L’AlbinoLeffe sfiora la vittoria

a Trieste è 1-1

Mister Mondonico alle prese con indicazioni ai suoi

Trieste: qualche recriminazione per l’AlbinoLeffe è inevitabile. L’esordio in questa stagione di Serie B per i bergamaschi finisce con un pareggio: 1-1 in casa della Triestina, dopo aver agguantato al 6′ della ripresa il vantaggio con Torri ed essere beffata al 17′ con Lunardini. Dopo l’Atalanta, tocca all’AlbinoLeffe debuttare in questo nuovo Campionato di serie B: la banda bluceleste è scesa in campo a Trieste domenica sera 22 agosto. Nel primo tempo il match è stato equilibrato, con buone azioni da parte dei bergamaschi che hanno cercato di pressare verso la porta avversaria. Ottima la coppia Torri-Cissè, la squadra di Mondonico è stata quella che ha creato più gioco e più palle gol. Al 38′ l’allenatore bergamasco sostituisce Foglio con un centrocampista puro quale è Previtali che subito – a 10′ dalla fine – crea l’azione più importante di questo primo tempo, deviata in extremis da Colombo.

Cissè non ha mai mollato la presa in questo primo tempo: ci prova subito nei primi minuti di gioco, con un sinistro fuori di poco. Subito dopo il tentativo è della Triestina con il sinistro di Marchi, poco lontano dai pali.

Altro protagonista dell’AlbinoLeffe è Torri che passa a Bombardini, con una conclusione che finisce sul fondo dopo la buona deviazione di Colombo. Poco dopo ancora Torri mira alla rete, ma è fermato di nuovo dal portiere avversario.

La ripresa inizia bene per i bergamaschi e il protagonista è ancora un Torri scatenato: prima al 4′ sbaglia a due passi

Davide Bombardini in azione

dalla rete, mettendo sul fondo una palla gol; poi al 6′ ci riprova e batte Colombo, siglando il primo gol di questa stagione per l’AlbinoLeffe. Ecco l’azione: assist di Bombardini in seguito a un contropiede, tiro di sinistro da centro area, palla indirizzata nell’angolino in basso a destra.

La Triestina subisce il colpo e 3′ dopo rischia ancora con Torri. Poi i padroni di casa rialzano la testa al 12′ con una palla gol bloccata da Tomasig. Al 17′ la Triestina pareggia con Lunardini che trasforma una punizione in gol, con un tiro di destro indirizzato nell’angolino in basso a sinistra.

Bergamo cerca di riprendersi il vantaggio e ci prova con Torri e Bernardini mentre Mondonico fa entrare Geroni al posto di Hetemaj e Momentè al posto di Cissè. Nel complesso la Tristina controlla meglio il campo anche se i bergamaschi creano più occasioni, però vane. Il match si chiude così in parità, un 1-1 che è comunque un discreto inizio di torneo per la squadra seriana.

IL TABELLINO:

TRIESTINA-ALBINOLEFFE 1-1 (primo tempo 0-0)

RETI: 6′ st Torri, 17′ st Lunardini.

TRIESTINA (4-4-2): Colombo; D’Ambrosio, Brosco, Scurto, Sabato; Toledo, Lunardini, Matute, Testini; Della Rocca, Marchi. In panchina: Viotti, Longhi, Gissi, Gherardi, Gerbo, Godeas, Longoni. All. Iaconi.

ALBINOLEFFE (3-5-2): Tomasig; Luoni, Garlini, Piccinni; Martinez, Bombardini, Hetemaj (21′ st Geroni), Foglio (38′ pt Previtali), Regonesi; Cisse (36′ st Momentè), Torri. In panchina: Layeni, Maino, Lebran, Cia. All. Mondonico.

ARBITRO: Cervellera di Taranto (Manzini, Ranghetti; Carletto)




Atalanta-Vicenza 2-0: la videosintesi di Sky

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Atalanta, buona la prima

Pettinari e il Tir stendono il Vicenza

La gioia di Leonardo Pettinari dopo l'1-0

I nerazzurri superano il Vicenza per 2-0 nella prima giornata di serie B – Dopo un avvio da brivido con due belle parate di Consigli, la squadra di Colantuono passa con Pettinari, fallisce un rigore con Ardemagni e ne realizza uno con Tiribocchi – Difese piuttosto allegre e portieri sugli scudi: Consigli ed il portiere ospite Frison tra i migliori in campo

 

Bergamo: giù il sipario, la nuova Serie B diventa realtà alle 20.45 di una umida e caldiccia sera d’estate. Primo ostacolo per la corazzata Atalanta è il Vicenza che ormai conosce più che bene questa categoria. Oltre 15mila gli abbonati in casa nerazzurra, un traguardo prestigioso tagliato in serata proprio poco prima dell’inizio del match. Colantuono si riporta quindi al timone di una squadra che, dopo la traumatica retrocessione, tramutatasi in estasi totale con l’avvento dell’era Percassi, di qualche mese fa deve dimostrare a Bergamo ed ai tifosi che quello smacco di qualche annetto fa (fuga a Palermo dopo il rinnovo già messo nero su bianco con l’allora presidente Ruggeri): c’è subito l’artiglieria pesante in campo per i nerazzurri con Ardemagni e Tiribocchi in avanti con gente del calibro di Doni, Ceravolo e Ruopolo in panchina; roba di lusso insomma. Maran presenta invece un Vicenza solido e concreto con il neo arrivato Abbruscato (anche lui uno che la B ce l’ha nel sangue) subito nella mischia.

 
Tiribocchi festeggiato dopo il rigore che vale il raddoppio

PORTIERI SUGLI SCUDI: pronti-via ed i nerazzurri capiscono subito quanto è tosto il pane della B e come l’etichetta di favoriti conti come il due di briscola: il Vicenza parte forte e nei primi due minuti chiama Consigli ad almeno due interventi provvidenziali sul funambolico Baclet che sembrava aver un conto in sospeso con la porta nerazzurra. Passata la paura la squadra di Colantuono inizia a macinare gioco e, alla prima occasione, centra la prima gioia di questa stagione: è Leonardo Pettinari a realizzare la prima rete stagionale con una rete d’astuzia ed in concomitanza con il portiere ospite Frison che pasticcia quando il furetto nerazzurro anticipa tutti di testa e lascia scivolare la palla lemme lemme in fondo al sacco.
Il portierino veneto avrà però modo di rifarsi ampiamente nei minuti successivi quando al nono ed all’undicesimo nega la gioia della rete prima alla zuccata di Ardemagni e poi alla bella conclusione di Tiribocchi che sventa entrambe in corner. Al quarto d’ora la partita potrebbe prendere già una piega decisiva verso i colori atalantini ma tocca ancora una volta al portiere ospite fermare l’avanzata orobica: fallo di Zanchi su Ardemagni e penalty limpido che, però, lo stesso attaccante nerazzurro si fa respingere da Frison. Il match è divertente anche se, va notato, come da ambo le parti le difese siano assolutamente da registrare: ne è la prova la conclusione di Botta da corner poco dopo il ventesimo sulla quale Consigli vigila attentamente. Dalla parte opposta segnaliamo invece l’ennesimo capolavoro di Frison allo scoccare della mezz’ora quando, su conclusione splendida al volo di Tiribocchi, compie la più bella parata della serata deviando nuovamente in corner.
Da li a poco il portiere del Vicenza dovrà però nuovamente arrendersi: fallo di Tonucci su Bellini e nuovo penalty a favore dei nerazzurri: va il Tir stavolta su dischetto ed il 2-0 si materializza un minuto dopo. Sarà questo il punteggio su cui si chiuderà la prima frazione di gioco con i nerazzurri meritatamente avanti di due reti pur con qualche sbavatura di troppo la dietro.

CONSIGLI CONSERVA: la ripresa ha decisamente un ritmo mento esagitato della prima frazione, l’Atalanta con due reti di vantaggio può permettersi anche il lusso di gestire il punteggio e pungere a sua volta in contropiede la dove

Il penalty fallito da Ardemagni

 possibile. Succede questo al dodicesimo quando il contropide nerazzurro appare letale e ben rifinito con Ardemagni che rifinisce per Pettinari che va a segno ma in fuorigioco. Il Vicenza dal canto suo non sta certo a guardare e prova più volte a rientrare in partita ed è un grande Consigli a negare la gioia della rete ai veneti in almeno altre tre circostanze: due volte su Abbruscato (belle le due parate d’istinto) e poi in mischia nel finale con un batti e ribatti ed ancora le manone del portierino nerazzurro a negare la gioia del gol alla squadra di Maran.
Non c’è molto altro da raccontare di questa prima partita di un’Atalanta che mette in cascina i primi tre punti stagionali e lo fa con una buona prestazione frutto di un match iniziato con qualche timore di troppo e poi vinta in scioltezza nonostante quelle perplessità che ci lascia una difesa che non può concedere una media di 6-7 nitide palle gol a partita agli avversari perchè non sempre San Consigli potrà arrivare d’appertutto.
Vedremo se già da sabato, con la prima trasferta stagionale a Varese, i nerazzurri sapranno dare continuità a questi primi tre punti conquistati.
La strada è ancora lunga ma, si sa, chi ben comincia…




Atalanta-Vicenza 2-0

CRONACA & PAGELLE

ATALANTA-VICENZA 2-0 (primo tempo 2-0)

RETI: 4’ pt Pettinari (A), 33’ pt Tiribocchi (A, rig.).

ATALANTA (4-4-2): Consigli; Bellini (39’ st Raimondi), Capelli, Manfredini, Peluso; Bonaventura (31’ st Radovanovic), Basha, Padoin, Pettinari; Tiribocchi (27’ st Doni), Ardemagni – A disposizione: Frezzolini, Troest, Ceravolo, Ruopolo – Allenatore: Colantuono

VICENZA (4-2-3-1): Frison; Martinelli, Zanchi, Tonucci, Giani; Soligo, Botta; Di Matteo (17’ st Oliveira), Baclet (21’ st Alemao), Gavazzi (26’ st Tulli); Abbruscato – A disposizione: Russo, Minieri, Rossi, Braiati. Allenatore: Maran

ARBITRO: Baracani di Firenze (assistenti Bernardoni di Modena e Preti di Mantova, IV uomo Merchiori di Ferrara)

NOTE: Ardemagni (A) fallisce un rigore al 15’ (parato); spettatori 19 mila circa (di cui 5.091 paganti per un incasso di euro 44.386); ammoniti Tonucci (V), Zanchi (V), Bellini (A), Gavazzi (V) per gioco scorretto; calci d’angolo 9-6 per l’Atalanta; recupero pt 1’, st 5’

LE PAGELLE DEI NERAZZURRI:

CONSIGLI 8: provvidenziale con almeno 4-5 interventi decisivi. E per fortuna qualcuno diceva che non avrebbe avuto molto lavoro in cadetteria…

BELLINI 6: ogni tanto mostra qualche segno di cedimento, nel complesso non combina grossi guai.

CAPELLI 6.5: difende discretamente la in mezzo.

MANFREDINI 6: fatica ad imporsi, per fortuna i suoi avversari non abbondano in precisione…

PELUSO 6.5: buona partita, concede davvero poco.

BONAVENTURA 6: meno in palla rispetto alla gara col Foligno, ma da il suo contributo ai compagni.

BASHA 5.5: decisamente ancora non appare ben inserito nei meccanismi nerazzurri.

PADOIN 6.5: la sua continuità è grasso che cola in mezzo al campo.

PETTINARI 7: devastante nei primi minuti, non mostra ancora la forma migliore ma il primo gol stagionale è suo ed i suoi cross sono vere e proprie delizie.

TIRIBOCCHI 6.5: realizza con freddezza il rigore del raddoppio ed in precedenza sfiora il gol in più occasioni

ARDEMAGNI 6: peccato, si procura il rigore che però calcia addosso a Frison che gli nega il primo acuto in campionato con la maglia atalantina. Benino.

ALL.: COLANTUONO 6.5: la sua Atalanta rischia all’inizio, ma una volta in vantaggio riesce a colpire nuovamente e regge l’urto nella ripresa anche grazie al proprio portiere. Buona la prima

RAIMONDI, DONI & RADOVANOVIC: S.V.

SINTESI DEI MOMENTI SALIENTI DEL MATCH DI BERGAMO:

SECONDO TEMPO:

4′: deviazione di Ardemagni su corner, palla fuori

12′: annullato a Pettinari il gol del possibile 3-0 per dubbia posizione di fuorigioco

20′: gran giocata di Abbruscato e conclusione alta. Pericolo per la porta nerazzurra

26′: Abbruscato va a colpo sicuro ma Consigli è decisivo nella deviazione e salva la porta atalantina

34′: mischia in area nerazzurra con batti e ribatti ed ancora Consigli ad evitare guai peggiori

50′: termina dopo 5 minuti di recupero il match del Comunale – Prima vittoria stagionale di un’Atalanta bella e pimpante soprattutto nel primo tempo – La difesa va comunque sistemata onde evitare guai peggiori in futuro

PRIMO TEMPO:

1′: dopo un minuto di silenzio in ricordo dello scomparso ex Presidente della Repubblica Francesco Cossiga, inizia ufficialmente il campionato di Serie B 2010/2011: il calcio d’inizio lo darà il Vicenza

1′: prodezza di Consigli su Baclet

2′: dal seguente corner ancora Baclet chiama Consigli alla superparata

3′: GOL! ATALANTA-VICENZA 1-0: PETTINARI va a segno per i nerazzurri!!

9′: Ardemagni di Testa, Frison devia in corner con una prodezza

11′: conclusione al volo di Tiribocchi, ancora Frison mette in corner

14′: fallo netto di Zanchi su Ardemagni in area e calcio di rigore per l’Atalanta

15′: Ardemagni calcia ma Frison intuisce, il punteggio resta 1-0

23′: ancora insidie da corner per i nerazzurri: botta è bravo a colpire ma Consigli sventa la minaccia

29′: ancora Frison si supera su Tiribocchi con una prodezza

30′: ancora rigore per l’Atalanta per fallo di Tonucci su Bellini

32′: GOL! ATALANTA-VICENZA 2-0: va Tiribocchi dal dischetto e non sbaglia! 2-0 per l’Atalanta

46′: dopo un minuto di recupero termina il match di Bergamo con l’Atalanta avanti 2-0




Atalanta, con il Vicenza comincia la rincorsA!

La partita del Comunale sarà trasmessa in diretta tv su Skysport1 (a pagamento) e raccontata Live sul portale Atalantini.com (partner del nostro sito) con continui aggiornamenti e possibilità di interventi da parte degli utenti

Prende il via a Bergamo questa sera con Atalanta-Vicenza (ore 20.45) il campionato di Serie B 2010/2011: la squadra di Colantuono (tra le favorite del torneo) incomincia la scalata alla serie A in un lungo e tortuoso cammino di quarantadue giornate.

GUIDA PRATICA AL CAMPIONATO CADETTO:

Date:il campionato comincia questa sera con l’anticipo Atalanta-Vicenza e terminerà il 29 maggio, poi spazio ai playoff e ai playout. Due promozione dirette, una dopo i playoff (se tra 3ª e 4ª ci sono meno di 10 punti). Tre retrocessioni dirette, una dopo il playout (se tra terz’ultima e quart’ultima ci sono meno di 5 punti)

Orari:si giocherà il sabato alle 15 con un anticipo il venerdì (20.45) e un posticipo il lunedì (20.45). I primi due turni e quelli infrasettimanali sono in programma alle 20.45. Cinque volte, con la A ferma, si giocherà la domenica.

Turni infrasettimanali:saranno tre le giornate che si giocheranno in turni infrasettimanali: mercoledì 13 ottobre, martedì 9 novembre e martedì 1 marzo.

Pause:il campionato si fermerà soltanto durante le vacanze natalizie. Non si giocherà sabato 25 dicembre 2010 e sabato 1 gennaio 2011.




Coppa Italia: avanti anche l’AlbinoLeffe

3-1 al Pescara

Cissè realizza il rigore dell'1-0 seriano

I seriani spazzano via il Pescara con tre reti nel primo tempo e si qualificano per il turno successivo dove se la vedranno con il Crotone.

Guarda tutti i risultati del Secondo turno eliminatorio

Bergamo: ottima la prestazione dell’AlbinoLeffe contro il Pescara, avversario che i seriani ritroveranno anche nel campionato di serie B. Nell’esordio di Coppa Italia gli uomini di Mondonico hanno messo nel cassetto dubbi e perplessità scaturite dalle convulse settimane di mercato, offrendo una prova positiva sia a livello tecnico-tattico che atletico

Mondonico ha optato per un 3-5-2 basato sulle incursioni di Regonesi a sinistra e Martinez a destra. L’intesa fra Cisse e Torri, la qualità assicurata da Bombardini, la solidità di Hetemaj a metà campo hanno fatto il resto, consentendo ai seriani di concludere il primo tempo già sul 3-0: rigore trasformato da Cisse dopo un fallo su Foglio al quarto d’ora, doppietta di Torri (pallonetto e tocco ravvicinato) allo scadere della prima frazione di gioco. Il Pescara ha accorciato le distanze a inizio ripresa, ma ha anche rischiato di prendere il quarto gol in contropiede agli sgoccioli (Torri ha fallito la tripletta personale).

Il prossimo turno di Coppa, a ottobre, sarà contro il Crotone. Nel frattempo domenica a Trieste ci sarà l’esordio in campionato della formazione seriana.

IL TABELLINO:

ALBINOLEFFE-PESCARA 3-1 (primo tempo 3-0)

RETI: 17′ pt Cisse su calcio di rigore, 44′ pt e 45′ pt Torri, 4′ st Maniero

ALBINOLEFEE (3-5-2): Layeni; Garlini, Luoni, Piccinni; Martinez, Bombardini (33′ st Girasole), Hetemaj, Foglio (25′ st Geroni), Regonesi (32′ st Maino); Cisse, Torri. In panchina: Tomasig, Cia, Grossi, Momenté – All. Mondonico

PESCARA (4-3-1-2): Pinna; Del Prete, Olivi, Mengoni, Petterini; Gessa, Cascione, Dettori; Verratti (1′ st Maniero); Sansovini (21′ st Gianci), Inglese (1′ st Stoian). In panchina: Bartoletti, Sembroni, Mazzotta, Nicco – All.: Di Francesco

Arbitro: Nasca di Bari (Posado, Fortarezza; Lanza).

Note: ammoniti: Hetemaj, Olivi, Gianci (gioco scorretto) –  calci d’angolo: 4-4 – recupero 1′ + 3′




Coppa Italia: l’Atalanta passa sotto il diluvio

Foligno battuto 3-1

Primo gol con la maglia atalantina per Matteo Ardemagni

I nerazzurri, sotto un vero e proprio diluvio ferragostano, superano il Foligno per 3-1 ma quanta fatica quando nella ripresa gli ospiti, complice un erroraccio difensivo, trovano il pareggio all’iniziale rete di Padoin nel primo tempo – Toccherà a Capelli (gran gol di tacco per lui) ed Ardemagni mettere a posto le cose e consentire l’accesso al turno successivo di Coppa Italia dove l’Atalanta se la vedrà con la vincente tra Livorno e Cremonese

Ardemagni festeggiato dopo il gol del 3-1

Bergamo: le vacanze sono finite, ed è tempo di fare sul serio per la nuova Atalanta targata Colantuono. Ad una settimana e poco più dall’esordio in campionato con il Vicenza tiene banco la Coppa Italia ed il Foligno, squadra di prima divisione, ospite al Comunale in una serata di stampo più autunnale che da vigilia di Ferragosto. Sotto un autentico nubifragio per la bellezza di novanta minuti, i ventidue in campo si daranno battaglia per la conquista del turno successivo della Tim Cup: ne esce una partita gradevole con qualche brivido di troppo per i nerazzurri, ancora piuttosto imprecisi in fase difensiva dove alcuni meccanismi più elementari vengono meno, se ne prenda chiaro esempio dal gol dell’1-1 subito nella ripresa e che rischiava di compromettere davvero tutto quanto: retropassaggio sbagliato di Bellini a Consigli, che tenta di uscire di piede al limite, ma il rinvio è corto. Ne approfitta Sciaudone per gli ospiti e mette in rete a porta vuota il punto che pareggiava l’iniziale vantaggio giunto dopo tanta sterile pressione alla mezz’ora del primo tempo quando Bonaventura mette in mezzo per Tiribocchi, che fa velo ad Ardemagni: tiro respinto da Rossini con la palla che finisce sui piedi di Padoin che mette in rete.

Padoin insacca il gol dell'1-0

I fantasmi che iniziavano a veleggiare tra gli spalti del Comunale vengono, fortunatamente, subito fugati nel giro di tre minuti dai nerazzurri che dimostrano un’ottima reazione al gol subito: sono le firme di Capelli ed dare ossigeno e tranquillità alla banda di Colantuono. Bellissima la rete di tacco al minuto diciannove della ripresa del difensore nerazzurro che sfrutta al meglio una splendida punizione di Pettinari (gran partita la sua) pescando il jolly col tacco e mandando in rete il gran gol che riporta avanti l’Atalanta. Due minuti più tardi è un pasticcio, questa volta della difesa umbra, a spianare la strada ad Ardemagni che, una volta presentatosi in area, non ha problemi a mettere a segno il suo primo gol in una gara ufficiale con la maglia atalantina. questo punto la pressione del Foligno si allenta e l’Atalanta potrebbe fare un bottino anche più rotondo. Al 39′ tocco in area di Tiribocchi, che sfiora il 4-1 da distanza ravvicinata, bravo Rossini a deviare. E al 46′ è sempre Tirobocchi a colpire la traversa. Quanto basta a certificare il meritato passaggio del turno di un’Atalanta che continua nella sua preparazione verso l’esordio ufficiale in campionato di venerdì prossimo contro il Vicenza a Bergamo. Un plauso al Foligno che ha comunque disputato una partita dignitosa e viene eliminato dalla competizione al simpatico grido di sfottò partito dagli spalti “Siete come il Perugia”: il calcio, si sa, è anche ironia a volte anche se da venerdì ci sarà spazio solo per le dure fatiche di un campionato di serie B che va preso tutt’altro che con ironia.

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IL TABELLINO:

ATALANTA–FOLIGNO 3-1 (primo tempo: 1-0)

RETI: nel pt 35’ Padoin (A); nel st 15’ Sciaudone (F), 19’ Capelli (A), 21’ Ardemagni (A).

ATALANTA: Consigli, Bellini, Capelli, Manfredini, Peluso, Bonaventura (21’ st Ceravolo), Basha (13’ st Radovanovic), Padoin, Pettinari, Ardemagni, (32’ st Ruopolo sv), Tiribocchi – A disposizione: Frezzolini, Troest, Raimondi, Amoruso – Allenatore: Colantuono

FOLIGNO: Rossini, Gregori, Merli, Bassoli, Severini, Coresi (15’ st Fondi 6), Papa (42’ st Civilleri), Sciaudone 7, Giacomelli (35’ st Gallozzi), Falcinelli, Cavagna – A disposizione: Zandrini, Fiorucci, Fedeli, Tomassini – Allenatore: Matrecano

ARBITRO: Massa di Imperia

NOTE: pioggia battente per l’intera partita – spettatori: 3mila circa