Proseguire il filotto, o entrare nella storia?

I due mondi di Atalanta-AlbinoLeffe

Gianpaolo Pazzini mette a segno il gol che regala il primo derby all'Atalanta

Milano: un derby, di per se, normale non lo è mai: da Inter-Milan, a Toro-Juve sino a Genoa-Samp e senza scordarci di Roma-Lazio, nel mezzo delle stracittadine più famose d’Italia c’è anche la piccola grande Bergamo ad issare la propria bandiera dei derby vivendo quello che oppone l’Atalanta, simbolo indiscutibile di una città, una ragione di vita, uno status, un modo di essere alla piccola meraviglia chiamata AlbinoLeffe icona di un calcio semplice e fatto di giovani lanciati alla ribalta ed usato sicuro utilizzato per centrare l’obiettivo primario: quella salvezza che, solo qualche annetto fa ha rischiato di diventare una clamorosa promozione in serie A sfumata all’atto finale contro un Lecce che cancellò i sogni di gloria e trasformò in una eterna incompiuta la meraviglia seriana. Dopo di allora, per la squadra celeste una serie di stagioni più o meno tranquille e la voglia di confermarsi in una cadetteria sempre più difficile per il clan e la politica pane e salame del presidente Andreoletti. Due mondi opposti, uno contro l’altro per la più strana delle stracittadine, dove rimane il sentimento di amicizia e stima delle due contendenti, poco a che vedere con i veleni dei derby citati all’inizio del nostro racconto. 

 

Alex Pinardi apre un derby senza storia: 4-0 per l'Atalanta

L’alba di un nuovo Mondo: non sarà invece una partita come le altre per Emiliano Mondonico, lui che con l’Atalanta ha fatto meraviglie in passato e che disputa questo derby per la seconda volta (successe anche nel 2006) alla guida della truppa seriana e che è forse il personaggio più temuto in casa atalantina. Chi, meglio di lui, conosce i segreti, punti deboli e di forza di una squadra che ha allenato per anni? Alla vigilia del primo derby sulla panchina seriana, il Baffo di Rivolta dichiarò “Abbiamo le stesse possibilità di vincere il derby noi come i nomadi di vincere Sanremo…”: l’Atalanta vinse per 3-2, ma l’AlbinoLeffe non sfigurò per nulla.

Cabala o exploit? Numeri alla mano, le statistiche propongono un trend senza storia per la stracittadina di Bergamo: quattro incontri in cadetteria ed altrettante di vittorie dell’Atalanta; undici i gol segnati dai nerazzurri, tre le marcature dei seriani (non viene conteggiato un match di coppa Italia, anch’esso vinto dalla squadra atalantina); l’AlbinoLeffe può sino ad ora accontentarsi del piccolo primato del primo gol segnato nella breve storia del derby di Bergamo: Davide Possanzini aprì le danze nel primo Atalanta-AlbinoLeffe di campionato, ma i nerazzurri recuperarono e vinsero il match grazie alle reti di Pinardi e di un giovanissimo Pazzini. I due successivi derby risultarono nettamente a favore dell’Atalanta che si impose rispettivamente per 4-0 e 2-0; solo nell’ultimo derby disputato tra i cadetti (guarda caso, con Mondonico in panchina) i nerazzurri si imposero con un 3-2 frutto delle prodezze di Zampagna e Gautieri con la squadra celeste che, dopo il gol di Regonesi nel finale, provocò qualche grattacapo di troppo ad una squadra che sarebbe poi destinata a vincere il campionato. Quella di domani è dunque l’occasione per vedere se l’Atalanta sarà in grado di calare il filotto di vittorie contro l’AlbinoLeffe o se i seriani centreranno l’impresa di uno storico risultato utile contro i cugini nerazzurri. 

Ex a valanga: inutile dilungarsi sul lungo, se non chilometrico, elenco di ex presenti da ambo le parti: in particolar modo la squadra seriana vanta praticamente una squadra intera (e con nomi di tutto rispetto) formata da ex giocatori nerazzurri: da Gigi Sala a Bergamelli, da Perico a Cissè, ce ne son davvero tanti tra le fila seriane ma nemmeno da parte nerazzurra si scherza con gli ex: il primo della lista fu Federico Peluso (diventato nuovamente papà in questi giorni, auguri!) sino all’acquisto in estate di Raimondi e bomber Ruopolo. 

AMARCORD:
Ecco l’elenco dei quattro derby di Bergamo sin qui disputati ed, in esclusiva, gli articoli in formato pdf che DIARIONERAZZURRO.IT realizzò da salvare e conservare:

STAGIONE 2003/2004:

ATALANTA-ALBINOLEFFE 2-1 

ALBINOLEFFE-ATALANTA 0-4 

  • STAGIONE 2005/2006

ATALANTA-ALBINOLEFFE 2-0 

ALBINOLEFFE-ATALANTA 2-3




L’AlbinoLeffe allarga lo Stretto:

impresa a Reggio Calabria

I seriani vincono il recupero della diciottesima giornata imponendosi al Granillo con le reti di Girasole ed al gran gol di Previtali che regala alla squadra di Mondonico il primo successo esterno stagionale che proietta la squadra celeste a quota ventidue punti in classifica e permette di preparare al meglio l’attesissimo derby di sabato con l’Atalanta

L'esultanza di Roberto Previtali, autore del gol-vittoria

Reggio Calabria: un AlbinoLeffe pratico e incisivo ha espugnato Reggio Calabria conquistando la prima, preziosissima vittoria esterna del suo campionato nel recupero della 17ª giornata: un 2-1 firmato da Girasole e Previtali che ha segnato il gol decisivo contro la Reggina all’88’.
Nonostante il derby contro l’Atalanta alle porte che magari avrebbe potuto distrarre la squadra bluceleste, i seriani hanno disputato una prestazione gagliarda e volitiva contro una rivale calabrese, orfana di bomber Bonazzoli, che ha incassato il suo terzo stop di fila, primo in casa.
Dopo un primo tempo in cui il team allenato da Mondonico ha segnato al 16′ pt con Girasole (primo gol tra i professionisti) e controllato la reazione della Reggina senza grande affanno, nella ripresa i calabresi hanno attaccato in modo veemente pareggiando al 27′ st con una punizione di Acerbi.
L’AlbinoLeffe, che comunque aveva avuto la chance per raddoppiare con Cisse in contropiede prima d’incassare l’1-1, ha traballato, ma in volata sono stati i bergamaschi a colpire ancora: Previtali, entrato al 29′ st, ha sfoderato al 43′ st una splendida bordata da fuori area rivelandosi il match winner.
Così l’AlbinoLeffe, che soltanto settimana scorsa era inguaiato in penultima posizione, ora è addirittura in 12ª posizione a quota 22 con Cittadella e Crotone (+5 su Sassuolo, Piacenza e Triestina, penultime) e può dunque preparare con grande serenità l’affascinante sfida di sabato al Comunale.

IL TABELLINO:

REGGINA-ALBINOLEFFE 1-2 (primo tempo 0-1)

RETI: 16′ pt Girasole, 27′ st Acerbis, 43′ st Previtali

REGGINA (3-5-2): Puggioni; Adejo (35′ st Laverone), Cosenza, Acerbi; Colombo (20′ st Adiyiah), Rizzo  Viola , Missiroli, Rizzato; Campagnacci (42′ st Sy), Zizzari – In panchina: Kovacsik, Giosa, Castiglia, Tedesco – All.: Atzori

ALBINOLEFFE (3-5-2): Tomasig; Lebran, Sala, Bergamelli; Luoni, Girasole (13′ st Zenoni), Passoni, Hetemaj, Foglio  (29′ st Previtali); Cisse, Momentè (19′ st Cocco) In panchina: Layeni, Cia, Martinez, Piccinni – All.: Mondonico

Arbitro: Melchiori di Ferrara




Serie B diciottesima giornata:

gol, risultati e classifica

Vicino ormai al giro di boa, il torneo cadetto giunge alla diciottesima di campionato: questi i risultati, marcatori e classifica dopo che si sono disputati tutti gli incontri:

I RISULTATI:

ALBINOLEFFE-EMPOLI 2-0
11′ Cissè, 87′ Cissè

ASCOLI-PADOVA 1-0
32′ Cristiano

CITTADELLA-TRIESTINA 4-1
7’Gabbiadini (C), 38′ Testini (T), 44′ Perna (C), 47′ Gabbiadini (C), 65′ Perna (C)

GROSSETO-MODENA 3-1
15′ Greco (G), 25′ Mazzarani (M), 61′ Caridi (G), 91′ Guidone (G)

LIVORNO-PESCARA 1-1
12′ Mengoni (P), 53′ Schiattarella (L)

NOVARA-CROTONE 3-0
17′ Porcari, 57′ Rubino, 84′ Rubino

PORTOGRUARO-ATALANTA 1-2
1′ Ruopolo (A), 35′ Ceravolo (A), 75′ Cunico (P)

SASSUOLO-PIACENZA 1-1
11′ Cacia (P), 69′ Noselli (S)

VARESE-REGGINA 1-0
51′ Ebagua

TORINO-SIENA 1-1 (05/12 h. 12:30)
8′ De Vezze (T), 86′ Brienza (S)

VICENZA-FROSINONE 1-0 (05/12 h. 18)
77′ Abbruscato

LA CLASSIFICA:

Serie B Gio Vin Nul Per GF GS Diff P.ti
1 Novara 18 12 4 2 37 13
+24
40
2 Siena 18 9 7 2 30 18
+12
34
3 Atalanta 18 10 3 5 23 16
+7
33
4 Varese 18 7 8 3 20 13
+7
29
5 Livorno 18 7 7 4 27 20
+7
28
6 Reggina 18 8 4 6 24 21
+3
28
7 Torino 18 7 5 6 22 22
0
26
8 Vicenza 18 8 2 8 22 25
-3
26
9 Empoli 18 5 10 3 19 14
+5
25
10 Padova 18 6 6 6 29 23
+6
24
11 Pescara 18 6 6 6 22 22
0
24
12 Cittadella 18 6 4 8 23 25
-2
22
13 Crotone 18 5 7 6 17 21
-4
22
14 AlbinoLeffe 18 6 4 8 22 28
-6
22
15 Grosseto 18 5 6 7 20 23
-3
21
16 Modena 18 4 8 6 19 26
-7
20
17 Frosinone 18 4 6 8 17 25
-8
18
18 Ascoli 18 5 7 6 19 21
-2
17
19 Sassuolo 18 4 5 9 18 23
-5
17
20 Piacenza 18 3 8 7 21 27
-6
17
21 Triestina 18 3 8 7 14 24
-10
17
22 Portogruaro 18 3 5 10 15 30
-15
14



Ruopolo-Ceravolo: l’Atalanta ritrova ossigeno ma quanta fatica

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L'esultanza nerazzurra dopo il gol dell'1-0 di Ruopolo

I nerazzurri espugnano Portogruaro e salgono al secondo posto: segna subito Ruopolo, raddoppia Ceravolo in chiusura di primo tempo; diverse occasioni per chiudere il conto nella ripresa per i nerazzurri che invece nel finale subiscono la rete su rigore di Cunico e soffrono incredibilmente nel recupero con Consigli protagonista di due parate decisive.

Portogruaro: sfidando emergenza, critiche e timori del caso, l’Atalanta cerca di rialzare la testa dopo il tonfo casalingo con Livorno della scorsa settimana e si presenta a Portogruaro contro la matricola veneta in piena emergenza: Doni e Tiribocchi sono le maggiori assenze di spicco nel taccuino di mister Colantuono che affronta un Portogruaro che arriva dalla difficile settimana che ha portato all’arrivo del nuovo tecnico Agostinelli e con le mille turbolenze di una squadra che, partita bene in avvio di stagione, è poi sprofondata sino all’ultimo posto in classifica.

Fulmine-Ruopolo: parte davvero bene il match per i ragazzi di Colantuono che passano subito in vantaggio dopo un minuto di gioco grazie a Ruopolo che sfrutta al meglio il traversone da destra di Manfredini e per girare in rete il pallone dell’1-0 atalantino. Il terreno pesante e rattoppato non aiuta certo i giocatori ad esprimere al meglio le loro qualità, ma al quarto d’ora è ancora l’Atalanta a rendersi pericolosa dalle parti del portiere di casa Rossi che è molto bravo a sventare in uscita la conclusione di Ruopolo. Fase di stallo della partita per il successivo quarto d’ora con i padroni di casa che provano a mettere fuori il muso ma la difesa atalantina riesce sempre a cavarsela ed andare nuovamente a colpire al minuto trentaquattro: bellissimo lo slalom di Ceravolo che, entrato in area riesce a superare il portiere con un lento rasoterra che si accomoda in rete e porta i nerazzurri al doppio vantaggio con il primo gol dell’ex reggino in questo campionato. Trascorrono poi senza particolari sussulti gli ultimi minuti di un primo tempo che si chiude dopo tre minuti  e con i nerazzurri avanti di due gol.

Brivido di rigore: parte la ripresa e dopo due minuti è Gerardi a far segnare la prima conclusione della ripresa (girata con palla a lato) che è firmata dai padroni di casa. L’Atalanta risponde subito dopo con una bella conclusione da fuori di Padoin che finisce a lato di poco. Bel fraseggio al decimo tra Ruopolo e Barreto con conclusione di quest’ultimo che risulta potente ma poco precisa. Va vicinissima l’Atalanta al terzo gol pochi istanti più tardi quando la gran botta di Padoin dall’interno dell’area di rigore centra in pieno la traversa e torna in campo con la difesa del Portogruaro che libera in corner. Ferreira Pinto va a rilevare poco dopo il quarto d’ora Bonaventura su un campo le cui condizioni peggiorano di minuto in minuto ed i solchi sono sempre più visibili e rilevanti sul terreno di gioco. Nuova ghiotta occasione per andar a segno per i nerazzurri a metà ripresa con la conclusione di Barreto sull’assist di Ferreira Pinto che chiama alla deviazione in corner il portiere Rossi. La partita si riaccende improvvisamente appena prima della mezz’ora quando il primo vero affondo, il Portogruaro va trovare un calcio di rigore per un ingenuo fallo di Ferreira Pinto in area che l’arbitro Ciampi punisce con il penalty che Cunico va a realizzare per i veneti che tornano improvvisamente in partita. Due minuti più tardi un bolide dalla distanza di Gerardi prende una stranissima traiettoria che mette i brividi a Consigli ed ai tifosi nerazzurri.

Consigli salvatutto: si arriva al recupero e, nei quattro giri d’orologio indicati dall’arbitro, arrivano ancora brividi per un’Atalanta che soffre e ringrazia Consigli che, tra il secondo ed il terzo minuto di recupero ci mette due volte le manone per deviare prima la conclusione di Bocalon con una prodezza e poi per respingere la sporca conclusione dei padroni di casa pochi istanti dopo. Il fischio finale dell’arbitro trasforma una partita che sembrava tutta in discensa in una vera e propria liberazione per i nerazzurri che, seppur con molto affanno nel finale, superano il fanalino Portogruaro e salgono temporaneamente al secondo posto. Tre punti per buttarsi alle spalle la brutta gara con il Livorno e per tentare di risalire in classifica, per il gioco invece c’è ancora da aspettare. Per ora va bene così.

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Portogruaro-Atalanta: tabellino & pagelle

Fabio Ceravolo realizza il gol del raddoppio

IL TABELLINO:

PORTOGRUARO-ATALANTA 1-2

RETI: 1′ pt Ruopolo, 34′ pt Ceravolo, 30′ st rig. Cunico

PORTOGRUARO (4-4-1-1): Rossi; Lanzoni, Gargiulo, Cristante, Cardini; Tarana, Schiavon, Scozzarella (44′ st Bocalon), V. Espinal (27′ st Altinier); Amodio (39′ st Gerardi); Cunico. All. Agostinelli

ATALANTA (4-4-2): Consigli; Bellini (39′ st Troest), Manfredini, Capelli, Peluso; Padoin, Barreto, Carmona, Bonaventura (17′ st Ferreira Pinto); Ceravolo, Ruopolo – In panchina: Frezzolini, Raimondi, Basha, Defendi, Ardemagni – All.: Colantuono

Arbitro: Ciampi di Roma.

LE PAGELLE:

ALL.: COLANTUONO 6.5: in piena emergenza, fa di necessità virtù e porta a casa una vittoria sofferta ma meritata che le vale il secondo posto (in attesa del Siena): una risposta alle critiche è arrivata, meno al bel gioco che latita sempre.

CONSIGLI 7: praticamente inoperoso sino l’ultimo quarto d’ora, è protagonista di un finale incredibile con almeno due interventi decisivi che salvano la barca nerazzurra dal tracollo.

BELLINI 6.5: eroico nel giocare con un vistoso turbante in testa e sanguinante. Cuore di capitano!

MANFREDINI 6.5: suo il pallone che regala al primo minuto a Ruopolo la palla dell’1-0.

CAPELLI 6: chiude bene tutti gli spazi. Bene così.

PELUSO 6: svolge con ordine il suo compitino. Benino.

PADOIN 6.5: lotta in mezzo al campo e colpisce una traversa clamorosa che poteva chiudere i conti anzitempo.

BARRETO 6.5: impegna Rossi alla grande parata nella ripresa, nel complesso gioca una buona partita.

CARMONA 6: si nota un po’ poco, ma non sfigura comunque. Benino.

BONAVENTURA 6: idem come sopra. La sua gara non passerà agli annali ma non commette errori particolari.

CERAVOLO 6.5: timbra il primo gol in nerazzurro e disputa una gara più che positiva anche se, a nostra opinione, non è e non sarà un attaccante.

RUOPOLO 6.5: apre il match con un bel gol e sfiora il raddoppio poco più tardi. Il suo dovere lo fa.

SOSTITUZIONI:

FERREIRA PINTO 5.5: ingenuo nel provocare il rigore che riapre la partita e provoca tutti i rischi del caso nel finale.

TROEST s.v.: entra nel finale. Ingiudicabile.




SuperCissè rilancia l’AlbinoLeffe:

Empoli al tappeto

I seriani giocano un’ottima partita contro la quotata formazione toscana che meno di due settimane fa aveva rifilato tre gol all’Atalanta: decide una doppietta di Cissè con una rete per tempo che permette ai ragazzi di Mondonico di respirare in classifica e prepararsi al meglio al recupero di mercoledì a Reggio Calabria e l’atteso derby con l’Atalanta di sabato prossimo

Cissè va a segno: per lui una doppietta all'Empoli

Bergamo: un cinico AlbinoLeffe e un super Cisse, autore di una doppietta, hanno affondato un deludente Empoli a Bergamo: 2-0 il risultato per i seriani che hanno così abbandonato l’area retrocessione e mercoledì giocheranno il recupero a Reggio Calabria prima del superderby contro l’Atalanta di sabato prossimo.

La squadra allenata da Mondonico ha potuto giocare sulle ali di una partenza positiva (gol al 10′ pt di Cisse che ha sfruttato un assist di Grossi e un errore della difesa avversaria per aggirare il portiere e trafiggerlo) e ha gestito con sicurezza l’1-0 davanti a un Empoli che ha commesso molti errori.

Non è stata una bella partita, ma i blucelesti non hanno mollato mai e nemmeno nella ripresa, quando i toscani hanno attaccato con quattro punte, la difesa a cinque dei seriani ha traballato: notizie dunque molto positive per la retroguardia dei bergamaschi che è la seconda più perforata del campionato.

L’AlbinoLeffe ha vissuto di rendita e nel finale, al 42′ st, Cisse ha colpito di nuovo: dopo un’azione personale, vanificata in corner, l’attaccante è stato lesto sull’angolo a infilare in rete una palla che aveva sbattuto sul palo per un’incornata di Momentè.

IL TABELLINO:

ALBINOLEFFE-EMPOLI 2-0 (primo tempo 1-0)

RETI: 10′ pt e 42′ st Cisse

ALBINOLEFFE (4-4-2): Tomasig; Zenoni, Sala, Piccinni, Garlini; Hetemay, Previtali, Mingazzini (18′ st Passoni), Grossi (st 7′ Bergamelli); Cissè, Momentè (43′ st Lebran) – In panchina: Layeni, Martinez, Cia, Girasole – All.: Mondonico

EMPOLI (4-4-2): Handanovic; Vinci, Kokoszka, Tonelli (30′ st Cesaretti), Marzoratti; Moro, Musacci (1′ st Mori), Valdifiori, Nardini (10′ st Saponara); Fabbrini, Coralli – In panchina: Pelagotti, Gotti, Soriano, Foti – All.: Aglietti

Arbitro: Ruini di Reggio Emilia

Note: spettatori 1500 circa. Ammoniti Garlini e Previtali. Angoli 4-4. Recupero 1’+5′

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Serie B diciassettesima giornata:

gol, risultati e classifica

Questa la situazione in cadetteria dopo che sono trascorse diciassette giornate: ecco il dettaglio dei risultati, marcatori e classifica.

I RISULTATI:

ATALANTA-LIVORNO 0-2 (24/11 h. 20.45)
32′ e 91′ Pagano

CROTONE-VICENZA 1-2
41′ Abbruscato (V), 42′ De Giorgio (C), 58′ Misuraca (V)

EMPOLI-SASSUOLO 0-1
55′ Quadrini

FROSINONE-ASCOLI 1-1
21′ Terranova (F), 24′ Lupoli (A)

PADOVA-VARESE 2-3
35′ Gallozzi (P), 41′ Dos Santos (V), 60′ Bovo (P), 82′ Frara (V), 94′ Carrozza (V)

PESCARA-PORTOGRUARO 4-2
31′ Cunico (PO), 38′ Tarana (PO), 50′ Soddimo (PE), 60′ Ariatti (PE), 66′ Cascione (PE), 70′ Cascione (PE)

PIACENZA-TORINO 1-1
8′ De Vezze (T), 71′ Cacia (P)

SIENA-NOVARA 1-1
78′ Larrondo (S), 93′ Gigliotti (V)

TRIESTINA-GROSSETO 0-1
33′ Caridi

MODENA-CITTADELLA 1-1 (29/11 h. 20.45)
61′ Gabbiadini (C), 63′ Pasquato (M)

REGGINA-ALBINOLEFFE (08/12 h. 15)

LA CLASSIFICA:

 

Serie B Gio Vin Nul Per GF GS Diff P.ti
 1 Novara 17 11 4 2 34 13
+21
37
 2 Siena 16 9 5 2 27 15
+12
32
 3 Atalanta 17 9 3 5 21 15
+6
30
 4 Reggina 16 8 4 4 23 18
+5
28
 5 Livorno 17 7 6 4 26 19
+7
27
 6 Varese 17 6 8 3 19 13
+6
26
 7 Empoli 17 5 10 2 19 12
+7
25
 8 Torino 17 7 4 6 21 21
0
25
 9 Padova 17 6 6 5 29 22
+7
24
 10 Pescara 17 6 5 6 21 21
0
23
 11 Crotone 17 5 7 5 17 18
-1
22
 12 Vicenza 16 7 1 8 19 23
-4
22
 13 Modena 17 4 8 5 18 23
-5
20
 14 Cittadella 17 5 4 8 19 24
-5
19
 15 Grosseto 17 4 6 7 17 22
-5
18
 16 Frosinone 17 4 6 7 17 24
-7
18
 17 Triestina 17 3 8 6 13 20
-7
17
 18 Ascoli 17 4 7 6 18 21
-3
16
 19 Sassuolo 17 4 4 9 17 22
-5
16
 20 Piacenza 17 3 7 7 20 26
-6
16
 21 AlbinoLeffe 16 4 4 8 18 27
-9
16
 22 Portogruaro 17 3 5 9 14 28
-14
14