deviazione esce di pochi centimetri con il portiere sardo che rimane coinvolto in uno scontro proprio con il difensore atalantino con i due che rimangono a terra ma si rialzeranno poco dopo.

Poche emozioni: partita che, superata la mezz’ora, rimane piuttosto imballata e le due squadre non riescono a creare vere e proprie occasioni degne di tal nome. A cinque dalla fine si vede di nuovo l’Atalanta con una bella azione di Schelotto, che apre bene per Cigarini che va a concludere ma il pallone è una telefonata per Agazzi. Risponde la squadra di casa ancora con Daniele Conti su punizione, e qui Consigli deve alzar la palla sopra la traversa e concedere corner ai sardi. Ultima emozione di una prima parte di gara che va in archivio dopo un minuto di recupero con i sardi avanti 1-0 ed un’Atalanta che, se vorrà rimettere in piedi la partita, dovrà fare decisamente di più di quanto visto fino ad ora.

Se la riserva fa miracoli…: ricomincia senza sostituzioni la ripresa con l’Atalanta che inizia da subito per andare alla ricerca del possibile pareggio: bella azione di Tiribocchi in avvio con passaggio per Gabbiadini che fa velo alla ricerca di un compagno che non c’è e la difesa sarda riesce a liberare l’area dalla minaccia. Cambio tra i pali nella porta del Cagliari al secondo minuto con Agazzi che chiede il cambio e lascia il posto al compagno di reparto Avramov. Ed è proprio il neo entrato portiere ad essere protagonista all’ottavo quando Carmona tira al volo e la riserva di Agazzi sfodera una grande parata togliendo il pallone dall’incrocio ed andando a deviare in corner.

… il Cagliari raddoppia: destino beffardo quello dei nerazzurri che sfiorano il pareggio e, nell’azione seguente, vanno ad incassare il gol del raddoppio: ripartenza veloce dei sardi, qualche problema di troppo per Raimondi nell’inseguire l’avversario che manda in mezzo il pallone che Pinilla deve solo spingere in rete mandando la squadra di Ficcadenti avanti di due reti.

Vai coi cambi: non ha molti assi nella manica mister Colantuono una volta incassato il 2-0 dei sardi, prova così a mischiare le carte il tecnico atalantino gettando nella mischia Cazzola e Lucchini in ruolo di Cigarini e Raimondi quando i minuti sul cronometro sono ventitre nella ripresa. Pallone invitante di Schelotto per Tiribocchi al venticinquesimo con l’attaccante nerazzurro che fallisce la ghiotta occasione concludendo debolmente tra le braccia di Avramov. Sarà proprio il Tir a lasciare il posto a Carrozza alla mezz’ora quando viene così effettuato l’ultimo cambio per i nerazzurri. Proprio il neo entrato è protagonista al trentatreesimo di un bel colpo di testa che finisce sull’esterno della rete.

Finale scontato: scorrono i minuti e con l’avvicinarsi del novantesimo si spengono anche le residue speranze di trovare almeno un gol che riaccenda una minima speranza in casa nerazzurra; ci mettono grinta e buona volontà i ragazzi di Colantuono ma non vi saranno vere azioni degne di nota nemmeno nei cinque minuti di recupero concessi, in maniera quasi eccessiva, dall’arbitro Rocchi se non una bella punizione di Gabbiadini a ridosso del fischio finale che trova ancora una volta pronto Avramov alla deviazione in calcio d’angolo, sintomo davvero che oggi non c’è nemmeno spazio per il gol della bandiera. Finisce così 2-0 una partita che ha visto l’Atalanta a lungo in partita ma mai davvero cinica in fase di finalizzazione: sprecate le occasioni create, colpiti prima su calcio da fermo e poi in contropiede. Bisogna voltare pagina in fretta e cercare di dimenticare quanto prima questo brutto pesce d’aprile…




Cagliari-Atalanta: tabellino & pagelle

IL TABELLINO:

CAGLIARI-ATALANTA 2-0 (primo tempo 1-0)

MARACATORI: 11’pt Conti; 10’st Pinilla.

CAGLIARI: (4-3-1-2): Agazzi (3’st Avramov); Pisano, Canini, Ariaudo, Agostini; Ekdal, Conti, Nainggolan; Cossu; Pinilla (37’st Larrivey), Thiago Ribeiro (28’st Ibarbo) – In panchina: Gozzi, Perico, Bovi, Nenè – Allenatore: Ficcadenti

ATALANTA: (4-4-2): Consigli; Raimondi (23’st Lucchini), Stendardo, Manfredini, Peluso; Schelotto, Cigarini (23’st Cazzola), Carmona, Moralez; Gabbiadini, Tiribocchi (31’st Carrozza) – In panchina: Frezzolini, Ferri, Bonaventura, Ferreira Pinto – Allenatore: Colantuono

ARBITRO: Rocchi di Firenze. Assistenti Giallatini e Vivenzi.

NOTE: gara di andata: Atalanta-Cagliari 1-0 – pomeriggio primaverile, terreno in discrete condizioni, spettatori 5.000 circa –  ammoniti: Manfredini, Raimondi – angoli: 8-4 per l’Atalanta – recuperi: 1′, 5′

LE PAGELLE:

ALL.: COLANTUONO 6: non è andata certamente come voleva lui, la squadra incappa in una sconfitta dopo una lunga serie positiva e ottime prestazioni. Stavolta, invece, la squadra non è apparsa al top della forma ma anche della concentrazione. Peccato.

CONSIGLI 6: appare un po’ sorpreso sia sul palo di Pinilla che in occasione del gol, si riscatta poi con almeno un paio di buone parate mentre non può nulla sul gol dello stesso Pinilla che chiude l’incontro.

RAIMONDI 5: nell’azione che porta al raddoppio del Cagliari si fa nettamente sorprendere dalla velocità avversaria.

STENDARDO 5.5: non impeccabile, spesso appare impreciso ed impacciato.

MANFREDINI 6: prova sufficiente, ha anche una buona occasione in fase realizzativa che spreca. Peccato.

PELUSO 6: decisamente meglio in altre occasioni. Da rivedere.

SCHELOTTO 6.5: propositivo e attento, peccato i suoi palloni non sian sfruttati a dovere.

CIGARINI 5.5: anche lui è decisamente sotto le sue potenzialità.

CARMONA 6: causa il fallo che manda la palla a Conti per l’1-0 ma sfiora il gol chiamando il portiere ospite ad una grande parata. Peccato che sulla ripartenza successiva arrivi la rete che chiude la partita…

MAXI MORALEZ 5.5: spesso nella gabbia sarda da cui non riesce a tirarsi fuori con una delle sue giocate.

TIRIBOCCHI 5: sciupa un paio di occasioni davvero importanti. Non ci siamo.

GABBIADINI 5.5: vicino al gol nel finale ma, anche lui, è lontano dalla bella gara disputata domenica scorsa.

SOSTITUZIONI:

CAZZOLA 6: entra a situazione compromessa, fa quello che può.

LUCCHINI 6: rileva raimondi senza aver particolari problematiche.

CARROZZA s.v.: entra nel finale.




Esame sardo verso la salvezza: l’Atalanta va a Cagliari a caccia di conferme

Cagliari, ore 15: in terra sarda per continuare la striscia positiva: la squadra di Colantuono, dopo la bella vittoria sul Bologna, torna in campo nell’insidiosa trasferta del Sant’Elia contro la squadra di Ballardini e va a caccia di nuovi, importanti, punti per arrivare il prima possibile a quota quaranta punti nella corsa verso la salvezza. Il tecnico nerazzurro pare intenzionato a confermare la coppia d’attacco formata da Tiribocchi e Gabbiadini che è andata a segno domenica scorsa con Moralez pronto ad accendere la luce con le sue giocate in velocità. Si gioca alle ore 15 con diretta tv a pagamento su Sky ed al termine del match siete tutti invitati a leggere l’articolo sulla gara del Sant’Elia firmato diarionerazzurro.it anche sul nostro sito partner Atalantini.com