L’Atalanta coi cerotti aspetta il Parma per provare lo scatto vincente

Bergamo, ore 15: arriva il Parma al Comunale: la squadra di Colantuono si prepara alla sfida contro gli emiliani di Donadoni nell’ennesima sfida che mette in palio punti molto importanti in chiave-salvezza: nonostante l’infermeria strapiena e le squalifiche, i nerazzurri cercheranno una vittoria che potrebbe essere fondamentale per allontanarsi in maniera quasi definitiva dalla zona calda del campiontato contro un Parma che, sicuramente, non vorrà concedere nulla ai nerazzurri. Si gioca alle 15 con diretta tv a pagamento su Sky e cronaca live dallo stadio sul nostro sito-partner Atalantini.com




Serie A, ventiseiesima giornata:

gol, risultati & classifica

Concluse anche tutte le partite della ventiseiesima di campionato, andiamo a riepilogare quanto accaduto andando a riportare i risultati delle gare con tutti i marcatori e la classifica aggiornata:

I RISULTATI:

Palermo – Milan 0-4 (3/3 ore 18)
22′ Ibrahimovic, 32′ Ibrahimovic, 36′ Ibrahimovic, 59′ Thiago Silva

Juventus – Chievo 1-1 (3/3 ore 20.45)
19′ De Ceglie (J), 77′ Dramè (C)

Parma – Napoli 1-2 ore 12.30
41′ Cavani (N), 78′ Zaccardo (P), 87′ Lavezzi (N)

Fiorentina – Cesena 2-0
62′ Moras (Aut.), 75′ Nastasic

Lecce – Genoa 2-2
22′ Sculli (G), 62′ Muriel (L), 82′ Brivio (L), 86′ Sculli (G)

Roma – Lazio 1-2
11′ Hernanes (L, Rig.), 17′ Borini (R), 62′ Mauri (L)

Siena – Cagliari 3-0
41′ Bogdani, 81′ Calaiò, 83′ Del Grosso

Udinese – Atalanta 0-0

Bologna – Novara 1-0 ore 18
82′ Acquafresca

Inter – Catania 2-2 ore 20.45

19′ Gomez, 38′ Izco (C), 71′ st Forlan, 80′ st Milito (I)

LA CLASSIFICA:

Serie A Gio Vin Nul Per GF GS Diff P.ti
1 Milan 26 16 6 4 53 22
+31
54
2 Juventus 26 13 13 0 39 17
+22
52
3 Lazio 26 14 6 6 41 30
+11
48
4 Udinese 26 13 7 6 37 23
+14
46
5 Napoli 26 11 10 5 44 25
+19
43
6 Roma 26 11 5 10 39 33
+6
38
7 Inter 26 11 4 11 36 36
0
37
8 Catania 26 8 11 7 34 35
-1
35
9 Palermo 26 10 4 12 39 43
-4
34
10 Chievo V.
26 9 7 10 22 31
-9
34
11 Fiorentina 26 8 8 10 27 27
0
32
12 Bologna 26 8 8 10 26 30
-4
32
13 Genoa 26 9 5 12 35 48
-13
32
14 Atalanta (-6)
26 9 11 6 30 28
+2
32
15 Cagliari 26 7 10 9 23 29
-6
31
16 Parma 26 7 9 10 32 41
-9
30
17 Siena 26 7 8 11 30 28
+2
29
18 Lecce 26 6 7 13 30 42
-12
25
19 Novara 26 3 8 15 21 46
-25
17
20 Cesena 26 4 5 17 16 40
-24
17



Ti aspetti i bomber, ma è Consigli il vero eroe! Atalanta, altro punto d’oro: 0-0 a Udine

SERIE A, VENTISEIESIMA GIORNATA: la squadra di Colantuono esce indenne dallo stadio Friuli con uno 0-0 che vale l’ennesimo punto prezioso per la classifica ma la cornice va tutta per il portiere Andrea Consigli che, a pochi secondi dalla fine della gara, sfodera una grandissima parata su Di Natale che sarebbe stata una incredibile beffa in una partita piuttosto bruttina e dalle occasioni praticamente nulle. Più pimpante la squadra di Guidolin che, però, non riesce a creare insidie pericolose alla porta di un’Atalanta che risulterà davvero poco consistente in fase offensiva, complice anche la miriade di infortuni che ha colpito la squadra di Colantuono (costretto a due cambi nella prima mezz’ora). Pari sostanzialmente giusto tra due squadre che hanno fatto molto poco per vincere l’incontro.

Udine: ci vuol fame, tanta fame di punti, dimenticare in fretta la goleada alla Roma e ripartire subito per non uscire con le ossa rotte dal difficile test nella tana dell’Udinese: questo è l’imperativo in casa atalantina in vista del delicato match del Friuli dove Denis e compagni dovranno vedersela contro una delle più belle realtà del nostro calcio. L’Udinese di Guidolin, (fresco vincitore della panchina d’oro), è un avversario importante per l’Atalanta e basta guardare la classifica per capire la forza di una squadra che non vuol più smettere di stupire.

Oltre l’emergenza: per far bene, Colantuono chiama i suoi ad una prova di carattere e di forza anche contro squalifiche ed infortuni che stanno creando non pochi problemi al tecnico di Anzio: il forfait di Cigarini all’ultimo minuto costringe ad una mezza rivoluzione in mezzo con spazio per Carmona a dirigere le danze la in mezzo con Marilungo che farà da spalla per il grande ex Denis che torna ad Udine con tanta voglia di continuare a segnare dopo la bella tripletta di domenica scorsa.

Totò-Tanque, a tutto gol: ed è proprio la sfida con Antonio Di Natale quella che il Tanque nerazzurro si appresta a vivere nella domenica del Friuli: due grandi giocatori a confronto, che non vogliono perdere il vizietto del gol che li ha caratterizzati fin ad oggi in questo campionato.

Anche Stendardo out: avvio del match decisamente soft, l’Atalanta controlla bene l’andazzo e prova un paio di accelerazioni con Schelotto che, in entrambi i casi, riesce ad andar bene sul fondo ma con scarsa precisione nel cross per i compagni appostati in area bianconera. Al dodicesimo arriva la prima conclusione del match ed è del friulano Fabbrini, conclusione da fuori ben controllata da Consigli. Scivolano così via i primi venti minuti fino quando tocca a Stendardo chiamare il cronista a scrivere sul taccuino perchè il difensore nerazzurro è costretto al cambio, (possibile strappo?), e Colantuono che va ad inserire, nella già incerottata difesa atalantina, Michele Ferri.

Altro giro, altro infortunato: l’Atalanta riesce bene nella missione di fermare sul nascere le possibili azioni offensive dell’Udinese ma, una volta passata la metà campo degli avversari, perde di lucidità nell’avvicinarsi alla porta di Handanovic che rimane praticamente inoperoso. Piove sul bagnato nella ormai strapiena infermeria nerazzurra quando, poco dopo la mezz’ora, anche Carmona chiede il cambio in seguito ad una botta rimediata in uno scontro di gioco e costringe così Colantuono al secondo cambio in poco più di trenta minuti: entra Cazzola al posto del cileno nel centrocampo atalantino.

Sussulti finali: Atalanta più propositiva degli avversari nel finale della prima frazione, arrivano un paio di mischie in area bianconera (senza esito positivo) che rendono un pochino più vivace il finale di un primo tempo che va in archivio con la conclusione di Asamoah, (parata da Consigli senza problemi), dopo due minuti di recupero con le due squadre ancora inchiodate sullo 0-0.

Qualche difficoltà: riparte senza cambi per l’Udinese, (l’Atalanta ne ha già effettuati due su tre a disposizione…), una ripresa che inizia con la conclusione da fuori di Domizzi che finisce ampiamente alta sulla traversa. Su un pallone perso in maniera piuttosto elementare da Brighi, ne nasce una punizione dal limite per i friulani da posizione molto pericolosa che Di Natale va a calciare e la barriera atalantina devia in corner al secondo minuto. Dal corner seguente va a colpire l’esterno della rete Pazienza. Decisamente più pimpante l’avvio dell’Udinese che vuol provare ad accelerare ed i nerazzurri che aspettano gli avversari nel proprio guscio per poi provare a ripartire in contropiede. Nerazzurri che faticano troppo a gestire le offensive della squadra di Guidolin, resta troppo chiusa nella propria metà campo la squadra di mister Colantuono.

Tra uno sbadiglio e l’altro: colpisce di mano Marilungo al sedicesimo al momento di concludere, (ammonizione per lui, salterà il match interno con il Parma), mentre Fernandes sulla sponda opposta sciupa una ghiotta occasione di testa poco prima del ventesimo. Dopo aver accelerato nell’inizio del secondo tempo, il match riprende nuovamente l’andazzo lento della prima parte con i nerazzurri che riescono meglio a gestire il possesso palla, ma che risultano ancora non pervenuti in fase offensiva. Segnaliamo un paio di belle iniziative di Bonaventura a cinque minuti dalla mezz’ora, che prova in entrambi i casi a mettere il pallone in mezzo all’area dell’Udinese senza trovare però alcun compagno pronto a calciare verso la porta di Handanovic. Alla mezz’ora Colantuono opera l’ultimo cambio andando a rilevare Bonaventura per inserire Carrozza in mezzo al campo.

Match ingabbiato: rimedia un brutto colpo alla spalla Manfredini per via di un brutto intervento di Floro Flores a gamba alta: l’attaccante friulano se la cava con il cartellino giallo. Mette un bel pallone in mezzo all’area friulana Carrozza al minuto trentacinque, con Schelotto che va a colpire di testa mandando la sfera non molto sopra la traversa. Aumenta il pressing dei padroni di casa con l’avvicinarsi della fine dell’incontro con entrambe le squadre che accusano però la fatica di un match che si è certamente dimostrato più fisico che spettacolare.

San Consigli all’ultimo secondo: nel match in cui tutti si aspettavano la sfida a distanza tra i bomber Di Natale e Consigli, il vero spettacolo lo regala Andrea Consigli ad una manciata di secondi dal termine del match neutralizzando un tiro di Di Natale che sembrava potersi materializzare nella tremenda doccia fredda per i nerazzurri ma la stupenda parata del portiere atalantino evita guai peggiori e gli regala, con pieno merito, la palma del migliore in campo. Alla faccia dei bomber, oggi è un portiere a salire in cattedra: il punto guadagnato oggi è praticamente suo. Avanti così!




Udinese-Atalanta: tabellino & pagelle

Tutta la grinta di mister Colantuono

IL TABELLINO:

UDINESE-ATALANTA 0-0

UDINESE (3-5-1-1): Handanovic; Benatia, Danilo, Domizzi; Basta (40′ st Ferronetti), Fernandes, Pazienza, Asamoah, Pasquale (19′ st Armero); Fabbrini (8′ st Floro Flores); Di Natale – In panchina: Padelli, Coda, Pinzi, Barreto – All.: Guidolin

ATALANTA (4-4-2): Consigli; Raimondi, Stendardo (24′ pt Ferri), Manfredini, Bellini; Schelotto, Carmona (35′ pt Cazzola), Brighi, Bonaventura (31′ st Carrozza); Marilungo, Denis – In panchina: Frezzolini, Gabbiadini, Ferreira Pinto, Tiribocchi –  All.: Colantuono

Arbitro: Giannoccaro di Lecce

Note: gara di andata: Atalanta-Udinese 0-0 – spettatori: 16mila circa – calci d’angolo: 5-1 per l’Udinese – ammoniti: Schelotto e Cazzola (A), Fernandes e Floro Flores (U) – Recuperi: 2′ e 3′

LE PAGELLE:

ALL.: COLANTUONO 7: missione compiuta tra squalifiche, infortuni prima e durante il match che sembravano rendere la gara con l’Udinese una scalata a piedi nudi alla montagna. Così non è stato: ennesimo punto d’oro. Avanti tutta mister!

CONSIGLI 10: voto riconosciuto anche per acclamazione da tutti i tifosi che ci seguono sempre con passione dalla nostra pagina facebook. Non potevamo non seguire il loro Consiglio. Una parata stratosferica che vale un punto importantissimo. Andiamo di abbondanza per una volta, ci sono in tanti che lo fanno… oggi tocca a noi! Grande Andrea!

RAIMONDI 6: non soffre più di tanto, forse patisce qualcosina in avvio di ripresa.

STENDARDO s.v.: il suo match dura una ventina di minuti. Poi lascia spazio a Ferri per infortunio. Speriamo non sia nulla di grave.

MANFREDINI 7: si conferma colonna di una difesa praticamente inventata in corso d’opera. Bene!

BELLINI 6.5: tolto dalla naftalina, risponde presente con grande professionalità. Promosso.

SCHELOTTO 6: parte forte, ma con il passare dei minuti manca di precisioni. Nella ripresa sbaglia un po’ troppi palloni.

CARMONA 6: non fa in tempo ad entrare nel vivo del match che un pestone lo costringe ad uscire. Peccato.

BRIGHI 6: macina molti palloni, ma sicuramente non eccelle in precisione. Benino…

BONAVENTURA 6: ci si aspettava qualcosina di più anche da lui, probabilmente non era un match adatto alle sue caratteristiche.

MARILUNGO 5.5: troppo isolato, insieme a Denis, la davanti.

DENIS 5.5: idem come per Marilungo, aspetta nel deserto un pallone decente che non gli arriverà mai.

SOSTITUZIONI:

FERRI 6.5: dentro a freddo nella mischia, si fa valere senza tanti fronzoli. Bene

CAZZOLA 6: non dispiace, qualcosina di buono lo fa vedere. Esame superato.

CARROZZA s.v.: entra nel finale.




Gli esami per l’Atalanta non finiscono mai: dopo la Roma, nerazzurri oggi a Udine

Udine, ore 15: i bianconeri di Guidolin per Denis e compagni: dopo la bella vittoria sulla Roma, per l’Atalanta è tempo di un nuovo ed importante test nella venticinquesima di campionato con la trasferta di Udine: match pieno di insidie contro una delle squadre più sorprendenti di questo campionato trascinata dai gol di Di Natale e dalla sapienza tecnica di mister Guidolin. Servirà una mezza impresa ai ragazzi di Colantuono (orfani anche di Cigarini) per cercare un risultato positivo in terra friulana: si gioca alle 15 con diretta tv a pagamento su Sky e cronaca tutta da seguire dal nostro sito partner Atalantini.com su cui, a fine gara, potrete leggere l’articolo sul match firmato Diarionerazzurro.it